generi musicali

[♣Tommy♣]

apro una questione sui nomi dei generi musicali:
perchè tutti questi milioni di nomi per indicare canzoni
che poi si capisce che sono dello stesso genere?
secondo me basterebbe lascare una distinzione generale in grandi gruppi e basta.
un pezzo trance è un pezzo trance, che senso ha parlare di speed, heavy, dream, uplifting, euro, acid trance x delle differenze davvero minime. in quanti sottogeneri dovremmo dividere allora la dance anni 90? se dobbiamo inventare un sottogenere a seconda del livello di melodia o per ogni suono diverso che c'è in qualche canzone e non nelle altre,  o x qualcos'altro ne possiamo inventare anche una cinquantina per ogni genere..secondo me nn è molto logico
sono l'unico?
questo vale anche x altri generi musicali completamente differnti, x tutta la musica insomma

[foxinho]

purtroppo è un problema vecchio come la musica...un problema che non si risolverà mai perche'secondo me la divisione in generi è decisamente soggettiva...

[crono 80]

già ai miei tempi quando mi destreggiavo a tentare di imparare le categorie della musica techno e dance incorrevo spesso in situazioni di forntiera davvero difficili da definire...
ricordo che c'era la progressive vecchio stile, quella dream e mediterranea quella più acida ...e fin qui bene.

ma poi hard-house, virtual (e qui ancora ancora penso di aver capito qual'era), industrial! boh!

...e poi qnd sento parlare di trance...secondo me è solo un'evoluzione della progressiva melodica!

Però se le classificazioni esistono è ovvio ke le hanno fatte tenendo a mente una precisa finalità ed io nn ho gli strumenti tecnici per poter giudicare in merito. ci vorrebbe un dj del forum ke ci rispondesse!!! aiutoooo

[DjMonak]

ci vorrebbe un dj del forum ke ci rispondesse!!! aiutoooo

Sono qui!

Una persona che conosco, scrisse una cosa tempo fa:
"Anche la techno fa parte dell'house".
Così risponderebbe il DJ Frankie Knuckles, il primo Dj che a New York, negli anni 80, cominciò a mettere questo tipo di musica nelle sue serate.
Hai presente la teoria degli insiemi che si imparava a scuola? Ebbene, l'insieme più grande si chiama "house" ed, al suo interno, sarebbero contenuti tutti gli altri sottoinsiemi ("techno", "progressive" ecc ecc). Secondo Frankie Knuckles, quindi, il termine house definisce, in modo più generale, la moderna musica da ballo, evoluzione di quella musica "disco" nata negli anni '70  ( ). Il succitato dj lavorava in un locale che si chiamava "Warehouse" da cui poi ha preso il nome.
Ora, i generi sono tantissimi ed il termine "house commerciale" equivale a dire "politico disonesto": non dice nulla di particolare, anche perchè, sulla definizione di "commerciale" potremmo riempire pagine intere del forum senza venire a capo di nulla.

I generi sono tantissimi e la loro differenziazione è puramente indicativa. Ma per farla breve:
- GARAGE: tutto nasce da qui, una volta si chiamava "Underground" e veniva appunto suonata nei garage.
- ACID: battito/clap con base di basso elettrico che suonano insieme.
- ACID HOUSE/ACID JAZZ: Oltre al computer, entrano in gioco i campionamenti
e le tastiere ed è probabilmente il sotto-genere più sperimentale, perchè i campionamenti, sia vocali, sia sonori, vengono presi da ogni tipo di musica (dal jazz, dal soul, dal funky, dal rock...)
- DUB: una figata.  Di solito quasi sempre strumentale oppure con brevissimi campioni vocali. E' probabilmente il più lento come numeri di battute ed abbiamo una base di basso e batteria (batteria, sì!) e strumenti (possibilmente veri) che vengono accennati e talvolta improvvisati. Impiegati parecchio sono il piano, il sax ed altri strumenti a fiato.
Bob Marley ne sapeva qualcosa...
- JUNGLE: uno dei sotto-generi più recenti, parecchio sperimentale, prende campioni dall'hip-hop e dal funky con un ritmo sempre in 4/4 ma alla volte parecchio incasinato da strani giri di basso e percussioni (da qui il suo nome).
- DEEP HOUSE: difficile collocarla... forse molto simile al DUB, caratterizzata da suoni molto "deep" (profondi) e non eccessivamente martellanti.
- TRIBAL: beh... genere usato ed abusato, i suoni ricordano quelli di un ballo tribale.
- ELETTRONICA: genere in cui l'uso del sintetizzatore spopola. Collocarla come sotto genere della house è un po' forzato perchè anche qui, lo sperimentalismo è d'obbligo.
- LATIN-JAZZ/ LATIN-HOUSE: rumba e salsa si prestano molto ad essere sovrapposte ad una base ritmica. Da qui questo genere.
- DRUM & BASS: anche qui: sotto genere o genere a sè? Diciamo simile alla DUB o alla DEEP HOUSE.

