Che rapporto avete coi libri?

Aperto da The Joker, Maggio 14, 2009, 16:33:49 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

The Joker

1) Quanti libri leggete mediamente in un mese?

Mediamente 2 o 3, dipende dalla grandezza dei libri e dagli argomenti.


2) Siete soliti regalare libri, o è un'idea che non vi ha mai neanche sfiorato? 
E a voi, fa piacere ricevere libri in regalo?

Io regalo spesso libri, perchè mi piace e poi perchè conosco molte persone che leggono tanto come me  :D
Chi mi conosce bene sa che un libro è sempre gradito  ;)


3) Che generi preferite?

Faccio prima a dire cosa non mi piace: fantascienza, romanzi d'amore.

4) Siete quelli che scelgono un libro ad istinto, per la copertina o per la trama letta?
Oppure siete quelli che comprate solo ciò che è recensito sul quotidiano, o che viene suggerito da amici e parenti?

Mi lascio guidare dall'istinto; se mi acchiappa il titolo, allora leggo anche il risvolto e vedo se mi incuriosisce...
Odio i critici e le loro recensioni, per il 90 % pagate profumatamente, invece mi piace lasciarmi consigliare da amici e parenti  :)

5)Leggete abitualmente i quotidiani?
Spesso, e li confronto pure... :ph34r:...però mi servo anche di internet...

6) Quando preferite leggere? La sera prima di dormire, sui mezzi per andare al lavoro, sul divano dopo cena....

Ogni momento è buono: non guardo la tv, perciò il libro mi fa ottima compagnia, in più ne ho sempre uno dietro nei miei vari giri 'burocratici' : poste, agenzia entrate, comuni, regioni, e nelle situazioni più piacevoli: parrucchiere, piscina, mare, parco....sono una libro-dipendente  :D
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

padi73

#16
Citazione di: crono 80 il Maggio 15, 2009, 09:26:27 AM
ehehe sicuramente fratello in progressione : P  i romanzi e i racconti scritti del "re" saranno sicuramente superiori alle trashate dei filmetti che ne ricavano e quindi penso regalino emozioni e entusiasmo per gli appassionati del genere tenebroso.
Che cavolo stai dicendo Willis  <_<
Shining con Jack Nicolson era un capolavoro anche in versione cinematografica e non era di certo una trashata.
Anche It, Misery non deve morire, la metà oscura, il miglio verde Cristine la macchina infernale e 1408 mi sono piaciuti molto anche in versione cinematografica.
Ovvio ci sono anche le trashate come ad esempio Cujo (ho visto il film ed era una vera schifezza) ma non tutti lo sono.

DjMonak

Citazione di: padi73 il Maggio 15, 2009, 13:44:49 PM
Che cavolo stai dicendo Willis  <_<
Shining con Jack Nicolson era un capolavoro anche in versione cinematografica e non era di certo una trashata.
Quoto.  <_<
E rilancio aggiungendo anche il bellissimo film "Stand by me" tratto dal romando "Stagioni diverse".  <_<

padi73

#18
Citazione di: DjMonak il Maggio 15, 2009, 13:48:11 PM
Quoto.  <_<
E rilancio aggiungendo anche il bellissimo film "Stand by me" tratto dal romando "Stagioni diverse".  <_<
Vero molto bello anche quello.
Di questo però ho visto solo il film.
Aggiungo anche Le ali della liberà con Morgan Freeman sempre tratto dal romanzo che hai citato.

crono 80

grazie al caxx X D che discorsi ... lo so pure io che Shining era ed è un cult...

parlavo in generale... io ho visto diversi film basati sui racconti di King e facevano altamente cagà  :-[ :lol:

che poi Cristine sia un capolavoro (nn l'hai detto certo) ma dissento, anzi per curiosità lo volli rivedere (dato che da piccolo mi impressiono' molto e mi piacque tantissimo) e con un po' piu' di esperienza sui film ho dovuto mio malgrado ridimensionarlo mooooltissimo.
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

padi73

Citazione di: crono 80 il Maggio 15, 2009, 14:21:56 PM
che poi Cristine sia un capolavoro (nn l'hai detto certo) ma dissento, anzi per curiosità lo volli rivedere (dato che da piccolo mi impressiono' molto e mi piacque tantissimo) e con un po' piu' di esperienza sui film ho dovuto mio malgrado ridimensionarlo mooooltissimo.
Bè non è un capolavoro ma non è nemmeno una schifezza dai :D
Ovvio il libro che tra l'altro ho letto è molto meglio ma anche il film non mi è dispiaciuto.

vale4ever82

Citazione di: The Joker il Maggio 15, 2009, 13:06:09 PM
Ogni momento è buono: non guardo la tv, perciò il libro mi fa ottima compagnia, in più ne ho sempre uno dietro nei miei vari giri 'burocratici' : poste, agenzia entrate, comuni, regioni, e nelle situazioni più piacevoli: parrucchiere, piscina, mare, parco....sono una libro-dipendente  :D
anche questo mi suona familiare  :uhm:   :D

crono 80

Citazione di: The Joker il Maggio 15, 2009, 13:06:09 PM
Mi lascio guidare dall'istinto; se mi acchiappa il titolo, allora leggo anche il risvolto e vedo se mi incuriosisce...
Odio i critici e le loro recensioni, per il 90 % pagate profumatamente, invece mi piace lasciarmi consigliare da amici e parenti  :)
verissimo. io invece posso xmettermi d fidarmi di piu in genere invece, xkè cmq nel settore che interessa (divulgazione, saggi su temi ben delineati e scientifici) a me d solito sn recensioni molto tecniche e precise che danno poco spazio alle chiacchiere e alla fantasia poetica ma molto alla sostanza dei temi trattati.

