E in attesa dell’altro stratosferico evento del 25 dicembre, arriva finalmente un racconto e la galleria fotografica e filmografica di questo evento!
Altro che discoteca Odissea di Spresiano… l’Odissea l’abbiamo fatta noi, questo giorno!! Infatti io sono partito alle 16 da casa, e solamente alle 17,45 arrivo nel paesino sperduto di Paditora, nei pressi di Arona, dove dopo pochi secondi mi piomba da dietro tutto bello e pronto e sorridente l’amico Pasquale!! Ovviamente non ci importa niente che sentiremo per tutta la notte dei dischi dance anni 90… anche la tamarrazione in macchina vuole la sua parte, ma la tamarrazione da veri galli! E così attacchiamo subito, ad un livello di volume accettabile per parlare, un cd con le più belle scorrovonazioni eurodance! Goduria fin dall’inizio…
E’ solo la primissima tappa… il treno della novantazione, dopo la fermata di Arona, deve far tappa a Busto Arsizio!! Lo fa con 15 minuti di ritardo, ma per fortuna non sbaglia binario…
Nei pressi di questo paesino molto rigoglioso della contrada milanese, ci aspetta la nostra timida amica Fabiola, in arte Persaa. Io pensavo che all’uscita dell’autostrada Milano Laghi, ci saremmo trovati di fronte a un paesino di campagna, dove avremmo subito trovato la strada… oh, un traffico allucinante!! Ma poi senza indicazioni… veramente non sappiamo più dove andare, sembra un labirinto! Alla fine, dopo innumerevoli giri a vuoto, ci fermiamo in un bar dove chiediamo informazioni, che ci vengono dati da due ragazzi, peraltro non sembrano neanche in buono stato… Comunque proviamo a fare quello che ci dicono, in effetti ci avviciniamo al luogo dell’appuntamento, ma senza mai raggiungerlo…
Oh, mi sa che dopo questo viaggio, conosco meglio il paese di Busto Arsizio di quello in cui sono nato… Comunque non era proprio Busto Arsizio il paese che dovevamo raggiungere ma un altro paese, che qui evitiamo di dire per motivi di privacy… alla fine, un bel calcio al credito del telefonino, telefoniamo a Fabiola e ci facciamo dire tutte le istruzioni per filo e per segno, live… Tra una risata mutandosa e l’altra, Pasquale mi indica le strade da percorrere anche in base ai punti di riferimento, negozi, chiese e monumenti che via via si presentano lungo il nostro cammino, finalmente con almeno un’ora di ritardo, arriviamo a questo famigerato paesino sperduto nella campagna del milanese, in cui sorpassiamo Persaa che sta ferma ad aspettarci al bordo della strada, ovviamente mentre ancora sta parlando con noi al telefonino…
Finalmente! Il treno della novantazione è giunto alla destinazione, anche se con ben un’ora di ritardo… io immaginavo che avessimo impiegato un po’ per trovare la strada, ma ragazzi, qua tra poco giravamo mezza contrada! Dopo le presentazioni, ci avviamo subito a prendere il caro DjRemavalu, con un ritardo pauroso…
Scattano le 19,30, ora in cui secondo i miei piani dovevamo essere già da DjRemavalu… ma purtroppo il ritardo è notevole. Arriva un sms di DjRemavalu: mentre io sto ancora districandomi per uscire da questo benedetto paesino di Fabiola, lui è già quasi arrivato al luogo dell’appuntamento, è già uscito… Ma sto guidando, Pasquale mi legge l’sms, mi dice che DjRemavalu è uscito, sta per arrivare al luogo dell’appuntamento, e che è fuori al freddo… ragazzi, al che io mi preoccupo! Credevo che DjRemavalu avesse scritto veramente così nell’sms, invece il fatto che sta prendendo freddo se l’è inventato di sana pianta il nostro Pasquale!! Comunque è anche vero che non fa caldo… Ci fermiamo vicino un distributore per avvisare DjRemavalu del ritardo… gli diciamo di rientrare proprio a casa che noi ci avremmo messo un po’ prima di arrivare da lui… scusami ancora Umberto! Il treno della novantazione ha subito un notevole ritardo, ma lamentati con i capistazione, non con me che sono il conducente!