Tutto questo per dire che la distinzione fra i generi è puramente indicativa (per esempio: che genere è la Hands-Up??? E' dance alla fine! Solo che fa figo chiamarla così! ) e che i confini non sono mai così netti. Magari in una discussione per stabilire se un pezzo è trance o è progressive, entrambi i contendenti potrebbero avere ragione, perchè le sfumature sono tantissime.

Letture consigliate:
Love Train
di Alan Jones e Jussi Kantonen
Ediz. Arcana

[Dmdj]

@ Dj Monak

Letture consigliate:
Love Train
di Alan Jones e Jussi Kantonen
Ediz. Arcana

Sarebbe?? un libro sulla divisione dei generi musikali???

[Dmdj]

ok grazie mille 

sembra un libro interessante

[crono 80]

grandissimissimo DjMonak!!!!

....per gli appassionati come noi della dance il tuo post è un vero Vangelo!!!

...era d un po' ke volevo far kiarezza sulla questione rarefatta dei generi della musica da ballo...e adex già c capisco di più!

solo due questioni: 1) qnd parli di campionamenti t riferisci a pezzi preregistrati di uno strumento o suonati cn tastiere ke simulano il timbro d altri strumenti (es.: violino, ecc..) vero?
  2) cosa è d preciso il sintetizzatore?

ciao!

[DjMonak]

Innanzitutto buon anno a tutti!
Ecco che prendo ancora in mano questo topic che sta diventando molto interessante.
I campioni (o "sample" per chi vuole fare il figo) sono pezzi, più o meno lunghi, riff, sezioni, prese da altre canzoni e, solitamente, ma non sempre, utilizzate per creare una nuova melodia in un brano dance/house o quello che è.
Hai presente come comincia il famosissimo brano "Lady", dei Modjo, uscito nel 2000? Ecco, il riff ripetuto in continuazione è un pezzo (cioè un campione) preso dal brano "Soup for one" degli Chic.

Il sintetizzatore adesso ha perso un po' l'accezione che aveva inizialmente, dato che la musica ora si fa con il computer. Un tempo, il termine "sintetizzatore" indicava sopratutto la tastiera elettronica. Ora il termine "synth" (sempre perché fa figo ) indica un suono dalla timbrica "elettronica" che spesso ricorre nei brani che piacciono a noi. Dato che, però, praticamente è tutto fatto con il computer (quindi è sintetizzato), si può dire, in sostanza, che un brano elettronico sia comunque un gigantesco synth...

[crono 80]

Buon anno a tutti di nuovo!
OK!  fico! se ne imparano sempre d nuove!;)
tutto +kiaro! qllo ke pensavo fossero i campionamenti (la testiera elettronica (ma oggi direttamente il PC, come ci dici) ke emula suoni cn altri timbri o timbri elettronici) è in realtà il "Synth"!...bello sapere ke avevo inteso proprio roma x toma!!!

grazie Monak, alla proxima
ciao!

[Djmarto]

problema soggettivo

[YOUSSET]

Sono qui!

Una persona che conosco, scrisse una cosa tempo fa:
"Anche la techno fa parte dell'house".
Così risponderebbe il DJ Frankie Knuckles, il primo Dj che a New York, negli anni 80, cominciò a mettere questo tipo di musica nelle sue serate.
Hai presente la teoria degli insiemi che si imparava a scuola? Ebbene, l'insieme più grande si chiama "house" ed, al suo interno, sarebbero contenuti tutti gli altri sottoinsiemi ("techno", "progressive" ecc ecc). Secondo Frankie Knuckles, quindi, il termine house definisce, in modo più generale, la moderna musica da ballo, evoluzione di quella musica "disco" nata negli anni '70  ( ). Il succitato dj lavorava in un locale che si chiamava "Warehouse" da cui poi ha preso il nome.
Ora, i generi sono tantissimi ed il termine "house commerciale" equivale a dire "politico disonesto": non dice nulla di particolare, anche perchè, sulla definizione di "commerciale" potremmo riempire pagine intere del forum senza venire a capo di nulla.

