Il divorzio di Silvio e Veronica

Aperto da Mirage, Maggio 03, 2009, 20:10:40 PM

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m@uro

Citazione di: crono 80 il Maggio 05, 2009, 20:38:23 PM
M@uro tu sei stato cmq moderatore (e il migliore  x quanto mi riguarda: vuoi x esperienza che per preparazione, che per idee propositive attive), questa ultima uscita quindi secondo me è un pochino triste da parte tua... ok cmq vero,nn devi piu nulla come compiti istituzionali, hai ragione...

ma nn ce l'avevo cn te invece sul versante del merito del discorso, so che sei abbastanza pacato, ma vedere certe altre frecciatine da altri utenti (Zizzi e Dion) m ha fatto davvero poco piacere.

:)

ps: e cmq nn lo sapevi? è un po' come la cosa dei senatori a vita (ma senza stipendio qui xo' - sai diamo il buon esempio): una volta entrato nella cupola di danceanni90.com, c s resta x sempre muah ah ah ah ah  :devil: :-[
Grazie ma non mi merito i complimenti.
Era solo un modo per ricordare che la targhetta c'è, ma è solo una proforma. La mia indole è anche un po' provocatoria, e non si addice tanto al ruolo di mod. E' anche per questo che esco dal giro :asd:


E poi voglio il TFR altro che aggratis ::)  :asd:


m@uro

Citazione di: giuseppeft il Maggio 05, 2009, 20:42:15 PM
Appunto.... m@uro non fare lo schizzinoso e riposta! :P :D
Aspè che devo uscire dai :asd: Dopo ti rispondo ( lo so mi faccio desiderare ::);)



Stylus Josh

Citazione di: m@uro il Maggio 05, 2009, 20:50:00 PM
Aspè che devo uscire dai :asd: Dopo ti rispondo ( lo so mi faccio desiderare ::);)

No ma figurati non era per farmi rispondere... e poi io non ti desidero mica, quindi frena i bollenti spiriti! :lol: :lol:

Comunque secondo me la discussione s'è esaurita già da un pezzo..... :P :fumo: ::) :P
I'll spread my wings and I'll learn how to fly, I'll do what it takes til' I touch the sky
And I'll make a wish,take a chance,make a change and breakaway.
Out of the darkness and into the sun, but I won't forget all the ones that I love.
I'll take a risk,take a chance,make a change and breakaway.

Erikinho

Proposta:

Cancellate sta mmmerda di Thread....

:sticazzi:

Un passo in avanti... così nelle ricerche internettiane pro e contro berlusconi o PD ci sarà un risultato in meno....nella rete intranet!

Pero' ammetto siamo messi male un po' in tutto...(solo perchè ho viaggiato poco per i miei gusti). :hammer:

Hola
Erikinho
"W la gnocca "club
ne sine gnoccam, nec contra gnoccam viverem possum.

[*non discutere mai con un idiota: prima ti porta al suo livello, poi ti batte in esperienza.*]

Dισиιsισ

Citazione di: giuseppeft il Maggio 05, 2009, 20:54:30 PM


Comunque secondo me la discussione s'è esaurita già da un pezzo..... :P :fumo: ::) :P


Quotone!!! peccato che siamo tutti un po' sparsi per l'Italia se no vi proporrei una bella birra tutti insieme alla faccia di tutti i politici di merda!!!

m@uro



percy

"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

DjMonak

Madò!  :lol: :lol: :lol:
Mi fa morire quando il "popolo della rete" si scatena in questo modo!  ;D

m@uro



DjMonak


Tommy El Fighet

La satira mette d'accordo tutti. :asd:ù

Comunque mi dispiace... è evidente che pure io l'ho presa sul personale, e siccome mi sono sentito giudicato per parere diverso ho avuto una reazione esagerata, e quindi chiedo scusa per questo.

percy

#146
Citazione di: Il cieco credulone falso moralista il Maggio 06, 2009, 12:13:17 PM
La satira mette d'accordo tutti. :asd:ù

Comunque mi dispiace... è evidente che pure io l'ho presa sul personale, e siccome mi sono sentito giudicato per parere diverso ho avuto una reazione esagerata, e quindi chiedo scusa per questo.