Citazione di: The Joker il Maggio 15, 2009, 13:06:09 PM
5)Leggete abitualmente i quotidiani?
Spesso, e li confronto pure...
beh servono proprio a quello! Per questo spesso provocatoriamente si dice che, con riguardo la notizia in sè, non conta se essa sia obiettiva o meno (il pensiero debole ci insegna la grande conquista di forma mentis del relativismo d'altro canto) ma quello che conta davvero è che vi siano  piu' fonti e quindi piu' notizie  (il pluralismo informativo)! ... nel nostro paese questo non accade, o accade solo nominalmente, e cmq il pluralismo è sovente oltraggiato e ormai anche in modo palese.
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

Emiliano RTRN

Citazione di: padi73 il Maggio 15, 2009, 13:44:49 PM
Shining con Jack Nicolson era un capolavoro anche in versione cinematografica e non era di certo una trashata.
Anche It, Misery non deve morire, la metà oscura, il miglio verde Cristine la macchina infernale e 1408 mi sono piaciuti molto anche in versione cinematografica.
Ovvio ci sono anche le trashate come ad esempio Cujo (ho visto il film ed era una vera schifezza) ma non tutti lo sono.

SCUSATE L'OT:
Shining di Kubrick (pur essendo un capolavoro del Maestro, perchè io adoro TUTTI i film di Kubrick) era molto differente dal libro (anche se molto affascinante).
Infatti King non contento della sua riduzione, volle presentare la sua versione (televisiva, di 4 ore circa). quella è fedele al libro.
Nella versione di Kubrick manca il succo del libro (Tu lo aiuterai a ricordare cio che lui ha dimenticato) e diverse altre scene piccole ma importanti (il nido di vespe), e il giardino figurato è stato trasformato in labirinto.
Ma non voglio sminuire il genio di Kubrick, mi sono piaciute tutte e due le versioni.
FINE OT

RTRN - Welcome... To The Past !

The Joker

Citazione di: crono 80 il Maggio 15, 2009, 15:45:47 PM
Per questo spesso provocatoriamente si dice che, con riguardo la notizia in sè, non conta se essa sia obiettiva o meno (il pensiero debole ci insegna la grande conquista di forma mentis del relativismo d'altro canto) ma quello che conta davvero è che vi siano  piu' fonti e quindi piu' notizie  (il pluralismo informativo)! ... nel nostro paese questo non accade, o accade solo nominalmente, e cmq il pluralismo è sovente oltraggiato e ormai anche in modo palese.

:sisi: come non quotarti???!!!  ;)


Citazione di: vale4ever82 il Maggio 15, 2009, 14:39:28 PM
anche questo mi suona familiare  :uhm:   :D
:lol: Vale, un nome, una garanzia!!!  :risatona:
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

crono 80

#25
sto leggendo un racconto di Banana Yoshimoto. E' il secondo che leggo.

la ho scoperta quasi per caso un giorno di dicembre di quest'anno passato al reparto libri  di una coop... mi attirarono il titolo e la sintesi a tergo del libretto ed inoltre la dimensione per nulla spaventevole dell'opera...

Avevo capito che si trattava di un racconto insolito, strano, di quelli rari che forse potevano paicermi ed emozionarmi.

le intuizioni che mi suscitò il primo superficiale sguardo esteriore al libro furono poi tutte confermate leggendolo!

Da poco ho iniziato a leggere un'altro suo raccontino quindi... e anche in questo caso non mi smentisco: mi piacciono molto i suoi lavori.

Analitica e estremamente chiara anche nel descrivere gli spazi più angusti e celati delle sfumature dei sentimenti, amante della natura che non esita ad usare in ogni sua manifestazione terrena e celeste con uno stile che davvero mi è, quasi inconsciamente, consono e familiare  per spiegare metaforicamente quel quid in più della psicologia dei personaggi che le maglie della rete del linguaggio - ripeto ancorchè chiaro e preciso anche se evocativo - non riescono del tutto a catturare.

E poi i suoi racconti - a quanto pare sempre brevi e agili, che si bevono quasi senza prendere respiro - sono tutti storie d'amore vero, vissuto, struggente ma accompagnati da un'empatia  totale per la vita che ne indaga, sprezzante della paura, anche gli aspetti a volte più tristi e più truci.

