Patto col Diavolo...

[GAMMAdj.Tak]

Che ci crediate o no... Desiderare il male di qualcuno, o cmq voler potere influenzare l'andamento di alcune cose in modo negativo nei confronti di un'altra persona, desiderandole davvero...
Significa FARE UN PATTO COL DIAVOLO...

VOI, avete mai fatto un patto col Diavolo?

Io ammetto di averlo fatto, ho ceduto alla tentazione...Inconsapevole di quanto questo potesse essere pericoloso...
Ho desiderato tantissimo che accadesse una determinata cosa e questa è accaduta...
E questa cosa non era certo piacevole per la vittima del mio desiderio diabolico...
E si è avverata...

A distanza di tempo, mi rendo conto che questo male causato mi si è rivolto contro sotto forma di problamatiche varie che non vi sto ad elencare... Una sottoforma di SFIGA COSTANTE...

Ora mi sono reso conto della pericolosità della cosa... E credo che non augurerò mai male a nessuno...
E vi invito a non farlo anche voi...

Poi è chiaro... Se volete provare provate, ma non venitemi a dire che non vi avevo avvertito...

C'è qualcuno che ha avuto un'esperienza simile?

[jickly]

beh non è proprio la stessa cosa però a me è tornato indietro uno scherzo che avevo fatto a mia volta...
abbastanza bastardo... 

alla fine è giusto così! 

[☆Fè®]

allora...premetto...c sono delle lettere nella mia tastiera...e non le posso usare...

-.-

lo pensai svariato tempo addietro...ma...mai provato...

-.-

[crono 80]

secondo me l'interpretazione che Gamma dai del "patto con il diavolo" potrebbe essere sicuramente un utile metafora didattica per chi ti legge. Quindi in un certo senso m trova daccordo.

Sulle spiegazioni ... beh è restrittivo dire: io nn auguro male solo xkè questo m tornerà indietro. Non s augura male anche al peggior nemico in verità (al massimo gliene s fa direttamente, vendicandosi).

cmq tornando alla tua domanda...beh...nn ho mai portato il patto a compimento.... quindi le sfighe che ho avuto sn proprio congenite XD altro ke contrappassi metafisici...

ma cmq nn credo ke anche facendo del male alla fine s venga ripagati con il male. Mi spiego: xkè cazzo ke ogni volta ke dei carabinieri inseguono qlke delinquente e capita un incidente, alla fine muoiono sempre loro?
Perchè chi è disonesto e "bastardo" nella vita spesso trionfa?

Ecco due esempi scemi, ma x far capire che il male spesso, in qsto mondaccio, paga. Nn voglio sembrare il solito pirla moralista ... la mia è una analisi dei fatti, nulla d piu.

Quindi al di la' dei fini educativi dell'analogia patto col diavolo = volere il male (cosa tra l'altro da tempi immemori concepita dall'uomo e ritualizzata nella magia popolare - si pensi al malocchio) io credo che volere il male non porti poi indietro quello che si semina...anzi a volte t spiana la vita....PURTROPPO.

[Erikinho]

 

Pensato malissimo si e pensato cose brutte e sognato cose brutte nei miei confronti e degli altri ma patto di diavolo...no...



Ora ho capito che è inutile sia positivamente che negativamente....

Devo imparare ad evitare certe situazioni e persone....

Peggio è vedere uno indiavolato.... e il curatore o come cavolo si chiama intervenire....
ma colui che entra in chiesa e vede un prete e sbava fa okki diavolo impreca da far vibrare i muri ecc....un'esperienza da non provare....altro che film di paura....


Meglio non pensarci vè....meglio!
Hola
Erikinho

[GAMMAdj.Tak]

Credo che l'interpretazione di tutte queste cose dipende dal tipo di religiosità che ognuno di noi ha...

Io la sfiga che mi si è rivolta contro, l'ho interpretata come un segno che con il Diavolo hai il favore comodo, ma nella vita non c'è aiuto...
Mentre rimanendo una brava pecorella sulla buona strada, non ti dovrebbe nemmeno venir bisogno di chiedere a qualcuno di fare da sicario, perchè riusciresti a superare il problema senza doverlo neppure affrontare...

