Per caso voi sapete...

Aperto da Emperor Absolutus, Dicembre 06, 2007, 09:10:58 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

padi73

Citazione di: percy il Gennaio 07, 2010, 17:40:55 PM
Per caso voi sapete quale incredibile e mirabolante evento ha comportato in data 1 settembre 2009 la presenza record di 77 utenti collegati al forum per di più alle ore 07.40 di mattina?  :confuso:
ma da dove si vede?

percy

Citazione di: padi73 il Gennaio 11, 2010, 19:12:04 PM
ma da dove si vede?
In basso sotto la segnalazione degli utenti loggati,nell'ultima riga vedi presenze on line oggi e record presenze on line!
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

percy

Per caso voi sapete da cosa trae origine il termine "lapalissiano" (ovvero una "ovvietà") ?

Mi autorispondo  :D
(l'ho appena scoperto in realtà  ;D )

L'aggettivo deriva dal nome del maresciallo Jacques de La Palice ma, contrariamente a quanto comunemente si possa credere, non perché avesse l'abitudine di dire ovvietà. La storia di quest'aggettivo è piuttosto curiosa.

Jacques II de Chabannes, signore di La Palice, non fu l'autore di alcuna frase ovvia e scontata (lapalissiana). In effetti il termine deriva da una canzone intonata dagli sconfitti dell'assedio di Pavia (1525) il cui proposito era quello di rendere onore al coraggio del loro comandante, che in quella battaglia aveva trovato la morte. Si narra infatti che i suoi soldati, nell'illustrare il valore militare e la prestanza dell'amato comandante in una cantica, avessero compiuto una scelta infelice. Essi intendevano cantare (nel francese dell'epoca):
(FR)
« Hélas, La Palice est mort,
il est mort devant Pavie ;
hélas, s'il n'estoit pas mort
il ferait encor envie. »
   (IT)
« Ahimè, La Palice è morto,
è morto davanti a Pavia;
ahimè, se non fosse morto
farebbe ancora invidia. »

Sfortunatamente, per assonanza o per l'ambiguità grafica tra s e f (che all'epoca si scrivevano in modo simile, ſ e f), la strofa divenne:
(FR)
« Hélas, La Palice est mort,
il est mort devant Pavie ;
hélas, s'il n'estoit pas mort
il serait encor en vie. »
   (IT)
« Ahimè, La Palice è morto,
è morto davanti a Pavia;
ahimè, se non fosse morto
sarebbe ancora in vita. »

Dove evidentemente l'affermazione "se non fosse morto sarebbe ancora in vita" è un'ovvietà: appunto, un'affermazione lapalissiana.

Che storia :D
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Vash The stampede

La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

fra81

Citazione di: percy il Gennaio 14, 2010, 21:20:40 PM
Per caso voi sapete da cosa trae origine il termine "lapalissiano" (ovvero una "ovvietà") ?

Mi autorispondo  :D
(l'ho appena scoperto in realtà  ;D )

L'aggettivo deriva dal nome del maresciallo Jacques de La Palice ma, contrariamente a quanto comunemente si possa credere, non perché avesse l'abitudine di dire ovvietà. La storia di quest'aggettivo è piuttosto curiosa.

Jacques II de Chabannes, signore di La Palice, non fu l'autore di alcuna frase ovvia e scontata (lapalissiana). In effetti il termine deriva da una canzone intonata dagli sconfitti dell'assedio di Pavia (1525) il cui proposito era quello di rendere onore al coraggio del loro comandante, che in quella battaglia aveva trovato la morte. Si narra infatti che i suoi soldati, nell'illustrare il valore militare e la prestanza dell'amato comandante in una cantica, avessero compiuto una scelta infelice. Essi intendevano cantare (nel francese dell'epoca):
(FR)
« Hélas, La Palice est mort,
il est mort devant Pavie ;
hélas, s'il n'estoit pas mort
il ferait encor envie. »
   (IT)
« Ahimè, La Palice è morto,
è morto davanti a Pavia;
ahimè, se non fosse morto
farebbe ancora invidia. »

Sfortunatamente, per assonanza o per l'ambiguità grafica tra s e f (che all'epoca si scrivevano in modo simile, ſ e f), la strofa divenne:
(FR)
« Hélas, La Palice est mort,
il est mort devant Pavie ;
hélas, s'il n'estoit pas mort
il serait encor en vie. »
   (IT)
« Ahimè, La Palice è morto,
è morto davanti a Pavia;
ahimè, se non fosse morto
sarebbe ancora in vita. »

Dove evidentemente l'affermazione "se non fosse morto sarebbe ancora in vita" è un'ovvietà: appunto, un'affermazione lapalissiana.

Che storia :D

:risatona: :risatona: :risatona: che roba  :asd: :asd: