Parole/espressioni che vi fanno innervosire

Aperto da percy, Marzo 09, 2011, 10:43:55 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

percy

Quali sono le parole o i modi di dire ed espressioni che vi fanno innervosire o che vi stanno sulle balle  perchè abusati, usati a sproposito o scorrettamente oppure semplicemente per come suonano, senza motivo !


Comincio col fare un mio elenco :


il "diversamente" utilizzato in espressioni tipo "diversamente alto" per dire basso etc.

il termine "bimbominkia", senz'altro piu dei bimbominkia in sè

le espressioni "Oh zio, oh zia !" (una mia ex collega non faceva che ripeterlo in continuazione)

la parola "altrettanto" (chissà quante volte l'avro detta o scritta anch'io ma sentirla dagli altri mi urta ,mah  ;D )

la "partitocrazia"

"Three is a magic number"

"lolloso"

tutti quei termini che hanno suffisso in -opoli (tipici da tg)

Establishment

La mission (che ormai caratterizza gli ambienti aziendali)

le slide

open space


Non sopporto poi quando qualcuno per farmi notare che non ho capito o ci ho messo un nanosecondo piu del necessario mi dica "stordita!" (specie perchè poi questi soggetti sono i primi che non capiscono mai un c*** e però tu "stordito/a" non glie lo dici !)
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

padi73

#1
Citazione di: percy il Marzo 09, 2011, 10:43:55 AM
il "diversamente" utilizzato in espressioni tipo "diversamente alto" per dire basso etc.
Non ho mai capito perchè hanno inventato sto termine.
Cioè se al posto di diversamente abile dici disabile o al posto diversamente alto dici basso quello si offende?
A Berlusconi bisognerebbe dirgli diversamente onesto :D

DjMonak

Come si vede dalle mie slide, la mia mission è creare un open space lolloso in cui l'establishment della partitocrazia dalla quale derivano pratiche diversamente oneste come Tangentopoli, Affittopoli o Vallettopoli (queste le tre più eclatanti, d'altra parte "Three is the magic number", anche se Monnezzopoli è altrettanto condannabile) si tenga al di fuori, lasciando il campo a soggetti diversamente educati, come dei bimbominkia che incominciano ogni loro enunciato con l'espressione "Oh zio!"
Se non avete capito, siete proprio storditi!  <_<

percy

#3
Citazione di: DjMonak il Marzo 09, 2011, 12:12:50 PM
Come si vede dalle mie slide, la mia mission è creare un open space lolloso in cui l'establishment della partitocrazia dalla quale derivano pratiche diversamente oneste come Tangentopoli, Affittopoli o Vallettopoli (queste le tre più eclatanti, d'altra parte "Three is the magic number", anche se Monnezzopoli è altrettanto condannabile) si tenga al di fuori, lasciando il campo a soggetti diversamente educati, come dei bimbominkia che incominciano ogni loro enunciato con l'espressione "Oh zio!"
Se non avete capito, siete proprio storditi!  <_<

Grande Monak  :bravo:
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Mirage

Sciocca o sciocco... non mi piace come parola...

percy

Citazione di: padi73 il Marzo 09, 2011, 12:06:31 PM
Non ho mai capito perchè hanno inventato sto termine.
Booh, è troppo abusato,mi sta veramente sulle palle  ;D
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Il Vince (DAV-)

"Le faremo sapere", "la ricontatteremo" quando in realtà non richiamerà mai. :D

Bimbominkia mi devono ancora spiegare che tipologia di ragazzino sarebbe, non lo capisco.

Zio o zia era abusatissimo da una mia ex compagna di scuola 1988 che definirei "lollosissima". Un modo di parlare simile al messaggio scritto da Monak, pieno di congiunzioni e interiezioni messe dove capita.

Questo il dizionario tipico del ventenne "gasatissimo/a" emiliano.
Tra', vai tra', tranzollo = vai tranquillo
vecchio/a, vez, uomo, donna.
ci sta (una cosa che in quel momento sembra giusto fare o aver fatto)
a bomba
tanta roba
spacca (con due k ancora meglio)
best (di amico o amica del cuore o di fidanzato/a, anche se questo è più da target 12-16 anni),
variabile teso, ma nel senso di abbreviante di "tesoro", non nel senso che uno/a e teso.
zio va, meglio se detto prolungato, perchè fa più effetto scenico (quindi: zioooo vaaaa!)
Oltre allo zio, mentre stai con un tipo teso che ci sta a bomba, può essere nominato o nominato altro parente.
Io avevo alcune compagne di classe di provenienza calabrese che tra loro, specie se amiche fidate, usavano l'espressione "cugg", abbreviazione di cugina, ma magari non è che fossero cugg per davvero, zio/a.
Queste sono sufficienti per rovinare l'italiano, ma bisogna tenersi sempre aggiornati, è un linguaggio gergale in continua evoluzione.

