Addio Gabriele SAndri

[oscardj]

Menomale che ti sei coprretto!!! Non è stato il corpo di Polizia che ha sbagliato bensì uno di loro che ha sbagliato!!! E che secondo il mio parere deve pagare con la giustizia!!!

non mi sono corretto....riportavo una citazione

[Tommy El Fighet]

Lo sport è una disciplina nata per il benessere e per il divertimento, per lo svago e per il rilassamento, ma a causa di alcuni elementi a dir poco da rinchiudere nei campi di concentramento si è trasformato in una guerra continua. Non è più possibile andare in tranquillità nello stadio, seguire una partita in santa pace, non si possono più portare i figli allo stadio per paura che qualche idiota frustrato nella propria vita lanci qualche motorino dalle curve, qualche bomba carta. Chi sono queste persone? Perchè non vengono isolati? L'assurdo? Se la prendono con le forze dell'ordine che cercano di tamponare la violenza! Con questo non voglio giustificare il poliziotto che ha commesso l'omicidio colposo, ma se non ci fossero state risse e aggressioni da parte dei tifosi, questo sarebbe successo? Ora è giusto che il poliziotto paghi l'errore, ma da ciò non va condannato tutto il corpo di polizia, ed inoltre occorre tenere conto delle circostanze: dubito fortemente che lo sparo sia stato fatto con l'intenzione di uccidere, perché chiunque con un minimo di raziocinio ci penserebbe due volte se non tre prima di ammazzare qualcuno, figuriamoci un poliziotto di professione; inoltre gli attacchi di ultras sono il più delle volte indomabili e mettono quindi in difficoltà i poliziotti stessi che si vedono costretti a prendere provvedimenti drastici e questo purtroppo può portare alla morte di chi magari non c'entra nulla. Gli ultras violenti sono i veri assassini e non la polizia che cerca di difenderci e difendersi. Ricordate: heysel 1985 (39 morti), motorino lanciato dal 3 anello di san siro per Inter-Atalanta, petardo in testa a Dida per Inter-Milan e varie bombe carta alle sedi di Inter e Milan. Cosa c'entra la polizia?
Ad ogni modo, indipendentemente dalla squadra per la quale facesse il tifo e dalla musica che mettesse su, mi dispiace per la morte di questo giovane dj (anche se non lo conoscevo), perché la cosa più grave rimane il fatto che lui non c'è più. Auguro a lui di riposare in pace e alla sua famiglia di avere tutto il conforto di cui necessitano.

[☆Fè®]

Lo sport è una disciplina nata per il benessere e per il divertimento, per lo svago e per il rilassamento, ma a causa di alcuni elementi a dir poco da rinchiudere nei campi di concentramento si è trasformato in una guerra continua. Non è più possibile andare in tranquillità nello stadio, seguire una partita in santa pace, non si possono più portare i figli allo stadio per paura che qualche idiota frustrato nella propria vita lanci qualche motorino dalle curve, qualche bomba carta. Chi sono queste persone? Perchè non vengono isolati? L'assurdo? Se la prendono con le forze dell'ordine che cercano di tamponare la violenza! Con questo non voglio giustificare il poliziotto che ha commesso l'omicidio colposo, ma se non ci fossero state risse e aggressioni da parte dei tifosi, questo sarebbe successo? Ora è giusto che il poliziotto paghi l'errore, ma da ciò non va condannato tutto il corpo di polizia, ed inoltre occorre tenere conto delle circostanze: dubito fortemente che lo sparo sia stato fatto con l'intenzione di uccidere, perché chiunque con un minimo di raziocinio ci penserebbe due volte se non tre prima di ammazzare qualcuno, figuriamoci un poliziotto di professione; inoltre gli attacchi di ultras sono il più delle volte indomabili e mettono quindi in difficoltà i poliziotti stessi che si vedono costretti a prendere provvedimenti drastici e questo purtroppo può portare alla morte di chi magari non c'entra nulla. Gli ultras violenti sono i veri assassini e non la polizia che cerca di difenderci e difendersi. Ricordate: heysel 1985 (39 morti), motorino lanciato dal 3 anello di san siro per Inter-Atalanta, petardo in testa a Dida per Inter-Milan e varie bombe carta alle sedi di Inter e Milan. Cosa c'entra la polizia?
Ad ogni modo, indipendentemente dalla squadra per la quale facesse il tifo e dalla musica che mettesse su, mi dispiace per la morte di questo giovane dj (anche se non lo conoscevo), perché la cosa più grave rimane il fatto che lui non c'è più. Auguro a lui di riposare in pace e alla sua famiglia di avere tutto il conforto di cui necessitano.