Ma qui temo si vada troppo sul religioso e nn ho idea di quanta gente lo sia in questo forum, per cui STOPPO il ragionamento ECCLESIASTICO auhauha

[crono 80]

si infatti io inquadro la cosa fuori da un contesto religioso.


ma cmq tutte le grandi religioni e anke qlle "piccole" contemplano il concetto di male e lo personificano cn demoni o cn angeli decaduti o cn la catena d rinascite in qsto mondo soggetto appunto al dolore e all'illusione, quindi x me se dai un'interpretazione religiosa no problem se la dichiari in anticipo.

poi...chi crede crede, chi nn crede resterà tale

[R@ve M@ster Dj]

ad un certo punto mi appare questo esserucolo
molto piccolo, bianco bassetto alto non meno di me,che assomigliava ad un mezo uomo e mezzo animale,
che mi si avvicina e mi dice delle frasi strane che adesso non saprei riassumere...

CaXXo mi hai sognato e non me l'hai mai detto???   

VIVI E LASCIA VIVERE:

BUONISSIMI SI, MA SANTI NO!!! PROVARE PER CREDERE PER CHI NON CI CREDE...

[Erikinho]

"Ma ricco che guadagnavo minimo minimo 20.000 euro al mese...."


Io se non avessi i miei mi sarei sporcato.....visto che sei sempre uno sporco pezzo di m...che deve gobbare x poco.....

Avrei detto in faccia al mio capo....to stronzo ora ti metto in nella KaKà...

Invece niente mi tengo la dance anni90 e voi e vado avanti .....



Pero' posso farti una domanda? Se l'Italia diventa povera (lo spero vivrei con gioia la semplicità e la vera amicizia...e ci sarebbe molto ma molto + divertimento vedesi gli argentini....)
non credo prenderesti 1200 € ....ti lasceresti tentare?

Con 500 riesci a vivere....ma scusa lecchi il culo q.no/a?

(scherzo)

Hola
Erikinho

Ciao
Erikinho

[crono 80]

ma io ho le mie opinioni su certi fatti e certe credenze, ma nn critico d certo chi ha fede.

come s diceva in un'altro forum (copio la frase di un mod d qst'altro forum, frase semplice e ben detta in luogo delle mie argomentazioni piu' contorte), io sono consapevole che spesso l'ATEISMO NON E' ALTRO CHE UNA RELIGIONE AL CONTRARIO.

su certe questioni, per definizione fuori dalla logica e dal mondo fenomenologico, nulla con la logica e la fisica si puo' dire...nulla o poco nulla. tutto è questione di gusti...gusti che essendo al di là del logos sono x loro natura insindacabili. Quindi nn sfotto nessuno.

Sul VIVI e LASCIA VIVERE sono daccordo con Daniele dancecorto, anche sul fatto del "porgi l'altra guancia, ma...."


Entrando ora in questioni teologiche (quindi questioni di cui sopra) spesso ho pensato al bene e al male in questi termini:

Il male esiste. lo viviamo, lo sperimentiamo, la forza vitale della natura si basa su esso (la natura è crudele e non conosce giustizia, ma solo utilità evolutiva - il piu forte mangia il piu debole ecc...).

Ora se davvero siamo figli di un qualche Dio esso di sicuro O NON E' ONNIPOTENTE, come lo si ama definire, OPPURE NON E' TOTALMENTE FATTO DI AMORE E CARITA'....ANZI HA LATI OSCURI.

La sacra Bibbia spiega nel libro della Genesi che il primo peccato capitale fu fatto da LUCIFERO, un Angelo che decadde sulla terra a causa della SUPERBIA (voler essere come e meglio di Dio).
L'uomo (Adamo ed Eva) fece lo stesso errore, cogliendo la prima mela, (Branduardi ne fece un'altro mettendosi a far musica come è noto    no ske lo stimo Angelo è dav un grande xme ).
L'interpretazione giusta da dare all'atto della tentazione del Serpente e della conseguente violazione dei frutti dell'albero del bene  e del male sta in questo: l'unico modo per capire davvero cosa siano il BENE e il MALE, dato che noi nn siamo assoluti e perfetti come Dio, è quello di scendere nella materia, nella carne, nel sangue e vivere in una natura (la ns realtà) che sia impregnata di male e di sofferenza.
Solo allora (dato che comunque non c sono motivi e spazio x la carità in  qsto mondo naturale e spietato) ci sarà possibile avvicinarci a Dio, alla sua perfezione, attuando (anche qualora sia difficile) la carità e scegliendo la giustizia in luogo della mera utilità, utilità impostaci dalla natura x sopravvivere ed evolverci in qsto mondo materiale.