Sono le 20 quando arriviamo a Milano, per fortuna la nostra Fabiola è esperta di quelle zone… il traffico è contenuto… Anche quando ad un certo punto la situazione sembra esserci sfuggita di mano, e la nostra Persaa sembra essersi veramente… persa, ritroviamo la strada, e alle 20,30 arriviamo sul luogo dell’appuntamento, e dopo pochi minuti la tanto attesa, tanto agognata faccia del nostro DjRemavalu magicamente appare sui nostri volti, bello sorridente sul marciapiede, diretto alla nostra macchina!! Finalmente il treno ha compiuto l’ultima fermata, adesso via senza più intoppi verso Lodi!!
Grazie alle indicazioni precise e lucide del nostro DjRemavalu, il quale dimostra anche una perfetta conoscenza del codice stradale, agevolmente usciamo da Milano, e prendiamo prima la tangenziale, e poi l’autostrada… La musica EuroDance è sempre di sottofondo, a tratti ci deliziamo con qualche alzamento di volume, ma passiamo la maggior parte del tempo a parlare e a conoscersi. La nostra Fabiola, forse ancora shokkata dall’impatto del nostro incontro, tace sul sedile anteriore destro, e solo a tratti ci dà segni di vita.
Per la strada fila tutto liscio, arriviamo a Codogno in provincia di Lodi dopo una trentina di km di autostrada, e quindi ci mettiamo a cercare la discoteca… ragazzi è incredibile, anche in questo frangente, quando mi aspettavo che le cose fossero estremamente facili e che avremmo trovato il posto con immediata facilità, in realtà innanzitutto non siamo sicuri di essere già nel paese giusto, e poi le indicazioni ad un certo punto sono vaghe… Cominciamo a fare il giro di questo paesino, per trovare almeno un punto di riferimento… ma la faccenda assume dei risvolti sempre più inquietanti, e ad un certo punto ci troviamo di fronte a una chiesa con la croce illuminata, e piena di luci, con accanto un cimitero… almeno, la nostra impressione è questa…. ma veramente, non consiglio a nessuna ragazza con animo labile di presentarsi in quel luogo, perchè pianterebbe un urlo spropositato! Cavoli… se Dario Argento fosse indeciso su dove girare il suo prossimo film horror, lo contatterei immediatamente.
Siamo in preda ormai al nervosismo, telefoniamo prima a StafaSub, il quale è già arrivato da almeno un’ora alla discoteca, pur venendo dalla Toscana, poi a Massimo l’organizzatore della serata, il quale prova a darci delle indicazioni, ma senza capire bene dove fossimo.
Così alla fine, diamo un altro calcio al credito telefonico, in linea con Massimo ci facciamo dare delle indicazioni live per raggiungere il posto, e scopriamo che in realtà sono tutti posti che prima abbiamo passato… e quindi abbiamo girato in tondo avvicinandoci alla discoteca senza raggiungerla…
Io adesso non sto a descrivervi i giri assurdi, fatto sta che ad un certo punto ci appare magicamente davanti agli occhi l’insegna grande ARMAZEN… capiamo di essere arrivati. Però, guardate che l’atmosfera da film horror davvero è presente in questo racconto… anche il fatto di aver girato gli stessi luoghi più volte, e prima un luogo era nascosto, e poi riappare, ora che ci penso… sembra proprio la trama di un film horror…
Comunque arriviamo, ci incontriamo subito con i miticissimi Stefano ed Alessandro, un nuovo amico, che ci aspettano davanti alla discoteca, dove scattiamo le prime foto. Un piacere enorme, ma proprio enorme, reincontrarsi tutti dopo la pizzata di Genova.
Immediatamente entriamo in questo locale, molto in a dire la verità (d’altronde non poteva essere altrimenti… se la festa è stata organizzata da radio INN!! (per carità che battuta)).
Appena entrati, immediatamente ci viene segnalato il tavolo che abbiamo prenotato, veramente bello ripeto. Dopo un po’ che ci siamo accomodati e stiamo conversando, in attesa delle prime portate, viene a presentarsi Massimo di Radio Inn, molto cordialmente, il quale mi ha riconosciuto dalle foto postate in precedenza. Ci mettiamo d’accordo che mi avrebbe presentato il dj Piero Effe, quando fosse arrivato. Ed ecco che nasce una situazione assolutamente assurda.