Sante parole tesò...hai centrato in pieno quello ke è il mio pensiero...

[R@ve M@ster Dj]

Lo sport è una disciplina nata per il benessere e per il divertimento, per lo svago e per il rilassamento, ma a causa di alcuni elementi a dir poco da rinchiudere nei campi di concentramento si è trasformato in una guerra continua. Non è più possibile andare in tranquillità nello stadio, seguire una partita in santa pace, non si possono più portare i figli allo stadio per paura che qualche idiota frustrato nella propria vita lanci qualche motorino dalle curve, qualche bomba carta. Chi sono queste persone? Perchè non vengono isolati? L'assurdo? Se la prendono con le forze dell'ordine che cercano di tamponare la violenza! Con questo non voglio giustificare il poliziotto che ha commesso l'omicidio colposo, ma se non ci fossero state risse e aggressioni da parte dei tifosi, questo sarebbe successo? Ora è giusto che il poliziotto paghi l'errore, ma da ciò non va condannato tutto il corpo di polizia, ed inoltre occorre tenere conto delle circostanze: dubito fortemente che lo sparo sia stato fatto con l'intenzione di uccidere, perché chiunque con un minimo di raziocinio ci penserebbe due volte se non tre prima di ammazzare qualcuno, figuriamoci un poliziotto di professione; inoltre gli attacchi di ultras sono il più delle volte indomabili e mettono quindi in difficoltà i poliziotti stessi che si vedono costretti a prendere provvedimenti drastici e questo purtroppo può portare alla morte di chi magari non c'entra nulla. Gli ultras violenti sono i veri assassini e non la polizia che cerca di difenderci e difendersi. Ricordate: heysel 1985 (39 morti), motorino lanciato dal 3 anello di san siro per Inter-Atalanta, petardo in testa a Dida per Inter-Milan e varie bombe carta alle sedi di Inter e Milan. Cosa c'entra la polizia?
Ad ogni modo, indipendentemente dalla squadra per la quale facesse il tifo e dalla musica che mettesse su, mi dispiace per la morte di questo giovane dj (anche se non lo conoscevo), perché la cosa più grave rimane il fatto che lui non c'è più. Auguro a lui di riposare in pace e alla sua famiglia di avere tutto il conforto di cui necessitano.

[Djinn]

Mi spiace ma stavolta NO!!

Nn dite ke nn voleva uccidere,e' stato un incidente....
Quel poliziotto e' un coglione ka va messo in galera...

Ke  cazzo spari in Aria e NON... X una zuffa tra 8 persone??

Ma ke siamo scemi??


E kmq qst e' un Fatto di cronaca ke nn c entra niente con il calcio..poi tentando di insabbiare tutto hanno fatto la cazzata e da li sono nati i casini nn giustificabili cmq degli ultras

[Tommy El Fighet]

Quel poliziotto e' un coglione ka va messo in galera...

Ke  cazzo spari in Aria e NON... X una zuffa tra 8 persone??

Prima di giudicare perché non provi a vivere quella situazione? Avresti saputo fare di meglio? Permetterai che dopo la miriade di fatti tragici avvenuti per colpa di ultras e tifosi impazziti i poliziotti partano prevenuti e si vedano costretti ad usare il pugno di ferro! Poi se non fanno così ci lamentiamo della mancanza di controlli, ma se fanno il loro lavoro e purtroppo uno ci rimette allora diamo tutta la colpa alla polizia? Ma roba da matti!

E kmq qst e' un Fatto di cronaca ke nn c entra niente con il calcio

Ah no? E la rissa allora per cosa era dovuta? Per un sacchetto di caramelle?

[Djinn]

Neanke il poliziotto sapeva xke' si stavano menando...

il gestore dell autogrill dice ke e' successo in un minuto,si sono messi in macchina ed e' arrivato il colpo....
E poi loro nn erano ultras... le metteresti sullo stesso piano di quelli di ieri sera e nn e' cosi'....


Nn giustificate sempre la polizia,qst volta ha sbagliato ed e' giusto ke paghi.....

