Il vostro mito preferito

[percy]

Il mito ,come tutti sappiamo,nasce come narrazione relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente, avente di solito come protagonisti dei oppure eroi.
Può essere considerato un racconto "sacro" che svela dei misteri e che dà la risposta a molti interrogativi degli uomini : come sono nati l'universo e l'uomo, come hanno avuto origine gli astri e la terra, le piante e gli animali e spiega come si sono formate le società civili con l'aiuto degli eroi.

Stante questo, c'è un racconto,appartenente alla mitologia classica greco-romana o ad altri tipi di culture,quale ad esempio quella celtica o orientale etc.che vi affascina in assoluto o fa riflettere,in cui certi richiami vi portano a rispecchiarvici oppure qualche personaggio o dio delle antiche tradizioni al quale già solo per le sue caratteristiche dedichereste "Sei un mito" degli 883 ? (Ok,questa era pessima   ).


Insomma per farla breve : condividete (se c'è) il vostro mito preferito!



A voi

 

[crono 80]

interessante! beh io "6 un mito" lo dedicherei ad una persona (anzi percyona  ) anzichè che ad una divinità mitologica hi hi, cmq me ne frullano alcuni in testa; quindi c penso e poi posterò appena decido : D

[Dj80]

interessante! beh io "6 un mito" lo dedicherei ad una persona (anzi percyona   ) anzichè che ad una divinità mitologica

Zione fossi in te non dedicherei "sei un mito" a quella percyona visto che nel testo si parla di sesso ''in amicizia'', non d'amore

[maxdance]

Io di "mito" ne conosco solo uno: la Cagiva 

[Vash The stampede]

il mio mito che mi ha sempre affascinato a tal punto da tatuarmi il suo simbolo è la Divinità egiziana di Horo, comunemente chiamato Horus, prima divinità del culto della morte.
Contrariamente a quel che può far pensare, horus è considerato un Dio benevolo in quanto trasportava l'anima dei faraoni nell'aldilà donandogli quindi la rinascita; per questo viene considerato anche il dio dell'immortalità.
Il mito vuole che sia il figlio di altri due Dei principali: osiride e iside e che i suoi figli a loro volta (giusto per restare in tema morte ) siano le divinità che proteggono i 4vasi in cui vengono posti gli organi estratti per l'imbalsamazione; vasi che vengono custoditi appunto nel sarcofago insieme al corpo di appartenenza così che al risveglio possano ritornare al faraone.
Il mito inoltre racconta che horo dopo la nascita venne rispedito sulla terra da Osiride per farne un soldato. Radunati tutti I suoi fedeli, partì alla ricerca di Seth per vendicare il padre. La battaglia durò tre giorni e tre notti: Horo mutilò Seth, ma questo si trasformò in un enorme maiale nero e ingoiò l'occhio sinistro di Horo. Alla fine Seth stava per soccombere, quando Iside implorò il figlio di risparmiarlo alla sorelle Netis. Horo, in uno scatto di ira, tagliò la testa alla madre, ma Thoth la guarì ponendole una testa di mucca. La battaglia non ebbe né vincitori né vinti: Thoth guarì Seth che fu costretto a restituire l'occhio sinistro ad Horo. Tutta la battaglia fu posta nelle mani del giudizio di Thoth, il quale dopo 80 anni, insieme con il Divino Tribunale, sentenziò che Horo avesse il regno del Basso Egitto e Seth quello dell'Alto Egitto.


Inoltre tracce di adorazione di soltanto questo dio sono state rinvenute nelle antiche popolazioni della Sardegna di 3mila anni fa, sempre come dio del culto della morte e della rinascita che però aveva forme profondamente diverse dalla correlazione egiziana.
in tempi recenti un certo "Gerald Massey" indica secondo dei suoi studi che lo stesso horus altro non sia che Gesù unendo quindi l'inizio della religione cristiana come proseguimento ( o reinterpretazione ) del culto dell'antico egitto. A parer mio sembra una grande boiata tant'è che gli egittologi smentiscono correlazioni per via delle date di nascite del culto, della storia dei due miti e per la loro "funzione" nella religione.


