Credete in Dio?

[61 Miles]

Non escludo che possa esistere un'entità superiore che abbia generato l'Universo. Ritengo assolutamente insensate e infantili tutte le religioni (dal Cristianesimo, all'Ebraismo, all'Islam ...) dal momento che nessuno può saperne più di me riguardo temi come l'aldilà etc..
Ritengo inoltre che la religione porti scompensi grandissimi nell'evoluzione dei popoli!!

[crono 80]

Ritengo inoltre che la religione porti scompensi grandissimi nell'evoluzione dei popoli!!

piu' che la religione in sè (anche se istituzionalizzata) il modo con cui se ne serve l'autorità dominante...quindi è sempre il lato egoistico dell'uomo a portare scompensi nella sua evoluzione sociale, non tanto il sentire religioso, ma quel sentire condizionato dal potere.

[padi73]

nn posso vedere quelle persone che t vogliono inculcare la loro religione a tutti i costi..

Essì anche io.

[Vash The stampede]

nn posso vedere quelle persone che t vogliono inculcare la loro religione a tutti i costi..

ma infatti io sono qui per NON inculcartene in testa nessuna! 

[Barrux]

ma infatti io sono qui per NON inculcartene in testa nessuna! 

 

Io penso semplicemente che l uomo abbia delle necessità che cambiano in base al periodo storico in cui vive.
Agli albori delle religioni primordiali l'uomo aveva la necessità di spiegarsi miliardi di cose,senza averne però i mezzi quindi si inventò un mezzo temporaneo di spiegazione che lo mantenesse tranquillo: la fede.
Indipendentemente dal tipo di religione,la fede è una grande invenzione dell uomo per autoconvincersi,alimentare speranze sogni e spiegazioni che altrimenti non esisterebbero.La religione non è nient altro che : la speranza dell uomo in....

[crono 80]

Io penso semplicemente che l uomo abbia delle necessità che cambiano in base al periodo storico in cui vive.
Agli albori delle religioni primordiali l'uomo aveva la necessità di spiegarsi miliardi di cose,senza averne però i mezzi quindi si inventò un mezzo temporaneo di spiegazione che lo mantenesse tranquillo: la fede.
Indipendentemente dal tipo di religione,la fede è una grande invenzione dell uomo per autoconvincersi,alimentare speranze sogni e spiegazioni che altrimenti non esisterebbero.La religione non è nient altro che : la speranza dell uomo in....

il tema che secondo me è davvero interessante sta tutto qui, nel fatto che l'uomo , comunque sia, si chieda certe cose. E questo lo capiamo guardandoci dentro e fuori.


Cosa ci spinge a "cercare" e ad avere bisogno di "capire"?

senza cercare di sviscerare cosa significhi "capire" , ma anche solo semplicemente prendendone atto, si constata facilmente che questa nostra innata qualità alla fine dei conti non è poi così necessaria o implicata in modo stringente dall'evoluzione della vita.
Anzi spesso essa è anche contro producente allo scopo "meccanico" e efficiente della vita (reso tale dai condizionamenti dell'ambiente e dalla "casualità" delle varie nuances genetiche) che è la replicazione del DNA nel tempo.

Questo sentire è forse solo un sotto prodotto dell'evoluzione e paradossalmente si palesa (sempre e cmq a livello emergente sia chiaro - quindi nn direttamente spiegabile in termini delle "parti" semplici che costituiscono la "base" di tutto il processo meccanico della vita),  come il sentire di un qualcosa (chiamiamola psicologia umana) che a volte ci porta a vivere "male" perchè ci mette davanti a sentimenti quali la paura della morte?

Sembra quasi che noi (cme dissi qlke topic orsono) poveri "contenitori" del DNA siamo alla fine addirittura beffati dal processo della vita; sembra che il "fantasma" (l'io) della macchina automatica (il corpo umano) sia, per qualche strano caso, soggetto a "sentire" non solo pensieri e sentimenti utili e direttamente fruibili per affrontare al meglio la competizione evolutiva ma anche e sopratutto pensieri inutili al fine cardine dell'evoluzione biologica (duplicare il nostro materiale genetico) quali appunto il chiedersi di un "Dio" e il crearlo come idea in base alle nostre speranze, paure ecc.

tutto sta nel capire se davvero questo "fantasma" che emerge dal meccanicismo e dalla casualità dei processi della vita sia solo appunto un "incidente di percorso" (che ci fa pero' essere come siamo) oppure un eco di qualcosa che sta al di là del sensibile o addirittura dell'immanente...e questo qualcosa lo possiamo chiamare "Dio" a buon titolo.

