Corso dj

[DjMonak]

dai dai mo passate alle tecniche sofisticate ....v va d parlarci dei vari tipi di scretch ....cosa sono, cme s eseguono, ke effetti danno...!?!?!

Allora, faccio un paio di premesse riguardo lo scratch:
- per eseguirlo bisogna essere consapevoli che questa operazione rovinerà puntina e disco. Di conseguenza, utilizzare un disco di cui non te ne frega nulla e magari una vecchia puntina che cambi per l'occasione;
- io non sono certo Prezioso, ho imparato vedendo un po' un mio amico che faceva il dj di musica hip-hop (lì sì che bisogna davvero essere dei maestri).

Ad ogni modo, ci sono queste modalità di scratch (to scrach = graffiare):
- scratch di base (buono per allenarsi): si isola un pezzo di canzone e si muove avanti e indietro il disco solo su quel pezzo, facendo attenzione a non andare nè troppo avanti, nè troppo indietro. Bisogna muoverlo seguendo un ritmo che si ha in testa, oppure seguendo quello del disco che tutti stanno ascoltando in pista. Mi raccomando: è importante la precisione. Tanto per farvi un esempio, io lo facevo isolando la frase: "This is something" di "Magic Fett" degli Unconditional.
- scratch con uso di crossfader: vale lo stesso discorso di quanto fatto sopra ma, nel momento di tornare indietro, bisogna spostare il crossfader dal lato opposto del disco che stiamo "scratchando" in modo da tagliare il suono ("cutting"), per poi riportarlo dove era prima nel movimento in avanti. Credetemi: già a questo livello sono cazzi;
- "back spin": questa tecnica è l'inverso del precedente: il crossfader taglia il movimento in cui il disco va avanti, ma viene fatto suonare nel momento in cui viene portato indietro con la mano. Una figata è fare questo effetto su un giradischi con il reverse.

Credetemi che comunque non è per nulla facile.

e poi anke dell'effetto ke a me paice tanto e ke Monak spesso esegue (nn ricordo il nome azz...) qllo del "tuz" assorbito, rovesciato....

Un conto è quello "assorbito", un conto è quello "rovesciato". 
Volendo lo si può assorbire & rovesciare... ma diventa un po' un casino.
Quello "assorbito", lo si fa chiudendo, su una sola battuta, gli alti e i medi, per riaprirli subito dopo quella successiva. Di solito, lo si fa a tempo (per esempio eseguire l'effetto ogni otto battiti).
Quanto a quello rovesciato, farlo con il PC è una cosa, dal vivo non viene tanto bene: in pratica si tratta di fare il "reverse" su una battuta: è meglio se lo si fa sulle ultime quattro battute, tenendo conto però dell' "inerzia" del giradischi (quindi, per mixare le battute al contrario, sarà necessario lavorare di pitch...)
Da sboroni, raramente esce bene...

Riguardo i loop e i campionamenti, parleremo in un altro post, anche perchè andiamo oltre il mixaggio tradizionale, serve una strumentazione aggiuntiva, come la "groovebox".

[crono 80]

azz s fa sempre piu' interessante     

grassie maestri    alla proxima!

[Dj Luca Effe]

Mi complimento con il collega Monak per l'ottima esposizione

Volevo solo aggiungere alcune cosine:
la miscelazione con l'effetto "rovesciato", la facevo spesso, certo, ci vuole molto esercizio, e un disco con almeno 64 battute di solo cassa finali;
si esegue la miscelazione come al punto n° 3 , a fine sovrappisizione, si spenge il piatto del disco uscente e con abilità e velocità, lo si fa girare al contrario, mantenendo bene a tempo con il pezzo entrante. Va ricordato che il piatto/giradischi, una volta spento, gira solo grazie alla spinta manuale del DJ, quindi occorre un ottimo senzo del ritmo e alta precisione per effetuare simile passaggio.

Lo sapete quando ìè nato lo scratch??!
nel lontano 1979, nella disco "IL SANCTUARY" di New York, il DJ che suonava, ha effettuato le operazioni di messa a tempo e puntamento del disco, erroneamente, con il canale alzato!! provocando così, suoni innovativi ,che sul pubbluco ebbero effetti da Boato!!! eh si, venne accolto come il primo scratch involontario della storia della dance.

