bufera al Parlamento inglese: caso rimborsi gonfiati.

[crono 80]

Fa ridere forte mettiamola così, perchè in verità la cosa fa piangere amaramente di rabbia, ma lacrime come sempre detto non ne ho onestamente più.

Inghilterra; Camera dei deputati (o dei Lord, ma poco cambia) di Sua Maestà, a Londra è una giornata primaverile, caotica e piena di gente indaffarata e un po' snob (come uno si immagina le giornate inglesi tipiche siano esse gallesi o di liverpool X D), l'aria è appena intiepida dal pallido sole del nord. Tutto è tranquillo e impeccabilmente regolare, come un'orologio svizzero, anzi come la metro londinese.

Poi la bufera!

Ma non si tratta di un temporale all'improvviso o fuori stagione o di un'odiosissima perturbazione siberiana.

Questa volta si tratta di una tempesta che anima i cuori degli inglesi, e dovuta alla loro strenua lotta contro un virus il cui male (che ormai da noi è cronicizzato e allarga le sue metastasi un po' ad ogni livello, dalle caste alle coste - si quelle dei gommoni degli immigrati) ha colpito anche la loro integerrima politica (che seppur non vergine del peccato originale della dea Corruzione, sicuramente non è avvezza a certe pratiche e le sa riconoscere e considerare ancora come patologiche).



Ecco i fatti in breve, anzi in due parole: Alcuni politici inglesi hanno gonfiato dei rimborsi spese di rappresentanza facendo rientrare negli importi a loro pagabili e  liquidabili delle somme in piu' che hanno poi utilizzato non certo "nell'esercizio delle loro funzioni" pubbliche. Insomma c'è stato peculato (hanno rabbato soldi pubblici) e truffa ai danni dello Stato (in quanto si sono sviate, con falso ideologico, alcune somme di denaro ).

post fatto: sono stati scoperti. E la bufera di cui sopra, perchè di bufera e INDIGNAZIONE popolare di massa si tratta, è ESPLOSA quindi oggi nel gran fracasso dovuto alla cura adottata dal popolo britannico che si ribella all'infezione  morale dei suoi governanti.
E ora i suoi echi temporaleschi fanno tremare la cronaca inglese e la luce di quei lampi lontani ma accesi, si riverbera sui tg di tutto il mondo.

mal comune mezzo gaudio? Non proprio.

Ora, prima davvero d vomitare , io mi domando: ma è mai possibile che qui da noi in Italia sono anni e anni e anni che tutti mangiano e rubano alle spalle del popolo e che si fanno i cazzi loro arrivando anche addirittura a legiferare norme ad personam in modo sfacciato e plateale, mentre il popolo dorme sonni dogmatici (di utopie sinistroidi o di rigurgiti - come giustamente si dice spesso - nazifascisti, o all'ombra della tanto tranquillizzante dottrina neocattolica) e si rincojonisce a suon di culi e  tette di veline e di litigate demenziali dei reality?

Io non voglio fare il moralista o l'idealista estremo, lungi da me come sapete, anzi.

Ma in questo caso dove cazzo è l'onore, l'orgoglio e l'onesta del nostro popolo?
Perchè tutti fanno finta di niente? e... DA SEMPRE?
Ricordiamoci solo una cosa importante: l'onore e la giustizia sono concetti che nobilitano l'uomo inserito nel suo proprio contesto naturale - la società -  non tanto  in quanto idee astratte e reificate a "valori" dalle dottrine dell'amor cortese medievale o della chiesa d'azione delle missioni nel terzo mondo, o non solo per questo per lo meno!
L'onestà e la giustizia sono valori NOBILI perchè in essi, e la storia ergo i fatti ce lo insegna, v'è il seme della speranza per un futuro migliore per tutti, ovvero sta in quei valori lo sviluppo civile e sociale che porta ad un'armoniosa prosperità dell'uomo civile.
Inoltre, dato tra l'altro che per una cazzo di volta, questi valori corrispondono anche con gli ideali più rarefatti e sublimi del lato destro del cervello  e della nostra tradizione culturale-sentimentale occidentale, ma perchè mai nessuno fa davvero e concretamente qualcosa per uscire da questo circolo becero, bieco e tetro in cui si è andato a cacciare questo povero Paese - specie dall'annata fatidica del 94 in poi ?
Perchè non siamo un po' inglesi (ma avrei potuto dire tedeschi, francesi, spagnoli ecc ecc) in questi casi?