[m@uro]

Lo sport è una disciplina nata per il benessere e per il divertimento, per lo svago e per il rilassamento, ma a causa di alcuni elementi a dir poco da rinchiudere nei campi di concentramento si è trasformato in una guerra continua. Non è più possibile andare in tranquillità nello stadio, seguire una partita in santa pace, non si possono più portare i figli allo stadio per paura che qualche idiota frustrato nella propria vita lanci qualche motorino dalle curve, qualche bomba carta. Chi sono queste persone? Perchè non vengono isolati? L'assurdo? Se la prendono con le forze dell'ordine che cercano di tamponare la violenza! Con questo non voglio giustificare il poliziotto che ha commesso l'omicidio colposo, ma se non ci fossero state risse e aggressioni da parte dei tifosi, questo sarebbe successo? Ora è giusto che il poliziotto paghi l'errore, ma da ciò non va condannato tutto il corpo di polizia, ed inoltre occorre tenere conto delle circostanze: dubito fortemente che lo sparo sia stato fatto con l'intenzione di uccidere, perché chiunque con un minimo di raziocinio ci penserebbe due volte se non tre prima di ammazzare qualcuno, figuriamoci un poliziotto di professione; inoltre gli attacchi di ultras sono il più delle volte indomabili e mettono quindi in difficoltà i poliziotti stessi che si vedono costretti a prendere provvedimenti drastici e questo purtroppo può portare alla morte di chi magari non c'entra nulla. Gli ultras violenti sono i veri assassini e non la polizia che cerca di difenderci e difendersi. Ricordate: heysel 1985 (39 morti), motorino lanciato dal 3 anello di san siro per Inter-Atalanta, petardo in testa a Dida per Inter-Milan e varie bombe carta alle sedi di Inter e Milan. Cosa c'entra la polizia?
Ad ogni modo, indipendentemente dalla squadra per la quale facesse il tifo e dalla musica che mettesse su, mi dispiace per la morte di questo giovane dj (anche se non lo conoscevo), perché la cosa più grave rimane il fatto che lui non c'è più. Auguro a lui di riposare in pace e alla sua famiglia di avere tutto il conforto di cui necessitano.

d'accordo con te tommy

[R@ve M@ster Dj]

Mi spiace ma stavolta NO!!

Nn dite ke nn voleva uccidere,e' stato un incidente....
Quel poliziotto e' un coglione ka va messo in galera...

Ke  cazzo spari in Aria e NON... X una zuffa tra 8 persone??

Ma ke siamo scemi??


E kmq qst e' un Fatto di cronaca ke nn c entra niente con il calcio..poi tentando di insabbiare tutto hanno fatto la cazzata e da li sono nati i casini nn giustificabili cmq degli ultras

Questa mattina il Corriere della Sera riporta le prime parole di Luigi S., l'agente della Polizia Stradale dalla cui arma risulta essere partito il colpo che è costato la vita al tifoso laziale Gabriele Sandri. "Non ho mirato a niente, non ho puntato nessuno - dice tra le lacrime -. Ero almeno a duecento metri, come avrei potuto? Il primo colpo l'ho sparato in aria e il secondo m'è partito mentre correvo, accidenti a me. Adesso lo so, sono rovinato".

AGENTE SCELTO - Agente scelto, 12 anni di servizio ricchi di successi e attestati di stima, ora non si dà pace: "Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia...". Dopo il primo colpo sparato in aria, secondo il regolamento, avrebbe dovuto rimettere nella fondina la pistola d'ordinanza, una Beretta 92 Sb. Ma lui non l'ha fatto, è stato imprudente: !Perché noi siamo abituati a correre nei campi per inseguire i rapinatori, i trafficanti di droga, i latitanti — lo difendono a spada tratta i suoi colleghi — e la pistola la teniamo in pugno". Stavolta, però, c'è scappato il morto. "C'era appena stata la rissa tra i tifosi laziali e juventini, una rissa violentissima — raccontano in coro i poliziotti di Battifolle —. Le auto dei tifosi stavano già ripartendo e Luigi, così, correva in parallelo al guard-rail per identificarne almeno il modello. Non lo diciamo per giustificarlo, ma per sottolineare che è stata una disgrazia. Oltretutto il proiettile, per arrivare dall'altra parte, ha dovuto superare due guard-rail a tripla onda e la rete sul new-jersey centrale. Magari ha subìto anche una deviazione...".

GUERRA SETTIMANALE - In sintonia con quanto dichiarato dai dipendenti dell'autogrill, infine, i colleghi di Luigi S. hanno spiegato che ogni fine settimana "è una guerra". Gruppi ultras dalla serie A alla C imperversano nelle stazioni di servizio, e l'episodio violento è all'ordine del giorno.

