Inchiesta sulla Camorra al nord, perquisito "L'Espresso"

Aperto da m@uro, Settembre 20, 2008, 16:46:29 PM

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m@uro

La Guardia di Finanza torna per la seconda volta nella redazione del settimanale
Setacciate anche la case dei giornalisti Di Feo, Papaianni e Fittipaldi
Camorra al nord, perquisito l'Espresso
"Pesante intimidazione, andiamo avanti"

La Fnsi: "E' un'azione invasiva grave e sconcertante"


ROMA - La Guardia di Finanza sta perquisendo in questi minuti, per ordine della procura di Napoli, la redazione del settimanale l'Espresso, a Roma e le case di tre giornalisti. La perquisizione sarebbe motivata dalla ricerca di prove sui responsabili di presunte fughe di notizie relative all'inchiesta con il titolo "Gomorra al Nord" pubblicata sul numero in edicola da Giuliano Di Feo ed Emiliano Fittipaldi. Per i due giornalisti è la seconda perquisizione a distanza di una settimana (la prima era già avvenuta dopo la pubblicazione nel numero precedente del settimanale di un servizio di copertina sui rifiuti a Napoli dal titolo ("Cosi' ho avvelenato Napoli").

Le Fiamme gialle sono arrivate anche a casa Claudio Pappaianni, collaboratore dell'Espresso che non ha firmato tra l'altro nessun articolo dell'inchiesta. A quanto risulta, sono stati sequestrati il pc dell'abitazione e il computer portatile utilizzati dallo stesso Pappaianni.

In una nota la direzione del settimanale parla "di una seconda pesantissima azione di intimidazione da parte della procura di Napoli" assicurando ai lettori "che il settimanale continuerà nella sua opera di puntuale informazione e denuncia e che non si farà intimidire da spettacolari e gravi iniziative della magistratura tese a limitare la libertà di informazione".

Molto critico anche il cdr del settimanale. "Nelle perquisizioni di oggi, offensivi per il lavoro dei nostri colleghi sono apparsi i modi con cui l'intervento della Guardia di Finanza è stato effettuato. Gli agenti, che hanno sequestrato i computer di Di Feo e Fittipaldi, si sono presentati in redazione di sabato, un giorno dopo l'uscita in edicola. Ci chiediamo se il ritardo non sia legato all'obiettivo di trovare gli uffici sguarniti per poter operare con mani più libere. Alla luce di queste considerazioni, ci domandiamo se anche in Italia abbiano valore le sentenze europee che tutelano la libertà di stampa. E invitiamo le istituzioni che credono nei valori democratici, a partire dal Presidente della Repubblica, a difendere l'esercizio del diritto di cronaca".

Solidarietà al settimanale è arrivata anche segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, che parla di una "azione invasiva grave e sconcertante". "La gravità e lo sconcerto - continua Siddi - è data anche dal fatto che la perquisizione avviene a redazione chiusa in assenza dei colleghi nei confronti dei quali è condotta l'indagine. C'è da chiedersi cosa valgano le ripetute sentenze della corte di Cassazione che hanno giudicato illegittime azioni di questo tipo in quanto arrecano potenziali e reali limitazioni alla libertà di stampa".'

(20 settembre 2008)


http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/espresso-inchiesta/espresso-inchiesta/espresso-inchiesta.html



Bene, avanti così :sbocc:


crono 80

dove siamo arrivati...


tt a gridare allo "Stato d polizia" x i loro porci comodi, tutti a dire si al buonismo a tt i costi con i "poveri perseguitati" soliti potenti mentre strizzano l'occhio al pugno d ferro con i poveri cristi, tutti a sbraitare contro le intercettazioni telefoniche...

...e alla fine in qsta povera italia un'azione d polizia giudiziaria passa non come sacro santa ma come "intimidazione".


ma dove vorranno arrivare?  :bleah: :bleah: :bleah:
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

♣Tommy♣