controKultura. Miti, fatti, opinioni e... soluzioni

[crono 80]

Pensavo: perchè limitarci sempre e solo all'aspetto spettacolare e colorato dell'intricata selva delle dietrologie?

Sarebbe interessante, forse addirittura utile, affrontare in una sorta di rubrica on line, con tematiche e argomenti diversi volta per volta, in questo "contenitore", le diverse ipotesi della controcultura sui più svariati campi dello scibile (e del vissuto) sociale.
Dalle più comuni alle meno note, dal potere dei petrolieri e dal fantomatico signoraggio grilliano alle scie chimiche, dal triangolo delle Bermuda al crollo delle Twin Towers... dagli Eloim a Berlusconi (beh questi due argomenti sono doverosi per il taglio delle discussioni che infiammano spesso questo sito X D ) o restando tristemente in Italia dallo stragismo a Gladio, dalla mafia alle rivendicazioni socialiste, dai segreti della Chiesa ai mille dossier parlamentari relativi a domande (senza risposta precisa ancora forse) sulla commistione della nostra politichella con le stanze dei bottoni dei due blocchi usa-urss nel periodo della guerra fredda...  e via di seguito.

Fatti, pensieri, notizie, ipotesi e conclusioni mai del tutto ufficiali, sempre ammantate dal segreto (a volte anche di Stato) e comunque che hanno dato vita ad una pletora di altrettante mitologie esegetiche ad esse relativi o magari a volte a scomode ed emarginate verità: la controcultura parla di questo e di molto altro ancora (caxxo sembro quasi Dancecorto  )

Parla di notizie , di suggestioni che, silenziose ed inattese come nebbia autunnale che impregna le mattine in pianura (sì, in effetti oggi qui c'era 'na nebbia atroce      ), ci colgono sorprendenti ed improvvise, oscurando le nostre certezze ed i nostri valori consolidati, per poi, dopo averci ammaliato, affascinanto e forse anche irrazionalmente fatti innamorare, improvvise  si sfilacciano vaporose nel cielo della vita e lasciano intravedere il sole, come quando si sale in collina lasciandosi repentini un mare di densa bruma alle spalle (invece dove lavoro c'era sole    ), facendo guizzare le nostre sinapsi riverberando in noi una maggiore saggezza o una nuova consapevolezza, se non addirittura nuove e forse più false certezze.

lampi di "sapere" solo sussurrato, mai sicuro, mai provabile direttamente; lampi fatti il più delle volte di  intuito, di speranza e anche di accese passioni che ci fanno gridare di rabbia o di indignazione o che ci riempiono di furore ora patriottico ora anarchico e quasi rivoluzionario.
Nulla è sicuro ma il modo migliore per cogliere i colori di un cristallo, tentando di penetrarne la natura il più a fondo possibile, spesso non è quello di spaccarlo o cesellarlo ma, data la sua trasparenza, semplicemente  è quello di ruotarlo tra le dita sotto il fascio di luce di una lampada, come fosse una black box, come un giocattolo inaccessibile nella sua vacuità, limitandosi ad ammirarne i riflessi da più punti di vista; riflessi che prima o poi comunque possono disvelare all'orizzonte una "stella polare", a volte in ombra, altre volte simile ad una ghirlanda di quarzo abbagliante,  che ci serva da bussola e da  monito sul sentiero, se non della verità, almeno di plausibilità.

Così potremo fare noi qui nel nostro piccolo: dialogare, confrontarci e a volte scontrarci, ma sempre nell'intento di giungere poi ad avere, non dico la verità in tasca, ma almeno una visione più completa delle diverse sfumature di questi veri e propri misteri moderni.


vabbè nn spaventatevi, era che oggi nn trovavo sonno quindi m sn messo a pensare a qsto topic ... pero' nn sarebbe brutto cme possibile contenitore x trattare qste cose...