Forse siamo davvero un popolo di stronzi, un popolo che a sentire certe notizie pensa, magari di nascosto per mantenere il decoro borghese-ipocrito-cattolico, a cose tipo "ma che stronzi sti inglesi! potevano fottersi appartamenti gratis, ficcare nei posti statali i loro amici e parenti, succhiarsi le baby pensioni alla faccia della Regina rinsecchita e del loro grigio popolo, invece s fan sgamare così e x d più per fregarsi qualche "piccolo" (si, piccolo anzi irrisorio se paragonato alle esosità, davvero da Monarchia, del magna magna della ns politica) rimborso spese gonfiato! Io su quelli manco l'irpeffe ci pago!"
...e quindi ci meritiamo di navigare nella merda allora.


va be... ocio a rispondere, m raccomando! Non muovetevi troppo sulla vs postazione: NON FATE ONDE! la cacca ci sommerge già fino alla gola, quindi nn vorrei mai berla!

[The Joker]

Però, credo sia la prima volta che ti leggo così 'arrabbiato' e deciso.
Questo è già un buon segno, Crono, nel senso che tu sei italiano, fai parte del nostro popolo, della nostra società, eppure ( mi pare ) non sei come hai descritto nel tuo intervento, ma ti indegni, ti arrabbi, ti 'schifi'.
C'è qualcuno che come te non si è ancora fatto catturare dal rincojonimento generale, e che mantiene la lucidità per informarsi, valutare, e capire.

Purtroppo questo topic è duro, reale, ma senza risposta forse, non per altro, ma perchè bisognerebbe uscire e chiedere ad ogni persona che incontri perchè questo non li tocca e non li interessa.
Credo avremmo le risposte più strampalate e para-cxxo possibili, e ci si incaxxerebbe ancora di più.

Forse siamo così egoisti da essere concentrati solo sulla nostra persona, da non considerare che siamo un popolo?
Forse siamo quelli che invidiano sempre il vicino, ma poi tutto sommato la propria mediocrità è così comoda e sicura?

Oppure siamo tutti in mezzo al mare e pensiamo solo a salvarci la pellaccia senza capire che se non ci salviamo come società, non saremo mai nessuno e non toccheremo mai la riva?

Gli italiani hanno sempre saputo cavarsela, e ricrearsi, e lo hanno dimostrato parecchie volte, ma stavolta abbiamo toccato il fondo ed invece di risalire...stiamo scavando ancora di più..

Davvero abbiamo perso di vista i valori? E può bastare il fatto che siamo al 73% di analfabetizzazione come giustificazione?
No! Certo, la cultura è una possibilità, per conoscere, per aprire la mente ad altro, ma non basta, ci vuole passione, amore, attacamento alla propria nazione intesa come insieme di persone!!!!!!!!
Forse come tutte le storie d'amore, noi Italiani abbiamo smesso di amare l'italia, e viviamo una convivenza forzata perchè non possiamo divorziare?  ( provocazione )

[crono 80]

Però, credo sia la prima volta che ti leggo così 'arrabbiato' e deciso.

ahuah si nota, cara, che sei novellina di queste pagine web 

cmq bell'intervento, sono tutti scenari sociali e culturali possibili, sopratutto il miopismo del "penso a cavarmela io, ora, e poi si vedrà"... che non paga di certo come metodo per portare a migliorarci tutti.


e cmq si, se nn fosse che amo tantissimo la mia terra e che nn saprei piu imparare una lingua straniera X D  e mi vien la morte al solo pensarci, forse davvero sarebbe ora di chiedere il divorzio, e smetterla con questa patetica vita da "separati in casa".

[padi73]

Ora, prima davvero d vomitare , io mi domando: ma è mai possibile che qui da noi in Italia sono anni e anni e anni che tutti mangiano e rubano alle spalle del popolo e che si fanno i cazzi loro arrivando anche addirittura a legiferare norme ad personam in modo sfacciato e plateale, mentre il popolo dorme sonni dogmatici (di utopie sinistroidi o di rigurgiti - come giustamente si dice spesso - nazifascisti, o all'ombra della tanto tranquillizzante dottrina neocattolica) e si rincojonisce a suon di culi e  tette di veline e di litigate demenziali dei reality?

Perchè appunto siamo italiani.
L'italiano medio quando può è abituato a fregare il prossimo per cui chi ci rappresenta ha la stessa mentalità del popolo che rappresenta
Ma questo fregare mica avviene solo nel governo, parte già dal cittadino che timbra e poi invece di lavorare se ne va a fare la spesa o se ne va a fare i cavoli suoi chi si finge invalido per ottenere la pensione senza parlare poi dell'evasione fiscale che qui in Italia è ai valori massimi rispetto all'Europa.
Il menefreghismo è totale, ovvio chi è al vertice lo fa in maniera più eclatante.
Come hai scritto alla fine del tuo lungo post siamo un popolo di stronzi 

[trainspotting90]

 

[percy]

Ricordiamoci solo una cosa importante: l'onore e la giustizia sono concetti che nobilitano l'uomo inserito nel suo proprio contesto naturale - la società -  non tanto  in quanto idee astratte e reificate a "valori" dalle dottrine dell'amor cortese medievale o della chiesa d'azione delle missioni nel terzo mondo, o non solo per questo per lo meno!
L'onestà e la giustizia sono valori NOBILI perchè in essi, e la storia ergo i fatti ce lo insegna, v'è il seme della speranza per un futuro migliore per tutti, ovvero sta in quei valori lo sviluppo civile e sociale che porta ad un'armoniosa prosperità dell'uomo civile.