In mattinata, posterò su come dovrebbe essere impostata una serata di successo, dal down beat alla chiusura.
ciao

[DjMonak]

In mattinata, posterò su come dovrebbe essere impostata una serata di successo*

*quindi quelle che ormai nella stragrande maggioranza dei locali non ci sono più 

[Dj Luca Effe]

*quindi quelle che ormai nella stragrande maggioranza dei locali non ci sono più 

Quotare prego


Come impostare una serata positiva.

Suoniamo in discoteca (che culo!), arriviamo come sempre si faceva, intorno alle 9; la prima cosa da fare, è un sound check e un light check; si controlla il finale, i vari subwoofer, tweeter, medi, strobo, babymoon, strobo a pioggia, macchina del fumo( ) eccecc.. controllarli significa, accendere tutte le luci, mettere un disco, a volume elevato, come sarà durante la serata, poi andare in pista, mettersi al centro, ed eventualmente correggere, di base, medi alti e bassi, se c si rende conto che potrebbero distorcere, e ricordarsi il tutto durante il lavoro.
In consolle, sistemare i dischi suddividendoli per genere, anche se generalmente, ogni valigetta aveva dentro il suo genere (come facevo io), cercare di metterseli comodi, per poterli spulciare rapidamente.
(questo è importante, perchè, durante la serata può capitare di dover cambiare improvisamente genere, e quindi sapere subito dove andare a cercare il pezzo, senza buttare per terra tutto!!)
Molti già arrivavano in disco con la scaletta pronta, vale a dire, con i dischi tutti in fila, selezionati per essere messi.
Durante queste operazioni, mettere un buon cd di ascolto; prima dell'apertura al pubblico fate come volete, ma è consigliabile sempre mettere un buon down beat a volume basso, ossia, in modo che quando la gente inizia ad entrare senta buona musica, ma possa anche parlare senza straurlare, e nello stesso tempo magari dire "ah carina questa". Modo per accaparrarsi già qualche punto a favore
Va detta una cosa importante: creando una simpatica atmosfera, tutto si facilita.

Una volta riempita la discoteca, o almeno si spera, iniziare a salire con il down beat, sia qualitativamente che di volume, in modo da far iniziare a muovere la gente, anche solo a bordo pista; io mettevo sul pre/apertura, pezzi tipo: BLACK MACHINE HOW GEE/BANDERAS/SUMMERTIME, insomma robba buona!

Eccoci arrivati al momento clou!! per chi è alle prime armi, iniziano a sudare le mani, e ad essere molto preoccupato sull'andamento della serata che va ad iniziare, coseche con gli anni, si sentono nettamente di meno; secondo il mio modesto parere, l'apertura per eccellenza, di una serata è la seguente:
spengere gli effetti luce, lasciando solo il Wood (lampada che sgama la forfora!!), spengere il piatto che sta girando, facendo l'effetto diablo, mettere un disco di apertura che sia una bomba, ,ma che abbia una buona scia di effetti in entrata (mai iniziare con solo cassa!), spruzzare un bel po' di fumo(aiuta molto chi è un po' timido a buttarsi lo stesso in pista), lanciare il disco overture, ricordandosi di alzare notevolmente il volume master rispetto al preserata.
Da qui, se c'è il vocalist ci sono le rituali presentazioni, sia del DJ, sia della Disco, dando il benvenuti, insomma alzando l'adrenalina e l'incirtamento alla danza
PS io nn l'ho mai avuto il vocalist, l'ho sempre fatto io
Immaginiamoci un discone per l'apertura, nn so CAPPELLA MOVE ON BABY, Extended,
non appena entra il basso, verificare siu led del mixer, che non andiamo overjellow(termine volgare, per definire il confine con la distorsione e il surruscaldamento dell'impianto, con conseguenze non buone),
Un consiglio, anche se stai a mezzobusto, muoviti, fatti vedere dalla pista che nn sei un cadavere, questo aumenta ancora di più la voglia di ballare della gente, sembra strano, ma è vero.
nel prosieguo della serata mantenere sempre la qualità musicale molto alta, un po', lasciare semza fiato la pista, devono emozionarsi, e divertirsi allo stesso tempo; la serata deve salire costantemente.
Tranne il disco di apertura che deve essere  il migliore, i pezzi a seguire devono essere uno meglio dell'altro.
Dopo la parentesi Dance, supponiamo una serata anni 90 (MAGARI!!) , ci sarà sicuramente lo spazio per REVIVAL & HAPPY SOUND, o a secodna della situazione LATINO AMERICANA.
Ho sempre preferito nn mettere Latino, dato che mi fa cagare, ma se bisogna proprio, fate così:
partire sempre da qualcosa con poche BPM, tipo quello schifo, Los del Mar Macarena, e seguire (durate inferiori a 2 .30,min), con altri sulla stessa velocità, poi salire con Gypsy King, El Pam pam , ecc....
Fino ad arrivare al veloce, tipo Mambo nr 5, La Bamba, e da qui allacciarsi alla happy sound, tipo Rock around the clock, Grease Megamix, proseguire con Stayn' Alive, e gli anni 70, tirando molto sui dischi, massimo a 2 minuti l'uno.
Per arrivare poi al gran casino e mischione finale dei vari RMX storici, tipo Gli spari sopra, Zombie, What's up, DOVETE FAR ESPLODERE LA PISTA
Il tutto, deve essere ben accompagnato da una notevole spinta del vocalist, serve molto, se ci sa fare

