DL Sicurezza

Aperto da m@uro, Febbraio 06, 2009, 09:55:00 AM

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m@uro

Citazione di: padi73 il Luglio 02, 2009, 20:12:59 PM

A che servono sti decreti sicurezza se poi tagliano i fondi per la sicurezza lo sanno solo loro.

Propaganda?


The Joker

Riprendo questo topic, perchè ho trovato un articolo di giornale interessante, scritto da Gad Lerner, quindi proprio uno di quelli stranieri che per mesi ha lottato per regolarizzarsi.

" Perchè io lo so bene che, nella loro grande maggioranza, gli stranieri irregolari presenti nel territorio italiano sono persone entrate senza violare la legge, arrivando con l'aereo o il treno, e mostrando il proprio passaporto, mica sui gommoni o nascosti sotto un tir.

Lo so perchè in quella situazione mi trovai anch'io, più di una volta, quando mi scadeva il permesso di soggiorno e le tortuosità burocratiche mi impedivano di rinnovarlo per tempo.
Ricadevo quindi nell'irregolarità, insieme a molte altre persone che cercavano di farsi riconoscere il diritto al soggiorno, sbattendo su ostacoli insormontabili.
Quindi, se l'Italia è il Paese europeo con la più alta percentuale di 'clandestini' ( come li chiama il regimi per renderveli più odiosi ) , ciò non deriva dal fatto che ha le frontiere colabrodo molto più degli altri.
La geografia conta, ma conta di più il fatto che gli altri Paesi europei hanno un'economia solo in minima parte sommersa; e di conseguenza le loro legislazioni incentivano l'inquadramento regolare degli stranieri.
Dopo di che, giustamente, sono molto severi con chi non usufruisce di tale possibilità perchè preferisce vivere ai margini della legge.
Non dimentichiamo che Mussolini 70 anni fa aveva disposto la revoca della cittadinanza italiana a coloro che espatriavano ( in seguito alle leggi razziali) per esempio...
Io avrei un proposta provocatoria: renderei obbligatorio a tutti una settimana da stranieri in Italia, niente di più istruttivo che una fila davanti alla questura dalla mezzanotte, o anche un bivacco al consolato del Paese di origine.
Poi Inps, Asl, Prefettura, certificazione d'agibilità domestica, anagrafe.
Sempre che nel frattempo qualche impiegato buontempone non abbia commesso un errore, magari il nome trascritto male: in tal caso il giro ricomincia.

Ora il pacchetto sicurezza ha reso ancora più difficile la corsa ad ostacoli degli stranieri in cerca di legalità. Il ministro Maroni conosce i dati di ciascuno di loro e dei loro datori di lavoro. In teoria potrebbe andare a prenderli, e buttarli fuori dal Paese, come promette in televisione. Ma non lo farà. Sa benissimo che è impossibile buttarli fuori, dal momento che alla nostra economia sommersa fanno molto comodo.
Solo che a lui fa politicamente comodo tenerli inchiodati con il reato di 'clandestinità'. "

Almeno abbiamo sentito anche la 'campana' di uno di quelli che erano irregolari.
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.