[RobyDJ]

la sostanziale differenza che non riuscite a capire è la seguente se muore un ultrà (in questo caso meglio dire semplice tifoso) è sempre colpa di chi fa casino e se muore un poliziotto è sempre colpa di chi fa casino! stavolta ha sbagliato il poliziotto e va condannato il poliziotto! poi cmq il fatto di ieri è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso! perchè erano mesi e mesi che non succedeva niente! la polizia è diminuita negli stadi e si sono avuti sempre meno scontri! uniche due partite quest'anno con incidenti sampdoria genoa e torino - juve! e se ieri non ci fosse stato quel morto tutto sarebbe andato liscio per un'altra giornata e la situazione sarebbe andata sempre meglio!

[crono 80]

diciamo ke è compito della GIUSTIZIA ora accertare le responsabilità del poliziotto, e STATENE CERTI ragazzi, il nostro è uno STATO DI DIRITTO, dove cioè la legge vale in primis x chi è ufficiale d pubblico servizio...quindi se il poliziotto ha sbagliato pagherà...tranquilli! ed è giusto cosi.


Ma quoto FABIONERG, e JICKLY, bando alle polemiche inutili. Qsto topic non va inquinato piu' d tanto con gli scontri tra di noi e dalle posizioni eccessive verso una sponda o l'altra....ma va destinato per un SALUTO e per un OMAGGIO a qsta vita spezzata, ad un ragazzo che nn c'è piu'.

Addio.

[Tommy El Fighet]

Crono, scusa se non rendo pieno omaggio al defunto, ma prima del tuo post stavo già rispondendo a RobyDJ.

Io ho precisato che il poliziotto deve pagare per quello che ha fatto; ciò però non significa che bisogna incolpare tutta la polizia per questo, come non bisogna incolpare tutti i tifosi in generale, ma solo gli ultras o quelli impazziti, i quali sono da deplorare già solo per il fatto che fanno casini, si menano fra di loro e compiono atti vandalici, senza contare che quando uccidono non lo fanno accidentalmente come è accaduto questa volta da parte della polizia, la quale comunque... hai voglia quando arriva a pareggiare i conti con le vittime ad opera degli ultras! Per di più, un conto è la polizia che agisce a buon fine, e un conto sono i tifosi che agiscono per fanatismo; poi per carità, anche tra i poliziotti c'è quello che non è proprio un santo, ma di certo nel corpo di polizia non entra mica il primo folle dal grilletto facile, mentre negli stadi o appena fuori di essi le liti non mancano mai semplicemente per il fatto che c'è gente che tifa per una squadra e altra che tifa per quella avversaria, e nel migliore dei casi si concludono da sole, ma chi assicura che non finiscano col degenerare? Quello che è certo è che se non ci fossero risse la polizia non avrebbe bisogno di usare la forza, quindi il principio movente sono quelli che fanno casino, e quando tra loro e i poliziotti nasce quella che può considerarsi una battaglia, come in tutte le battaglie è inevitabile che ci sia una vittima innocente, però se non intervenisse la polizia ci sarebbero il doppio delle vittime, quindi non è giusto che finché i poliziotti riescono a tenere testa ai teppisti lo diamo per scontato mentre se uno di loro fa una vittima allora li condanniamo tutti; nessuno a questo mondo è infallibile, specie se in quelle situazioni, dove bisogna distinguere tra chi uccide per sbaglio quando voleva ristabilire l'ordine in circostanze dove ci si può aspettare il peggio, e chi fa vandalismo per niente ed uccide a posta solo perché si indossano colori diversi.

OK, da adesso non farò più riferimento a tale dibattito. Rinnovo il mio saluto al giovane Gabriele Sandri, il quale è già in un mondo dove non esistono né risse né armi da fuoco. Addio.

[☆Fè®]

assolutamente in accordo nuovamente con tommy :*:*:*:*

[foxinho]

diciamo ke è compito della GIUSTIZIA ora accertare le responsabilità del poliziotto, e STATENE CERTI ragazzi, il nostro è uno STATO DI DIRITTO, dove cioè la legge vale in primis x chi è ufficiale d pubblico servizio...quindi se il poliziotto ha sbagliato pagherà...tranquilli! ed è giusto cosi.


Ma quoto FABIONERG, e JICKLY, bando alle polemiche inutili. Qsto topic non va inquinato piu' d tanto con gli scontri tra di noi e dalle posizioni eccessive verso una sponda o l'altra....ma va destinato per un SALUTO e per un OMAGGIO a qsta vita spezzata, ad un ragazzo che nn c'è piu'.