A Fine serata, poca gente rimasta in pista, scendere gradatamente di volume.. poi qui nn so, è soggettiva, io facevo sempre il momento del lento, tipo 883, o simili, e spesso la pista si è riafollata di coppie!!!!

Non spengere mai la musica, finchè anche l'ultima persona è dentro, è cosa sgradevole.

Alla prox, ciao!

[DjMonak]

Io mi sono stufato di quotare questo mio collega. 
Si vede che abbiamo suonato per diverso tempo perchè non posso aggiungere nient'altro a quello che è stato detto.
Sono d'accordo su tutto, anch'io quando suonavo facevo le serate in questo modo.
Aggiungo giusto due o tre cosine:
- io non ho mai suonato con una scaletta "rigida". Provando i mixaggi a casa, stabilito il disco con cui aprire il "clou" della serata, la mia scaletta era "a grandi linee": sapevo che questo disco lo mixavo bene con quest'altro e di conseguenza agivo, comunque variando sempre;
- una cosa di cui non abbiamo parlato è quello che io chiamo "il disco da bagno". Dato che la fisiologia richiama la sua attenzione, quando si ha la necessità di andare in bagno, è bene scegliere un disco che duri parecchio, in modo da avere il tempo di recarsi alla toilette e tornare in tempo per mixare;
- sia ben chiara una cosa: io detesto il latino-americano. Mi deprime, mi richiama alla mente i balli di gruppo, i villaggi turististici dove magari vuoi startene per i fatti tuoi e l'animatore vuole a tutti i costi romperti i santissimi coinvolgendoti in squallide coreografie di aggregazione. 
Dopo anni di esperienza, posso affermare una cosa: solitamente, chi ti richiede questo genere è, il 90% delle volte, una ragazza... e sempre al momento meno opportuno. 
Magari hai appena incominciato a mettere techno ed ecco che si materializza un tipa che - bastarda  - cerca di ammaliarti mostrando un sorriso a 99 denti, una vistosa scollatura e dei pantaloni a vita bassa per ottenere quello che vuole.
Con molti funzionerebbe, ma nel mio caso:
- ero fidanzato (fino a qualche mese fa)
- ho una buona dose di cinismo e bastardaggine. 

Anche perchè, il più della volte, appena mettevo un pezzo di Ricky Martin, vedevo la pista svuotarsi quindi... 'sti cazzi!
Ormai avevo il fiuto: appena vedevo una ragazza (anzi no, di solito sono un paio) che si avvicinava alla consolle, io dicevo a chi suonava con me: "Scommetti che ci chiede il latino americano?"
Di solito le anticipavo la richiesta:
TIPA: "Scusa, non è che..."
IO: "No, non metto latino americano"
TIPA (spiazzata): "Ah... ehm... ok..."

Una delle canzoni che ormai non posso più ascoltare è "Obsesiòn" degli Aventura: pensate che, con la persona che suonava con me, una volta eravamo saliti in consolle indossando delle magliette con la scritta: "Non chiedeteci Obsesion". 

Successivamente, avevo modificato la strategia: mettevo un megamix di 20 minuti che mi ero fatto casa con Ricky Martin, Marcela Morelo ecc ecc, le ragazze avevano quello che volevano e poi non rompevano più le balle. 

[Dj Luca Effe]

Eh già, che noia starti sempre a quotare Andrè...