Inoltre per rendere piccante l'intreccio la Banana non lesina cornici narrative di suggestione cupa e sinitra: che siano le gesta di sanguinari killer di una setta che evochino alla mente del lettore senza tanti complimenti l'orripilante fragilità della carne (come nel racconto che sto leggendo ora) o che siano sfuggenti immagini oniriche precognitive di delitti o mediatrici di messaggi da spettrali presenze inquiete che fanno da contraltare alla paura di un passato misterioso e dimenticato (come nel primo racconto che lessi).

Il suo modo di scrivere semplice ma così, penso, profondo e naturale mi fa sognare e mi trasporta qualche quarto d'ora lontano, anche grazie ai vari riferimenti, per me interessantissimi, alla cultura tradizinale giapponese (si, è un'autrice del sol levante come si capisce dal nome) che secondo me hanno non solo il fascino dell'esotismo che ovviamente fa presa su noi occidentali, ma che ci ricordano un Eden perduto , forse mai esistito, ma in fondo da sempre sognato, in cui l'uomo e la natura sono a stretto contatto.
Ad esempio incomincio a sognare un po' quando leggo i nomi giapponesi delle ricette di cucina e nelle note poi controllo di cosa si tratta; nel racconto ogni volta che si parla di qualcosa relativo alla tradizione nipponica si viene calati, in via del tutto naturale e piacevole, per un istante, in un limbo lontano in cui ancora si sa dare rispetto e si sa trarre piacere dalle cose che la natura ci dà e che l'ingenio dell'uomo costruisce in armonia con essa.


Delle parti davvero emozionanti sono per es. nel primo racconto quando i due promessi innamorati ma mai dichiaratisi, si baciano... mentre in questo racconto che sto concludendo quando l'autrice paragona il suo piccolo giardino comunque ad una natura altamente crudele e generosa assieme anche se in scala ridotta mi è piaicuto tanto, e da ultimo è davvero pura poesia quando narrando della vista al chiarore della luna del Fuji, i protagonisti vengono rapiti da quella struttura che sembra un riflesso terreno di una realtà ben più ampia e superiore e vivono l'emozione dell'esserci con fortissima empatia.

brava brava  :applausi: Yoshimoto... se un giorno m deciderò davvero d andare in Giappo sarà anche grazie alla tua accattivante prosa!

when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

The Joker

Mi ha sempre incuriosita molto, ma per un motivo o per un altro non l'ho mai letta...
Grazie Crono, dopo questa tua appassionata descrizione, credo proprio che proverò a leggerla  ;)
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

percy

#27
Citazione di: crono 80 il Giugno 06, 2009, 16:02:05 PM
sto leggendo un racconto di Banana Yoshimoto. E' il secondo che leggo.

Analitica e estremamente chiara anche nel descrivere gli spazi più angusti e celati delle sfumature dei sentimenti, amante della natura che non esita ad usare in ogni sua manifestazione terrena e celeste con uno stile che davvero mi è, quasi inconsciamente, consono e familiare  per spiegare metaforicamente quel quid in più della psicologia dei personaggi che le maglie della rete del linguaggio - ripeto ancorchè chiaro e preciso anche se evocativo - non riescono del tutto a catturare.


Ho avuto modo di leggere anch'io un libro della Yoshimoto,sotto tuo consiglio e mi trovo concorde nel celebrare il velo di emozioni e sensazioni che attraverso il suo modo di scrivere riesce a trasmettere ed imprimere riga dopo riga.Trovo possegga una notevole capacità di descrivere certe inspiegabili sensazioni ; questa vicinanza ed analogia di sentimenti fa sentire capiti e nello stesso tempo il racconto sa avvolgere e guidare attraverso una ovattata/oscura mite suspence rivolta ad un dolce quanto rarefatto e misterioso sondare introspettivo,che si fa strada tra aspettative,ricordi, percorsi ancora da tracciare o da ripercorrere quasi in virtù di una emotiva necessità..in cui ci si riesce ad identificare in maniera davvero sorprendente.
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

vale4ever82

anche  a me piace la yoshimoto.

crono se t piacciono le storie sul giappone leggi d amelie nothomb ''stupore e tremori''

da wikipedia: L'intero romanzo è segnato da una forte carica di ironia e critica verso la cultura lavorativa della civiltà giapponese che scaturisce dallo stupore e dallo smarrimento per un sistema che schiaccia ogni individualità, nel nome del formalismo gerarchico. Nelle pagine in cui viene esaminata la condizione della donna, il sorriso ironico scompare per lasciare spazio alla fredda rabbia e contrarietà della scrittrice.

oppure sempre suo che parla del giappone è molto bello ''nè di eva nè di adamo''

http://www.wuz.it/recensione-libro/2012/lie-nothomb-eva-adamo.html


sakaerad

Ne leggo 3 o 4 l'anno, possibilmente thriller sanguinolenti, gialli intriganti...

Ma i migliori libri per me da leggere e rileggere sono i Classici della letteratura mondiale (Zola, Wilde, Maupassant, Mayer, etc etc).