Addio a Marco Trani, maestro e leggenda del Djing.

[PBLMX]

Anche se a distanza di un mese e mezzo, un doveroso omaggio a Marco Trani, improvvisamente scomparso a 53 anni.. Una leggenda della consolle, che ha fatto scuola a dj del calibro di Coccoluto o di Zappalà che in un'intervista ha rivelato di esser rimasto incantato a guardarlo in un set, cercando di memorizzare come toccava i fader

E' stato il primo in Italia, già dalla fine dei '70 con una creatività ed un'inventiva da far rimanere a bocca aperta a sperimentare miscelare ed incastrare su 3 (a volte 4) giradischi qualsiasi tipo di sonorità in discoteca,  in alcuni generi portando i 45 giri a 33 per farli rientrar nel tempo giusto, isolando parti vocali e loop,  usando anche musica classica e soul usando 2 copie dello stesso disco per "tagliare e cucire" dal vivo 30 anni fa cio che oggi si fa con 1 tasto sul controller, creando dal vivo mash up e vere e proprie composizioni in tempo reale che rendevano ogni suo set in discoteca sempre piu unico e avveniristico, set che lo hanno reso famoso portandolo alla fine degli 80 dalla sua Roma al Pascià di Riccione dove diviene leggenda della musica House e inizia a girar i più famosi club d'Europa con il suo  stile unico, dall'Amnesia di Ibiza al Ministry of Sound di Londra per citarne qualcuno; un' esplosione di musica e fantasia che con l'intrecciarsi di anche 3 o 4 dischi alla volta garantiva x davvero qualcosa di esclusivo.

Mi rammarico ora che da un po di tempo abito per alcuni periodi dell'anno a Roma di non aver mai fatto in tempo ad andare a sentirlo nelle serate che spesso faceva nella Capitale..

Qui ho trovato un video  del'95 al Pascià, dove si puo vedere in particolare dal minuto 9 in poi come crei una sua versione personale di "Missing" degli EBTG usando da due copie del disco, la versione solo beats e la versione senza beats

[foxinho]

Anche se a distanza di un mese e mezzo, un doveroso omaggio a Marco Trani, improvvisamente scomparso a 53 anni.. Una leggenda della consolle, che ha fatto scuola a dj del calibro di Coccoluto o di Zappalà che in un'intervista ha rivelato di esser rimasto incantato a guardarlo in un set, cercando di memorizzare come toccava i fader

E' stato il primo in Italia, già dalla fine dei '70 con una creatività ed un'inventiva da far rimanere a bocca aperta a sperimentare miscelare ed incastrare su 3 (a volte 4) giradischi qualsiasi tipo di sonorità in discoteca,  in alcuni generi portando i 45 giri a 33 per farli rientrar nel tempo giusto, isolando parti vocali e loop,  usando anche musica classica e soul usando 2 copie dello stesso disco per "tagliare e cucire" dal vivo 30 anni fa cio che oggi si fa con 1 tasto sul controller, creando dal vivo mash up e vere e proprie composizioni in tempo reale che rendevano ogni suo set in discoteca sempre piu unico e avveniristico, set che lo hanno reso famoso portandolo alla fine degli 80 dalla sua Roma al Pascià di Riccione dove diviene leggenda della musica House e inizia a girar i più famosi club d'Europa con il suo  stile unico, dall'Amnesia di Ibiza al Ministry of Sound di Londra per citarne qualcuno; un' esplosione di musica e fantasia che con l'intrecciarsi di anche 3 o 4 dischi alla volta garantiva x davvero qualcosa di esclusivo.

Mi rammarico ora che da un po di tempo abito per alcuni periodi dell'anno a Roma di non aver mai fatto in tempo ad andare a sentirlo nelle serate che spesso faceva nella Capitale..

Qui ho trovato un video  del'95 al Pascià, dove si puo vedere in particolare dal minuto 9 in poi come crei una sua versione personale di "Missing" degli EBTG usando da due copie del disco, la versione solo beats e la versione senza beats

Grazie Pablo, parto alla ricerca di qualche set, il tuo epitaffio mi ha incuriosito