Giusto, neanche io mai suonato con una scaletta provata a casa.. mi sembra abbastanza da principianti

Grande Andrè che hai ricordato il Disco da bagno!! anche noi lo chiamavamo così; spesso mettevo, in zona revival, una lacca mitica dello Studio54, durava circa 11 minuti, e nn abbassava il tiro per nulla, anzi!!

Quoto alla grande, sul discorso latino: sempre qualche ragazza, con la faccia nn proprio sveglia, e sempre nei momenti +difficoltosi della serata. Mi capitavano 2 opzioni:

1 - laragazza si avvicinava, chiedendo se mettevo latino, io le rispondevo, che nn porto con me dischi zavorra!
     lei: "spiritoso!! edddaii metti un po' di latinoooo!!" Alchè, troncavo definitivamente la comunicazione bastardo

2 - oppure, la facevo entrare in consolle, e alzavo talmente tanto la cassa spia, che quasi saltavz il disco!!
     dicendole "scusa?? non sento..puoi ripetere? cosa hai detto?" Lei urlando come un ossessa, nn riusciva cmq a farsi sentire e se ne andava sconsolata

CIn altre situazioni è vero anche questo, se hai esperienza, ti rendi conto, che chi ti chiede latino è 1 persona su 500, e lì devi essere sveglio da capire la cosa al volo, e nn metterla, onde evitare il vuotone in pista.
     

[crono 80]

e ma in ke disco suonavate  ? Da noi, è dal lontano 2003 ke cmq se mancava il latino americano, qlke cagata happy music e l'immancabile house sax e tribal....la pista nn tirava x nulla!!!

anzi...qnd anche oggi mettono qlke pezzo 90 vedi proprio ke s svuota e sl qlke indomita pulzella resta a ballare, ma s vede ke lo fa x forza e x tenere alta l'immagine da anguilla sinuosa...ma le leggi in faccia ke s annoia...

piuttosto ke la dance oggi kiedono pop e hipop moderno...  s vede chiaro il rifiuto alla tamaraggine         

xqsto xme oggi piu ke d discoteche s dovrebbe parlare d balere in stile festa dell' Unità o sagra del suino varie ed eventuali...ambiente "vecchio", ke immancabilmente ricorda i capodanni dementi brasiliani e i carnevali cn quei ritmi pop italiana 70 (la Carrà nn manca mai), e latini (sasuera, ecc ec eec... )

L'unica disco ke la pista apprezza è il revival 70 (e 60!) già l'80 è snobbato....mah...



sarebbe bello na volta farsi tutti una serata cn qlke dj del forum in consolle...cme voleva fare Froggy.
Però mo... conoscendo i trucchi (tutti daccordo m raccomando  ) qnd arriva il disco da bagno, lanciarsi a fare cechio sotto la consolle e iniziare a saltare cme matti trincerando Andrè o Luca lasciandoli xun attimo cn il terrore delle proprie impellenze...hahdhdahahahhaa ske dai...

[DjMonak]

2 - oppure, la facevo entrare in consolle, e alzavo talmente tanto la cassa spia, che quasi saltavz il disco!!
     dicendole "scusa?? non sento..puoi ripetere? cosa hai detto?" Lei urlando come un ossessa, nn riusciva cmq a farsi sentire e se ne andava sconsolata

Bastardissima 'sta cosa!! 
Non ci ho mai pensato, roba che tornerei a suonare solo per farla! 

[R@ve M@ster Dj]

Bastardissima 'sta cosa!! 
Non ci ho mai pensato, roba che tornerei a suonare solo per farla! 

E' sempre possibile riprodurre la scena...

Ok... indosso minigonna, tacchi a sQUillo, decoltè da paura...

"Hey scusa... passeresti un pò di latino americano?"

[DjMonak]

"Hey scusa... passeresti un pò di latino americano?"

TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ
"EH?! COME HAI DETTO, SCUSA?!"
TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ

[francesco_rm]

hihi grande andrè!! 

[R@ve M@ster Dj]

TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ
"EH?! COME HAI DETTO, SCUSA?!"
TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ

"PASSERESTI UN Pò DI LATINO AMERICANOOO? ? ? ?"

[Dj Luca Effe]

TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ
"EH?! COME HAI DETTO, SCUSA?!"
TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ TUNZ

SCUSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
METTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
LATINOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

[DjMonak]

"EH? CRETINOOOOO? A ME?"