[Larssoncascio]

il tema che secondo me è davvero interessante sta tutto qui, nel fatto che l'uomo , comunque sia, si chieda certe cose. E questo lo capiamo guardandoci dentro e fuori.


Cosa ci spinge a "cercare" e ad avere bisogno di "capire"?

senza cercare di sviscerare cosa significhi "capire" , ma anche solo semplicemente prendendone atto, si constata facilmente che questa nostra innata qualità alla fine dei conti non è poi così necessaria o implicata in modo stringente dall'evoluzione della vita.
Anzi spesso essa è anche contro producente allo scopo "meccanico" e efficiente della vita (reso tale dai condizionamenti dell'ambiente e dalla "casualità" delle varie nuances genetiche) che è la replicazione del DNA nel tempo.

Questo sentire è forse solo un sotto prodotto dell'evoluzione e paradossalmente si palesa (sempre e cmq a livello emergente sia chiaro - quindi nn direttamente spiegabile in termini delle "parti" semplici che costituiscono la "base" di tutto il processo meccanico della vita),  come il sentire di un qualcosa (chiamiamola psicologia umana) che a volte ci porta a vivere "male" perchè ci mette davanti a sentimenti quali la paura della morte?

Sembra quasi che noi (cme dissi qlke topic orsono) poveri "contenitori" del DNA siamo alla fine addirittura beffati dal processo della vita; sembra che il "fantasma" (l'io) della macchina automatica (il corpo umano) sia, per qualche strano caso, soggetto a "sentire" non solo pensieri e sentimenti utili e direttamente fruibili per affrontare al meglio la competizione evolutiva ma anche e sopratutto pensieri inutili al fine cardine dell'evoluzione biologica (duplicare il nostro materiale genetico) quali appunto il chiedersi di un "Dio" e il crearlo come idea in base alle nostre speranze, paure ecc.

tutto sta nel capire se davvero questo "fantasma" che emerge dal meccanicismo e dalla casualità dei processi della vita sia solo appunto un "incidente di percorso" (che ci fa pero' essere come siamo) oppure un eco di qualcosa che sta al di là del sensibile o addirittura dell'immanente...e questo qualcosa lo possiamo chiamare "Dio" a buon titolo.

mi trovo d'accordo...solo l'uomo si pone queste domande....ne gatti ne cani pensano ad un fine che non sia solo quello della continuazione della specie.......e la ricerca di questo fine è cio' che rende l'uomo superiore(qualche volta)alle bestie

[marieclaire75]

comunque si tende a dire che la vita è breve...ma perchè?
alla fine sai quando nasci e non sai quando muori quindi la tua vita puo essere breve o lunga....ma poi si parla sempre della vita terrena.......

[Vash The stampede]

comunque si tende a dire che la vita è breve...ma perchè?
alla fine sai quando nasci e non sai quando muori quindi la tua vita puo essere breve o lunga....ma poi si parla sempre della vita terrena.......

beh sai, quando vedi una c***o di tartaruga che non fa una pippa dalla mattina alla sera e che mangia solo lattuga campare 150anni e tu che se ti va bene arrivi a 70 senza pisciarti addosso... beh, mi viene da dire sì che la vita è breve!!

[Mirage]

beh sai, quando vedi una c***o di tartaruga che non fa una pippa dalla mattina alla sera

magari la pippa se la fa davvero.. 

[DjMonak]

magari la pippa se la fa davvero.. 

... ma come sei wolgare! 

[Mirage]

... ma come sei wolgare! 

l'ha scritto anche vash e riprendi solo me ?

il solito razzismo   

[Vash The stampede]

l'ha scritto anche vash e riprendi solo me ?

il solito razzismo   

niente razzismo!! siamo emo-afettivi... 

[Mirage]

niente razzismo!! siamo emo-afettivi... 

ok ! scusate se mi sono sporta troppo dal cespuglio 

[DjMonak]

ok ! scusate se mi sono sporta troppo dal cespuglio 

Guardi i ragazzini che limonano! Pedofila!