[vale4ever82]

O_o

[padi73]

O_o

quoto 

[Vash The stampede]

Parliamo di Gladio?? Io conosco i fondatori... 

[crono 80]

beh argomento interessante Vash! Gladio è da inserirsi in un dibattito secondo me di più ampio respiro, ovvero inerente la politica deviata italiana, i suoi legami con i poteri forti e con gli USA ovviamente nell'ottica drammatica della guerra fredda le cui strategie e trame facevano da cornice, volenti o nolenti, al panorama politico-economico mondiale.

un altro argomento che eludete sempre ma non lesinate di pizzicare, solleticando le nostre fantasie dietrologiche, è la massoneria (ormai ne ho la prova voi siete iscritti! X D )...

[DjMonak]

(ormai ne ho la prova voi siete iscritti! X D )...

E' vero! Mi hanno già mandato la lettera di benvenuto e sto aspettando il codice PIN per collegarmi al mio profilo utente sul loro sito...  

Al termine della registrazione, dovrebbe arrivarmi a casa una comunicazione del genere...

[vale4ever82]

quoto 

[Vash The stampede]

beh argomento interessante Vash! Gladio è da inserirsi in un dibattito secondo me di più ampio respiro, ovvero inerente la politica deviata italiana, i suoi legami con i poteri forti e con gli USA ovviamente nell'ottica drammatica della guerra fredda le cui strategie e trame facevano da cornice, volenti o nolenti, al panorama politico-economico mondiale.

un altro argomento che eludete sempre ma non lesinate di pizzicare, solleticando le nostre fantasie dietrologiche, è la massoneria (ormai ne ho la prova voi siete iscritti! X D )...

Ahaha!
se vuoi ti parlo volentieri di gladio!!
stasera ti scrivo qualcosa!

[angelbeats]

ok ale, il tema è molto interessante, ma non ho capito perchè la devi fare sempre così complicata

la massoneria (ormai ne ho la prova voi siete iscritti! X D )...

oh, piano con gli insulti!

[Vash The stampede]

Gladio.

La mia esperienza con questo nome apparentemente innocuo risale a quest' estate;
Per chi non lo sapesse cosa sia faccio un breve riassunto utilizzando anche Wikipedia come fonte:

Gladio è il nome di un' organizzazione paramilitare italiana ufficialmente non riconosciuta. Lo scopo di questi uomini nasceva dalla necessità durante la guerra fredda da parte della NATO  di avere a disposizione un' organizzazione anti-terrorismo o comunque che agisse al di sopra delle leggi della stessa nazione in cui operavano ( e talvolta per necessità straordinare ad agire anche sopra le stesse leggi NATO ). L'europa era (ma è meglio dire E') sparsa di cellule come questa che per ovvi motivi però sono disconosciute.

Della storia italiana come la conosciamo noi del dopoguerra sappiamo determinate cose, crediamo di sapere la verità su alcuni fatti che hanno cambiato il corso del nostro paese ma sembrerebbe che in apparenza questa "verità" sia falsa, infatti dietro a molti casi sopratutto di terrorismo politico sembra che la sopressione non sia avvenuta per merito dello stato ma dei Gladio che in silenzio e nell'ombra hanno agito e colpito in momenti tattici che avrebbero determinato in corso attuale della storia.

In Italia se ne è venuto ufficialmente a conoscenza negli anni '90... è meglio dire che per alcune ragioni di potere ( o perchè ormai fosse diventato troppo palese che le alte cariche dello stato non potessero sapere)  Vennero incriminate ed ettichettate come illegali incominciando un processo che si concluse con l'incriminazione e la fine del Gladio Italiano.