I generi sono tantissimi e la loro differenziazione è puramente indicativa. Ma per farla breve:
- GARAGE: tutto nasce da qui, una volta si chiamava "Underground" e veniva appunto suonata nei garage.
- ACID: battito/clap con base di basso elettrico che suonano insieme.
- ACID HOUSE/ACID JAZZ: Oltre al computer, entrano in gioco i campionamenti
e le tastiere ed è probabilmente il sotto-genere più sperimentale, perchè i campionamenti, sia vocali, sia sonori, vengono presi da ogni tipo di musica (dal jazz, dal soul, dal funky, dal rock...)
- DUB: una figata.  Di solito quasi sempre strumentale oppure con brevissimi campioni vocali. E' probabilmente il più lento come numeri di battute ed abbiamo una base di basso e batteria (batteria, sì!) e strumenti (possibilmente veri) che vengono accennati e talvolta improvvisati. Impiegati parecchio sono il piano, il sax ed altri strumenti a fiato.
Bob Marley ne sapeva qualcosa...
- JUNGLE: uno dei sotto-generi più recenti, parecchio sperimentale, prende campioni dall'hip-hop e dal funky con un ritmo sempre in 4/4 ma alla volte parecchio incasinato da strani giri di basso e percussioni (da qui il suo nome).
- DEEP HOUSE: difficile collocarla... forse molto simile al DUB, caratterizzata da suoni molto "deep" (profondi) e non eccessivamente martellanti.
- TRIBAL: beh... genere usato ed abusato, i suoni ricordano quelli di un ballo tribale.
- ELETTRONICA: genere in cui l'uso del sintetizzatore spopola. Collocarla come sotto genere della house è un po' forzato perchè anche qui, lo sperimentalismo è d'obbligo.
- LATIN-JAZZ/ LATIN-HOUSE: rumba e salsa si prestano molto ad essere sovrapposte ad una base ritmica. Da qui questo genere.
- DRUM & BASS: anche qui: sotto genere o genere a sè? Diciamo simile alla DUB o alla DEEP HOUSE.

Tutto questo per dire che la distinzione fra i generi è puramente indicativa (per esempio: che genere è la Hands-Up??? E' dance alla fine! Solo che fa figo chiamarla così! ) e che i confini non sono mai così netti. Magari in una discussione per stabilire se un pezzo è trance o è progressive, entrambi i contendenti potrebbero avere ragione, perchè le sfumature sono tantissime.

Letture consigliate:
Love Train
di Alan Jones e Jussi Kantonen
Ediz. Arcana

Bell'intervento. Se posso, dirò la mia... 
Concordo con te che sia un calderone in cui fare distinzioni nette è impossibile a livello pratico, però io non metterei la techno come sottoinsieme della house...
La techno nacque intorno al 1985 a Detroit per mano di una scena di musicisti il più importante dei quali era Juan Atkins. E la musica di Atkins era profondamente diversa da quella da quella di Knuckles a mio avviso.
La house di Knuckles era una musica con un certo groove, intrisa di soul e debitrice come hai fatto notare tu della black music (e della disco in particolare). Mentre la techno di Atkins, nonostante anche lui fosse nero, era molto più bianca come musica, più meccanica, più fredda, di black music aveva pochino, era debitrice semmai di quei tedescacci dei Kraftwerk.

Insomma, alle origini le cose erano distinguibili secondo me. Il pasticcio a mio avviso arriva dopo, ovvero quando techno e house diventano fenomeni di massa... e paradossalmente ciò avviene in Europa, perché negli USA non sono mai stati fra i generi più popolari...
Una volta sbarcate in Europa queste due correnti daranno vita al calderone gigantesco dentro al quale a tutt'oggi facciamo fatica a mettere ordine...

Nello specifico volevo chiederti una cosa: quando metti "ELETTRONICA" come sottogenere della house cosa intendi? A me sembra un po' un controsenso, perché "elettronica" più che il genere indica il mezzo che si utilizza per fare un certo tipo di musica... quindi credo che chiunque faccia dance faccia musica elettronica, indipendentemente che sia ambient-house o hardcore...
Però magari ho capito male io e intendevi un genere ben preciso...
Chiedo scusa se sono stato prolisso, ma l'argomento mi affascina molto e soprattutto mi interessa l'opinione di gente che la cosa, come si suol dire, "la vive". 

[DjMonak]

Sì, sono d'accordo con quanto hai scritto.
In effetti il termine "elettronica" descrive un tipo di musica "non strumentale" nel senso più "orchestrale" del termine: vengono infatti impiegati sintetizzatori (all'inizio) e computer (successivamente).
Se dovessimo quindi attenerci a questa definizioni, allora la dance, la tecnho, la trance, ma volendo esagerare anche certi brani di musica pop rientrerebbero in questa categoria.
Diciamo che tutto questo ragionamento porta a quanto si diceva prima, ovvero che è molto difficile riuscire a dare un differenziazione precisa dei generi...