Io sapevo che alla festa doveva venire anche il mio amico Cristiano, ma non sapevo se solo o con amici. Ma sapevo anche che doveva venire a presentarsi Piero Effe. Ad un certo punto, io mi cambio di posto, insieme a Pasquale, per rendere la nostra Fabiola più partecipe delle conversazioni, finora troppo incentrate su argomenti a lei non tanto consoni… Viene a stringermi la mano una persona, che io in un primissimo momento… non avevo riconosciuto!!! Man mano che si avvicinava, gli dico sorridente “Piero Effe il Dj, immagino!!!” Oh ragazzi non vi dico che imbarazzo… io sono senza occhiali… Poi appena mi è di fronte, lo riconosco, è il mio amico Cristiano!!! che mi dice “….. Cosa? Chi?” tutto stupito. Io come fosse niente continuo a parlare… però, non vi dico in quel momento che figura… aveva anche cambiato pettinatura e look dall’ultima volta che l’avevo visto!!!
Dopo l’abbondantissima cena dell’Armazen, che per 20 euro ci ha dato, gli antipasti, ben 2 primi (cappelletti al ragu’ e penne), e l’arrosto con le patate, finalmente faccio la conoscenza del vero Piero Effe, già appostato in consolle, parliamo un po’ delle selezioni musicali.
Finalmente la serata sta per iniziare, arrivano tutti i nostri amici che hanno detto che venivano dopo la cena, così arriva il mitico Foxinho, arriva Ektor e la sua banda, immancabili ad ogni festa da novantazione. Andiamo in macchina a prendere il cofanetto con il meglio dei cd singoli di musica Eurodance classica… potrebbe sempre servire… lo sistemiamo vicino la consolle.
E quando meno ce l’aspettiamo… si parte!!! Ecco che finalmente partono i primi dischi novantici, di cui più sopra trovate la lista, dettagliata. Ed ecco che puntualmente, io, DjRemavalu, i grandi Paditora e Persaa, Foxinho, Stefano e il suo amico, ci mettiamo in pista a ballare, e non ci fermeremo più fino alla fine!!! DjRemavalu: un ballerino d’eccezione. Impazza per la pista, e fa impazzire la pista. Con degli acrobatici movimenti, accende la serata. Paditora: il ballerino misterioso e silenzioso. Dall’alto delle sue lenti a contatto, ci delizia con il suo stile di ballo dai movimenti raffinati. Alessandro, l’amico di StefaSub: l’eleganza personificata in terra. Con il suo portamento da gentiluomo, con una classe cavalleresta ormai sempre più rara tra gli uomini d’oggi, ci delizia con il suo stile posato e composto. Emperor Absolutus: incurante della sua reputazione, si lascia andare sempre di più a movimenti sconclusionati e contorti.
Piano piano la pista si riempie, l’atmosfera si ravviva… solo Cristiano sta seduto al tavolo perchè non ama ballare, noi non ci fermiamo, noi non ci spezziamo come dicevano gli 883!!
Ektor: perennemente in trotto per la pista intento ad adocchiare e ad acchiappare qualche bella lupastrella!
Ma noi siamo lì per la musica principalmente!!! Abbiamo anche iniziato un po’ tardi… Ma nessuno di noi sembra stanco, ed ecco che quando meno ce l’aspettiamo, arriva la magica Dance e la Eurodance che ci terranno compagnia fino alla fine della festa!!! Irriducibili… ormai ci siamo solamente noi in pista… vengo distratto solamente dall’invito dei nostri amici di Piacenza, di cui uno fa il compleanno, che mi invitano al loro tavolo per una fetta di torta… non si può rifiutare un invito così! Tra l’altro, mi ha fatto immensamente piacere conoscere pure loro… e le loro amiche, e il mitico Davide e Luigi, che è il festeggiato!!
Quando la musica si fa più scatenata, anche loro scendono in pista… alla fine siamo solo noi, e loro, e qualche altro coraggioso gruppo di ragazze, i più irriducibili… Ektor che ormai si getta a braccetto delle ragazze sconosciute… Io e DjRemavalu a improvvisarci in giochi di contorsioni ritmiche sempre più interessanti e svirgolate! E grandissimo ballerino anche il nostro amico Foxinho, dal sorriso sempre smagliante, sempre in forma. E complimenti anche alla nostra Fabiola, che doveva essere la più timida e meno propensa al movimiento, poi alla fine è quella che quasi ha ballato più di tutti!! Eh si … quando le persone roxxano, non c’è niente da fare.
Meno male che alla fine possiamo finire alle 4, non alle 3 come era stato prestabilito. Tempo per un’altra oretta di grande dance, come noi la conosciamo.
Ovviamente alle 4, siamo tra le ultime persone che lasciano il locale, più volte sollecitati a farlo. Ci soffermiamo perchè Luigi mi aveva pure invitato a finire la torta di compleanno, qualora ne fossero rimaste delle fette. Beh… impossibile buttare via tutta questa manna! Così ci mettiamo lì e facciamo man bassa di tutto quello che è rimasto, ovviamente il mangiabile… addirittura i pezzi di ghiaccio io e Paditora… veramente sempre e dappertutto ci dobbiamo far riconoscere!!!
Ma ci voleva… il viaggio in macchina è lungo e periglioso… così dopo aver salutato tutti, scambiato qualche parola con il dj e con Massimo, ci avviamo verso le nostre car… io con i miei cd… e qui il grande Andrea, in arte Foxinho, per avere un po’ di compagnia in auto, si offre volontario ad accompagnare sia DjRemavalu che la nostra Fabiola… veramente un notevolissimo risparmio di tempo per noi!! Salutiamo tutti, salutiamo DjRemavalu e Foxinho ancora una volta presenti, salutiamo Fabiola, nostra nuova amica, salutiamo i gentili Massimo e Piero Effe, e si parte!! Io e Pasquale, consapevoli che avremmo dovuto fare molta strada in meno rispetto all’andata, ci incamminiamo con gli altri, per seguirli fino all’entrata dell’autostrada.
Il primo tratto di autostrada ce l’abbiamo in comune… e per fortuna direi!! Sono circa le 4,45 quando arriva un messaggio di DjRemavalu sul mio telefonino, dice di fermarsi al primo autogrill che Fabiola ha dimenticato il fular nella mia macchina!
Eh beh, almeno ne approfittiamo anche per far benzina e per fare colazione… ahahahaha… ma ragazzii!! la colazione si fa dopo aver dormito, se no non si chiama colazione!!
Mentre faccio benzina, telefono a DjRemavalu per chiedere dove fossero: sono già tutti lì all’autogrill che stanno aspettando solo me. Appena entro, Foxinho mi rivela che ho la faccia stanca… meno male che spesso l’apparenza inganna!
Sicuramente non sto con la testa a posto però… infatti appena vado dalla cassiera, le parlo in inglese, le chiedo “Where is the toilet” tanto per fare il figo…
Mitico quell’autogrill, perchè è una denuncia su quanto sia insensata l’economia… mi avvicino a un frigo, e vedo la mezzo litro di coca cola che costa 2,10 euro… nell’altro frigo, ci sta la 2 litri di coca cola, che costa 2,70 euro… Innanzitutto graze carissimo Remavalu che mi hai fatto notare questa cosa… non tanto per denunciare l’economia italiana… ma perchè così avevamo il pieno fino al ritorno!! Da purissima cocacolazione…
Stiamo un po’ a parlare tra di noi, ma poi, dopo aver restituito a Fabiola il fular, quasi quasi ce ne dimenticavamo, e poi ci toccava fermarci al prossimo autogrill, ammesso che ce ne fossero stati perchè dovevamo prendere strade diverse…
Al ritmo di elegante Eurodance, accompagno Pasquale di nuovo a casa, ad Arona… stavolta la strada sarà più corta. Con mia sorpresa, scopro che anche al ritorno, il paese di Fabiola è sulla strada… allora penso, ma se lo sapevo potevamo accompagnarla noi!! Pasquale, pazienza… non rattristarti tanto… ci sarà un’altra occasione… l’abbiamo lasciata nelle mani di Foxinho, mica in cattive mani??!! (….)
Adesso per noi è il momento di tornare sani e salvi… dopo aver riaccompagnato Pasquale, mi alzo un po’ il volume EUROMETRICO per tenermi sveglio durante il viaggio di ritorno…
Tra le tortuose vie della Genova – Gravellona Toce e poi della Milano – Torino, piena di cantieri, e abbastanza pericolosa in certi punti, ormai solo avviato verso casa. Mi godo anche il sorgere del sole, che è sempre un bellissimo spettacolo. Arrivo a casa che sono le 8 di mattina, stabilendo un nuovo record, insperato, dato che non ho neanche accompagnato a casa due dei nostri amici.
Allora pensate: se avessi accompagnato a casa di nuovo Fabiola e DjRemavalu, a che ora tornavo a casa??