Per questioni di privacy ma sopratutto di farmi gli affari miei che campo 100anni (ahahahaha) vi dico che le mie personali conclusioni sono che i Gladio esistono, che sono una cellula dormiente, che non fa capo a nessuno se non a loro stessi e che la loro incriminazione sia stata solo una messa in scena  per i mass media. Personalmente e per conoscenza posso affermare che in questo paese, ma in tutto il mondo in generale ci sono forze in gioco di cui noi non sentiamo mai parlare, ci sono bombe che esplodono per motivi a noi apparentemente ignoti, ci sono terroristi che non sono che attori per aumentare la nostra paura e che ci sono persone di cui non sappiamo nemmeno l'esistenza, ma esse sono davvero sopra tutti noi.

[crono 80]

Personalmente e per conoscenza posso affermare che in questo paese, ma in tutto il mondo in generale ci sono forze in gioco di cui noi non sentiamo mai parlare, ci sono bombe che esplodono per motivi a noi apparentemente ignoti, ci sono terroristi che non sono che attori per aumentare la nostra paura e che ci sono persone di cui non sappiamo nemmeno l'esistenza, ma esse sono davvero sopra tutti noi.

su questo anche senza scomodare il mondo basta pensare alle stragi terroristiche italiane e alla strategia della tensione... ancora in qualche intervista recente (sul problema contestatori contro la riforma scolastica) lo stesso Cossiga (che di Galdio sapeva eccome!) propose forse per arteriosclerosi galoppante o per forza dell'abitudine (una macabra abitudine, più consona, se mai lo è stata davvero, ai periodi neri della guerra fredda) l'uso di infiltrati facinorosi per poi giustificare a mezzo della paura innescata nella coscienza sociale e collettiva, l'uso della forza contro i dimostranti anche pacifici...

gli "uomini in nero" ecc. sono quelli sempre meno visibili... quelli che tirano i fili da tempo immemore degli equilibri sociali e politici. Sono gente che vuoi per retaggi ormai ancestrali, vuoi per massonerie varie, vuoi perchè oggi il mondo si regge sul capitale, che sta sopra la politica e sopra l'economia reale. Si annidiano nel settore detto "quaternario" ovvero nelle stanze dei bottoni della finanza. Non sono Berlusconi o Craxi o Andreotti, nemmeno i gerarchi del sisde... sono gente mai vista se non con immagini postume di repertorio, come Calvi e il fu Enrico Cuccia. Questo penso.

interessante, grazie Vash.

inoltre vorrei porre anche l'attenzione sul Galdio non  paramilitare ma squisitamente politico, sul patto tacito cioè - questo si, per l'epoca necessario, in un'ottica lungimirante e di massima utilità per tutti - che sussiteva tra le forze della politica italiana dal dopo guerra agli anni 90, per mezzo del quale le coalizioni e la balena bianca avrebbero dovuto a tutti i costi e con ogni clausola compromissoria, arginare il potere politico della sinistra comunista nel nostro paese.

[percy]

E allora parliamo di 'sto benedetto signoraggio bancario !

Ci sono siti,video su youtube,ce ne parla Grillo da una vita ( salvo poi essere venuti a conoscienza del suo magro reddito annuale )
A chi o cosa dobbiamo credere,quanto c'è di vero e quanto di falso o esagerato, in epoca moderna le eventuali radici sono da risalirsi al collasso del sistema finanziario/monetario  basato sulla determinazione del valore della moneta allineato a quello dell'oro,(tant'è che sul dollaro ,prima della riforma, compariva la scritta "convertibile in oro" poi modificata in "moneta corso legale")  che vigeva prima degli anni '70 e alla successiva introduzione del neo sistema slegato dall'oro e imperniato sulla stampa (dal nulla) di banconote alle quali è stato attribuito valore "n" facendo quindi della banconota il "valore" stesso  ?
Insomma discutiamo di debito pubblico,  banche centrali in mano a privati, quali sono (se ci sono)
le soluzioni, è tutto marcio o esistono concreti rimedi per risanare tutto ciò,pur non senza fatica e conseguenze disastrose? Quanto siamo ingenui e quanto troppo sospettosi e "dietrologisti"? ..anche se già in altri topic se ne sarà parlato,mi piacerebbe riprendere l'argomento qui !