Altro esempio: I VEDA, le scritture presunte rivelate delle civiltà orientali (INDIA ecc) alla base del Buddismo e altre correnti xintenderci, dicono anche loro che il male è questa terra, è la vita stessa, è la CATENA DELLE RINASCITE dell'anima in forma materiale.
Il male (ossia la cacciata dall'aldilà) ci fu x qlle entità consapevoli e che vivevano alla luce di Dio che vollero abbandonarlo x superarlo e cercare godimenti nn spirituali ma materiali, giocando esse stesse a "fare Dio" con i desideri del mondo...



tutto bene, l'uomo d qualsisasi cultura piu' o meno spiega sempre cosi' quello che appare un paradosso: noi vogliamo un Dio buono e giusto, ma la realtà è atroce e non solo spettacolare...ecco allora che la colpa di tutto nn puo' essere di Dio, ma dell'uomo...


Bene allora m chiedo: ma che razza di Dio crudele puo' mai aver creato delle entità consapevoli (le ns anime) facendole a immagine e somiglianza propria e quindi dotandole di volontà (il succo del libero arbitrio) e responsabilità, e sopratutto di desiderio di assoluto, ma poi privandole dell'esercizio consapevole e libero della conoscenza e della scoperta della veità e dell'ambizione ad essa???

Ecco allora che io, x certi versi,  sono con LUCIFERO che per superbia (ma intesa come ribellioni ad una cieca autorità) volle inseguire l'ASSOLUTO e raggiungere DIO suo creatore      .

CONCLUSIONI: si ha la tesi: o Dio non è onnipotente e il male lo vincola (quindi il male domina e molto indipendentemente da Dio), oppure Dio ha un lato di crudeltà verso la creazione e l'uomo.

[crono 80]

DANIELE la tua eccezione in realtà fa onore al tuo senso critico...è abbastanza profonda e attacca la validità logica del mio discorso.

discorso ke vale quanto il tuo o quanto qllo d qlsiasi altro xkè ripeto qui parliamo di "meta-fisica".

M trovi daccordo infatti.

Ma io nn impostavo il discorso solo sulle contingenze della natura dimenticandomi del trascendente...anzi ho appunto fatto il discorso sempre cn un'occhio d riguardo a "DIO" per mostrare come secondo me, SE ESSO ESISTE, ALLORA NON E' ONNIPOTENTE, OPPURE NON E' FATTO DI AMORE INFINITO...   è qsto ke nn riesco a capire.

Comunque caro dance, ILLUSO chi crede e ILLUSO chi non crede....le cose s equivalgono.


quoto poi la tua frase saggia in risposta ad ERIKIHNO: "SI RAGAZZI PERCHE' LA VITA CONTA POCO SE NON SI INDIRIZZA IN UNA GIUSTA CAUSA ...

Anzi non vale proprio nulla!!!"       


certo ke è cosi.   E qui allora m ricollego un attimo alla teologia...

sai dance...xme infatti uno dei rari motivi che potrebbero essere addotti a "prova" dell'esistenza d una scintilla di DIVINO nei ns cuori, cioè della presenza d un'anima che trascende la MORTE e tende a ricongiungersi con l'ASSOLUTO da cui deriverebbe, è proprio il fatto che cmq in fondo tutti noi riusciamo a vedere le cose non sl cn la ragione e con l'utilità degli istinti, ma con qualcosa di piu: il dubbio!

E' il dubbio stesso che è fonte possibile d trascendenza.  Inoltre noi spesso, anke senza sapere se c'è oppure no una VERITA' ASSOLUTA, noi la s cerca comunque e si riesce a guardare le cose dal "di fuori" chiedendoci IL PERCHE' E NON ACCONTENTANDOCI DEL COME...

insomma:  da dove veniamo, dove andiamo e quindi chi siamo? solo noi ce lo chiediamo ...

resta da chiarire ... è solo una controindicazione, un'effetto collaterale della ns mente cosi evoluta, oppure è riflesso di un aldilà, di un DIO che in qualche modo è anche in noi? 

[m@uro]

[☆Fè®]

abbuaubaubaubaubaubaubaubaubauabaubabuuababuaubuabaubaubaubabuabuabuaubaubaubabuaubaubua

impazziti time ^^

lol...alo pensa al mio vasino

[crono 80]

EHEHE ma Bambolina,  pazzo è chi nemmeno s rende conto che un perchè noi ce lo chiediamo...non chi, pur consapevole dei limiti conoscitivi intrinsechi alla ns natura umana, s diletta a speculare sul mistero della realtà, interno a noi ed esterno e sul mistero del trascendente 

[m@uro]

ALO