Mi ha sempre affascinato questo Dio prima di tutto per la sua storia di guerriero vendicativo e poi mi affascina che, al contrario delle religioni moderne che vedono alla morte come momento di giudizio e castigo, egli era un Dio di rinascità quindi affrontare la morte non era visto come un momento negativo dell'esistenza ma solo di transizione ad una fase migliore.

Il tatuaggio l'ho fatto nel motivo di ricordarmi le mie origini Sarde: un'altro mito vuole infatti che nell' età nuragica si era soliti raffigurare il simbolo dell'occhio di horus sulla propria pelle a protezione e che portasse all'immortalità colui che ne era protetto...

[crono 80]

A me piace molto Iside, rifacendomi alla mitologia citata da Vash, la sua volontà di ritrovare lo sposo fratello, la sua passione e la sua prerogativa di giustizia che la vede porre l'anima immortale del suo amato quale nume tutelare della giustizia divina d'oltre tomba quale pesa cuori ufficiale del pantheon egizio.


Un mito che mi affascina molto è invece quello di Shiva, il dio danzatore la cui natura è quella di rappresentare sia la forza creatrice di tutte le cose sia quella distruttiva della loro fine.
E' un dio che racchiude in sè il ritmo della realtà dal microcosmo al macrocosmo e ne detta lo sviluppo nelle sue dinamiche di creazione-distruzione-conservazione-trasformazione e trascendenza dalle cose.

Poi sono moltissimo affascinato dai miti che hanno a che fare direttamente con la creazione del cosmo e con la creazione dell'uomo, quindi mi affascina il mito di Prometeo e della prima donna (Pandora) ma soprattutto le due versioni della nota Genesi (libro della tradizione giudea accolto nella Bibbia) che narrano le note vicende di Adamo ed Eva.

Rimanendo invece non al mitos ma all'epopea direi che mi avvince la saga di Odisseo e anche quella di Perseo ed Edipo, mentre quella di Eracle e Teseo non mi piacciono troppo. MA vorrei approfondire la leggenda che mi pare esista e sia cinese o giapponese di un eroe guardiano tra i due mondi (quello dei vivi e quello dei morti) che combattè i demoni...

[marieclaire75]

il mio mito è james douglas morrison

[crono 80]

il mio mito è james douglas morrison

non è un mito nel senso di questo topic. Al massimo potevi richiamare qualche leggenda indiana e quella in particolare del King Lizard.

[padi73]

Il mio mito è Ken il Guerriero

Uatatatatatatatata

[Spider Jerusalem]

Non esattamente un mito,ma sono sempre rimasto affascinato dal poema epico di Beowulf per il suo valore simbolico ( la vita dell'uomo come una perpetua lotta ).

E secondo posto naturalmente per Hokuto No Ken.

[crono 80]

si parla di miti (o epopee a quanto ho capito) non di personaggi fantasiosi della letteratura, dei romanzi, di racconti, dei cartoni animati o dei film ecc. ecc. e mi riferisco a Ken ovviamente non a Beowulf.

[percy]

si parla di miti (o epopee a quanto ho capito) non di personaggi fantasiosi della letteratura, dei romanzi, di racconti, dei cartoni animati o dei film ecc. ecc. e mi riferisco a Ken ovviamente non a Beowulf.

Si esatto,la materia trattata vorrebbe essere questa  

[padi73]

Cheppalle sempre a fare i sofistici. 
Ok allora come personaggio realmente esistito il mio mito è Leonida.

[percy]

Cheppalle sempre a fare i sofistici.  

Dai padòne non fare così! Di thread in cui si parla di miti intesi in senso più lato ce n'è aiosa,questo era un topic più "inquadrato "

[crono 80]

sofistici ma nooooo daiii!


ah...dimenticavo: Leonida è un personaggio storico comunque... X D