...un po' quello che si diceva in un altro topic - non ricordo quale - in cui si era fatto riferimento al patto sociale Roussoiano,tale per cui l'uomo deve necessariamente porre l'attenzione non al sè  singolo ma alla collettività ed adoperarsi per il bene comune perseguendo necessariamente la giustizia,il rispetto del prossimo,l'assoggettarsi in generale alle leggi,esse stesse create coscientemente ai fini dell'armonizzazione , buon andamento della società e dei rapporti all'interno di essa,nonchè poi come nota consequenziale per il progresso della stessa;fini dunque pragmatici ,i medesimi che in astratto sanno "di buono e di giusto".
D'altro canto il pragmatismo di per sè necessita di una spinta che lo alimenti,la Costituzione stessa ha bisogno di una fede, di una volontà di credere , che la animi e sorregga. Come chiedere senso dello Stato, se lo Stato non ha più senso, cioè ha perduto qualsiasi sostanza, coincide appieno con l'azione di governo, e questa si consegna al pragmatismo della quotidianità?
L'Italia si professa come popolo legato ai vincoli di tradizione,valori e  continuità cadendo puntualmente nella trappola del suo idealismo di facciata oramai e per questo annacquato ,che fa buchi da tutte le parti. Manca quel "senso" che investe altri paesi più che il nostro,quale l'U.k. in questione,senso critico di appartenenza e di "condivisione" reale e concreta,uno spirito ideale e funzionale che già solo per il fatto di sussistere rende onore a uno stato e lo eleva.
Beh inutile dire cosa conta in Italia oramai..se ne parla sempre,ogni topic o quasi che venga dibattuto qui dentro lo testimonia

Mo' da buona italiana .. è arrivato il momento dell'espresso        

[DjMonak]

è arrivato il momento dell'espresso

Sì, anch'io lo leggo: spesso fanno articoli interessanti... 

[The Joker]

...un po' quello che si diceva in un altro topic - non ricordo quale - in cui si era fatto riferimento al patto sociale Roussoiano,tale per cui l'uomo deve necessariamente porre l'attenzione non al sè  singolo ma alla collettività ed adoperarsi per il bene comune perseguendo necessariamente la giustizia,il rispetto del prossimo,l'assoggettarsi in generale alle leggi,esse stesse create coscientemente ai fini dell'armonizzazione , buon andamento della società e dei rapporti all'interno di essa,nonchè poi come nota consequenziale per il progresso della stessa;fini dunque pragmatici ,i medesimi che in astratto sanno "di buono e di giusto".
D'altro canto il pragmatismo di per sè necessita di una spinta che lo alimenti,la Costituzione stessa ha bisogno di una fede, di una volontà di credere , che la animi e sorregga. Come chiedere senso dello Stato, se lo Stato non ha più senso, cioè ha perduto qualsiasi sostanza, coincide appieno con l’azione di governo, e questa si consegna al pragmatismo della quotidianità?
L'Italia si professa come popolo legato ai vincoli di tradizione,valori e  continuità cadendo puntualmente nella trappola del suo idealismo di facciata oramai e per questo annacquato ,che fa buchi da tutte le parti. Manca quel "senso" che investe altri paesi più che il nostro,quale l'U.k. in questione,senso critico di appartenenza e di "condivisione" reale e concreta,uno spirito ideale e funzionale che già solo per il fatto di sussistere rende onore a uno stato e lo eleva.
Beh inutile dire cosa conta in Italia oramai..se ne parla sempre,ogni topic o quasi che venga dibattuto qui dentro lo testimonia

Mo' da buona italiana .. è arrivato il momento dell'espresso        

Come sarebbe fiera di te la Landi!!!!!!!!!!!!!!!! Grande Percy!!! 

[percy]

Come sarebbe fiera di te la Landi!!!!!!!!!!!!!!!! Grande Percy!!! 

Nooo lasciamola fuori da 'sto forum che me pija l'ansia 

Sì, anch'io lo leggo: spesso fanno articoli interessanti... 

Maestro , non sapevo che tra le altre cose leggessi anche i fondigliuoli del caffè    

[DjMonak]

Maestro , non sapevo che tra le altre cose leggessi anche i fondigliuoli del caffè    

E' una interessante lettura da fare quando sei al bagno.