Zizzì la mia critica riguarda il cambio del tuo nick :

Per coerenza avresti dovuto mettere "Il CiecogattoMoralistaAstrattoeUnPo'Matto o qualcosa di similare
  :fumo:  :fumo:   :P
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Tommy El Fighet

Citazione di: percy il Maggio 06, 2009, 12:19:09 PM
Per coerenza avresti dovuto mettere "Il CiecogattoMoralistaAstrattoeUnPo'Matto o qualcosa di similare
  :fumo:  :fumo:   :P
Non credo che accetti nickname così lunghi. Comunque vah... ora mi scelgo un nuovo gatto astratto. ::)

percy

Citazione di: Il cieco credulone falso moralista il Maggio 06, 2009, 12:22:11 PM
Non credo che accetti nickname così lunghi. Comunque vah... ora mi scelgo un nuovo gatto astratto. ::)
Però ripensandoci sta meglio "Il ciecogattoAstrattoMoralistaeUnpo'Matto",più musicale   ;D
Ok..mi ammutolisco :D
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Dισиιsισ

Da: LA STAMPA.IT

Articolo di Massimo Gramellini


VA IN ONDA LO STATISTA POP.



Ormai siamo berlusconizzati a tutto. Perciò, quando lo abbiamo visto affacciarsi alla Nazione dai divani di «Porta a porta» per parlare di un fatto privato come il suo divorzio, sapevamo già che nulla avrebbe potuto stupirci. Nemmeno un tentativo disperato di riconciliazione affidato alla chitarra del maestro Apicella o, al contrario, la firma in diretta di un mandato fiduciario alla sua divorzista Ippolita Ghedini, sorella del Niccolò che lo difende nelle cause penali (quell'uomo è così metodico che ha addestrato un Ghedini per ogni rogna). Invece il Presidente Addolorato, come da sua ultima raffigurazione, ci ha spiazzati ancora una volta, recitando semplicemente se stesso e cioè il primo statista pop che abbia mai calcato il palcoscenico della Storia.

Persino quel simpatico mangiatore di arachidi di Bill Clinton, quando dovette andare in tv a parlare dei fattacci propri, indossò una faccia contrita e atteggiamenti d'eccezione, cercando frasi memorabili che per sua fortuna non trovò. Berlusconi riesce a parlare del terremoto, della moglie e del Milan allo stesso modo, nella stessa sera e a volte nella stessa frase, come se tutto fosse la stessa cosa, perché per lui lo è. Come lo è per milioni di italiani che anche quando non lo amano, lo capiscono, dal momento che Berlusconi, tranne che per il reddito, è identico a loro.

Gli stranieri, basta vedere la Cnn, non riescono a comprendere la nostra mancanza di indignazione. Ma uno può indignarsi dello specchio? Questo è il Paese dove un qualsiasi piccolo imprenditore conclude un affare di miliardi con una mail e intanto scambia via sms una barzelletta sconcia con un amico, mentre al telefono ordina un mazzo di fiori per il compleanno dell'amante. Alto e basso, serietà e cazzeggio, cinismo e lacrima. In contemporanea. Questa è la bassa grandezza d'Italia e chi la vorrebbe diversa rischia di ritrovarsi all'opposizione di se stesso.

In tv Berlusconi si è dipinto per l'italiano medio che è. Un padre troppo impegnato sul lavoro, ma che non si è mai dimenticato delle feste di compleanno dei figli, anzi, le ha «sostenute finanziariamente». Un marito distratto, ma capace di romanticismi occasionali e altamente spettacolari, come quando si travestì da nobile berbero per consegnare un gioiello alla «signora». La quale ora non vuole più saperne di lui solo perché si è fidata dei giornali di sinistra, i quali lo hanno dipinto come un depravato seduttore di minorenni, quando invece le cose sono andate così: Silvio era al Salone del Mobile di Milano, ma è dovuto scappare in anticipo per l'imbarazzo che gli procuravano i cori «Grande grande grande» dei fan. Atterrato a Napoli un'ora prima del previsto, ha ingannato l'attesa andando a farsi scattare quattro foto alla festa di compleanno della figlia di un amico. Se adesso la moglie non gli chiede scusa per aver dubitato della sua probità, lui cosa può farci, se non continuare a volerle «un mare di bene»?

In un mondo così meraviglioso e rassicurante c'è poco spazio per l'autocritica. E quando, nel passaggio più rivelatore della serata, Ferruccio De Bortoli, a nome della borghesia lombarda che fu, gli fa notare che un capo del governo non dovrebbe andare a feste di nozze e compleanni, il Premier del Popolo risponde: «Se non andassi ai matrimoni, rinuncerei a essere me stesso. Io parlo con i camerieri, i tassisti, i commessi. Ho un grandissimo rispetto per le persone umili». Applausi in sala e chissà quanti a casa. Questo divorzio minaccia di essere un altro terremoto: nel senso che, invece di togliergli voti, gliene porterà.