Addio.

ma quando mai hanno pagato. non preoccupatevi che insabbiano tutto. come quando hanno sparato a calipari gli americani. come quando hanno sparato a giuliani. come quando hanno sparato al ragazzo a napoli x'non si è fermato in motorino all'alt. una condanna ad un membro delle forze dell'ordine è rarissima, questo mettetevelo bene in testa. a monte di tutto, inqualificabili le rimostranze all'episodio, per la serie "diamo sempre allo stato il motivo per passare dalla parte della ragione". non ascoltate la stampa, vi prego, vi posto solo un estratto:

Questa mattina il Corriere della Sera riporta le prime parole di Luigi S., l'agente della Polizia Stradale dalla cui arma risulta essere partito il colpo che è costato la vita al tifoso laziale Gabriele Sandri. "Non ho mirato a niente, non ho puntato nessuno - dice tra le lacrime -. Ero almeno a duecento metri, come avrei potuto? Il primo colpo l'ho sparato in aria e il secondo m'è partito mentre correvo, accidenti a me. Adesso lo so, sono rovinato".

AGENTE SCELTO - Agente scelto, 12 anni di servizio ricchi di successi e attestati di stima, ora non si dà pace: "Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia...". Dopo il primo colpo sparato in aria, secondo il regolamento, avrebbe dovuto rimettere nella fondina la pistola d'ordinanza, una Beretta 92 Sb. Ma lui non l'ha fatto, è stato imprudente: !Perché noi siamo abituati a correre nei campi per inseguire i rapinatori, i trafficanti di droga, i latitanti — lo difendono a spada tratta i suoi colleghi — e la pistola la teniamo in pugno". Stavolta, però, c'è scappato il morto. "C'era appena stata la rissa tra i tifosi laziali e juventini, una rissa violentissima — raccontano in coro i poliziotti di Battifolle —. Le auto dei tifosi stavano già ripartendo e Luigi, così, correva in parallelo al guard-rail per identificarne almeno il modello. Non lo diciamo per giustificarlo, ma per sottolineare che è stata una disgrazia. Oltretutto il proiettile, per arrivare dall'altra parte, ha dovuto superare due guard-rail a tripla onda e la rete sul new-jersey centrale. Magari ha subìto anche una deviazione...".

GUERRA SETTIMANALE - In sintonia con quanto dichiarato dai dipendenti dell'autogrill, infine, i colleghi di Luigi S. hanno spiegato che ogni fine settimana "è una guerra". Gruppi ultras dalla serie A alla C imperversano nelle stazioni di servizio, e l'episodio violento è all'ordine del giorno.

è quello che ha riportato rastry.
prima parte, le parole dell'agente, chiaramente bonificate dal giornalista; seconda parte, dinamica dei fatti, con i trascorsi da cavaliere senza macchia del poliziotto e la violenza inaudita della rissa (quanti sono stati i feriti?); terza parte, brava generalizzazione dei colleghi che testimoniano le periodiche distruzioni di tutti gli autogrill da parte di tutte le tifoserie di questo fottuto paese. firmato Amato...ah no scusate, un giornalista del corriere. in generale, si è costruita ad hoc l'immagine, pronta pronta da dare in pasto all'opinione pubblica, di un eroe che sfiora la santità, e che fa da preludio ad una condanna, se condanna sarà all'acqua di rose. odio questo tipo di giornalismo che strumentalizza, odio queste cazzo di puttanate che ogni volta ci vengono dette. Di nuovo, Enzo Biagi ci manchi (e ovviamente riposa in pace Gabriele).

D'accordo invece con l'accusa che si profila, l'omicidio volontario è fuori luogo, il colposo o il preterintenzionale sono decisamente più adatti.

In definitiva cmq il mio voltastomaco segue il grafico della funzione e^x 

[RobyDJ]

io ridico chiaramente che una rissa tra meno di 10 persone è facilmente risolvibile anche senza sparare uccidendo! poi odio la gente che dice che gli ultras sono tutti teppisti! non è affatto vero! qui si scambiano gli ultras con delinquenti pure che con il calcio non centrano niente! ieri è stato ucciso un tifoso non un delinquente! l'ultras vero non aggredisce la polizia ma casomai cerca il contatto con l'opposta tifoseria (sarà sbagliato ma è vita di calcio è rivalità che può essere tra due squadre o addirittura tra due città e queste cose non si possono cambiare)! un'altra cosa che dico è che l'informazione giornalistica fa veramente pena! ad esempio roma viene dipinta come una città piena di mostri ma al contrario è forse la città italiana che ama più il calcio e viene sempre infangata dai giornalisti per colpa di un centinaio di persone che per di più sono naziskin o anarcoinsurrezionalisti! mentre invece siamo la curva più bella d'italia! eliminiamo gli imbecilli e libertà per gli ultras (quelli veri però) e distruggiamo la stampa