[m@uro]

se dovessimo usare il termine elettronica il maniera estesa, ci rientrerebbe anche' l'hip hop, per dire. Secondo me elettronica intesa come la maggior parte della gente la intende è la musica da ballo, che da decenni (dagli anni 70) ormai viene creata quasi solo per mezzo di sintetizzatori, mentre l'utilizzo esteso agli atri generi è roba piu recente.

Comunque una suddivisione dei generi viene fatta in questo link di wiki, anche se come sempre è discutibile (per esempio mi mettono gli eiffel 65 nella Europop )

http://it.wikipedia.org/wiki/Generi_musicali
http://it.wikipedia.org/wiki/E.D.M._%28electronic_dance_music%29

(notare come il lento violento di gigi sia già menzionato come genere a se stante)

[percy]

Sono qui!

Una persona che conosco, scrisse una cosa tempo fa:
"Anche la techno fa parte dell'house".
Così risponderebbe il DJ Frankie Knuckles, il primo Dj che a New York, negli anni 80, cominciò a mettere questo tipo di musica nelle sue serate.
Hai presente la teoria degli insiemi che si imparava a scuola? Ebbene, l'insieme più grande si chiama "house" ed, al suo interno, sarebbero contenuti tutti gli altri sottoinsiemi ("techno", "progressive" ecc ecc). Secondo Frankie Knuckles, quindi, il termine house definisce, in modo più generale, la moderna musica da ballo, evoluzione di quella musica "disco" nata negli anni '70  ( ). Il succitato dj lavorava in un locale che si chiamava "Warehouse" da cui poi ha preso il nome.
Ora, i generi sono tantissimi ed il termine "house commerciale" equivale a dire "politico disonesto": non dice nulla di particolare, anche perchè, sulla definizione di "commerciale" potremmo riempire pagine intere del forum senza venire a capo di nulla.

I generi sono tantissimi e la loro differenziazione è puramente indicativa. Ma per farla breve:
- GARAGE: tutto nasce da qui, una volta si chiamava "Underground" e veniva appunto suonata nei garage.
- ACID: battito/clap con base di basso elettrico che suonano insieme.
- ACID HOUSE/ACID JAZZ: Oltre al computer, entrano in gioco i campionamenti
e le tastiere ed è probabilmente il sotto-genere più sperimentale, perchè i campionamenti, sia vocali, sia sonori, vengono presi da ogni tipo di musica (dal jazz, dal soul, dal funky, dal rock...)
- DUB: una figata.  Di solito quasi sempre strumentale oppure con brevissimi campioni vocali. E' probabilmente il più lento come numeri di battute ed abbiamo una base di basso e batteria (batteria, sì!) e strumenti (possibilmente veri) che vengono accennati e talvolta improvvisati. Impiegati parecchio sono il piano, il sax ed altri strumenti a fiato.
Bob Marley ne sapeva qualcosa...
- JUNGLE: uno dei sotto-generi più recenti, parecchio sperimentale, prende campioni dall'hip-hop e dal funky con un ritmo sempre in 4/4 ma alla volte parecchio incasinato da strani giri di basso e percussioni (da qui il suo nome).
- DEEP HOUSE: difficile collocarla... forse molto simile al DUB, caratterizzata da suoni molto "deep" (profondi) e non eccessivamente martellanti.
- TRIBAL: beh... genere usato ed abusato, i suoni ricordano quelli di un ballo tribale.
- ELETTRONICA: genere in cui l'uso del sintetizzatore spopola. Collocarla come sotto genere della house è un po' forzato perchè anche qui, lo sperimentalismo è d'obbligo.
- LATIN-JAZZ/ LATIN-HOUSE: rumba e salsa si prestano molto ad essere sovrapposte ad una base ritmica. Da qui questo genere.
- DRUM & BASS: anche qui: sotto genere o genere a sè? Diciamo simile alla DUB o alla DEEP HOUSE.

Tutto questo per dire che la distinzione fra i generi è puramente indicativa (per esempio: che genere è la Hands-Up??? E' dance alla fine! Solo che fa figo chiamarla così! ) e che i confini non sono mai così netti. Magari in una discussione per stabilire se un pezzo è trance o è progressive, entrambi i contendenti potrebbero avere ragione, perchè le sfumature sono tantissime.

Letture consigliate:
Love Train
di Alan Jones e Jussi Kantonen
Ediz. Arcana

Interessante ..ma è possibile poter sentire un pezzetto di musica genere "dub"o segnalarne un titolo? Non l'avevo mai sentito come sotto-genere... 

[Spider Jerusalem]

Interessante ..ma è possibile poter sentire un pezzetto di musica genere "dub"o segnalarne un titolo? Non l'avevo mai sentito come sotto-genere... 

Io il dub l'ho sempre associato al trip-hop,pero' non vorrei sbagliarmi...