Sull'abuso di parole straniere, c'è sempre stato nella nostra lingua. Ultimamente, credo soprattutto per via dei "new media" :D :D, questo succede ancora di più.

Ora facciamo partire una slaaide esplicativa che meglio vi spiegherà la situation.

percy

#7
Citazione di: Il Vince (DAV-) il Marzo 09, 2011, 13:47:05 PM
"Le faremo sapere", "la ricontatteremo" quando in realtà non richiamerà mai. :D

Bimbominkia mi devono ancora spiegare che tipologia di ragazzino sarebbe, non lo capisco.

Zio o zia era abusatissimo da una mia ex compagna di scuola 1988 che definirei "lollosissima". Un modo di parlare simile al messaggio scritto da Monak, pieno di congiunzioni e interiezioni messe dove capita.

Questo il dizionario tipico del ventenne "gasatissimo/a" emiliano.
Tra', vai tra', tranzollo = vai tranquillo
vecchio/a, vez, uomo, donna.
ci sta (una cosa che in quel momento sembra giusto fare o aver fatto)
a bomba
tanta roba
spacca (con due k ancora meglio)
best (di amico o amica del cuore o di fidanzato/a, anche se questo è più da target 12-16 anni),
variabile teso, ma nel senso di abbreviante di "tesoro", non nel senso che uno/a e teso.
zio va, meglio se detto prolungato, perchè fa più effetto scenico (quindi: zioooo vaaaa!)
Oltre allo zio, mentre stai con un tipo teso che ci sta a bomba, può essere nominato o nominato altro parente.
Io avevo alcune compagne di classe di provenienza calabrese che tra loro, specie se amiche fidate, usavano l'espressione "cugg", abbreviazione di cugina, ma magari non è che fossero cugg per davvero, zio/a.
Queste sono sufficienti per rovinare l'italiano, ma bisogna tenersi sempre aggiornati, è un linguaggio gergale in continua evoluzione.

Sull'abuso di parole straniere, c'è sempre stato nella nostra lingua. Ultimamente, credo soprattutto per via dei "new media" :D :D, questo succede ancora di più.

Ora facciamo partire una slaaide esplicativa che meglio vi spiegherà la situation.

Ah se ci buttiamo sullo slang della nuova (de)generazione non finiamo più  :D

A parte tutto certe espressioni di slang le utilizziamo credo un po' tutti,ad esempio non raramente mi capita di pronunciare il famoso "Ma come sta?",che ha subìto l'elisione del "messo" ("come sta messo",si tende sempre a sintetizzare tutto, d'altronde è dall'introduzione della III prova all'esame di maturità che ci hanno inculcato la tesi per cui la sinteticità è una caratteristica positiva e benvalutata  :uhm: )  per indicare qualcuno che fa o dice qualcosa che non si approva o che suona strano oppure "che storia!" (con la variante "brutta storia!" )

Espressioni tipo best,tanta roba etc. non le posso sentire,ma forse è come sempre un problema di generazione,boh!


"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Il Vince (DAV-)

Nemmeno io le gradisco più di tanto, più che altro non si capisce, a volte, come possano venir fuori certe espressioni strane. Per caso, credo...
Per me suonano male, sono "cacofoniche" :D, come era spiegato sui testi di grammatica dedicati al lessico...

percy

#9
Citazione di: Il Vince (DAV-) il Marzo 09, 2011, 14:11:44 PM
Nemmeno io le gradisco più di tanto, più che altro non si capisce, a volte, come possano venir fuori certe espressioni strane. Per caso, credo...
Per me suonano male, sono "cacofoniche" :D, come era spiegato sui testi di grammatica dedicati al lessico...
Credo che l'incipit di tutto sia stato il gergo paninaro, è in quell'epoca che si è iniziato ad abbreviare le parole o a ricorrere ad inglesisimi,storpiati o meno, esempi? "Faccio il week a Curma" "ll mio boy" "Ho il compito di mate" "Ciao raga" , da lì poi si è ampliato e caratterizzato generescion dopo generescion :thumbsup:
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

padi73

Citazione di: Il Vince (DAV-) il Marzo 09, 2011, 13:47:05 PM
Sull'abuso di parole straniere, c'è sempre stato nella nostra lingua. Ultimamente, credo soprattutto per via dei "new media" :D :D, questo succede ancora di più.
Le parole straniere spesso su internet vengono pure italianizzate :D
googlare
chattare
messaggiare
postare
quotare
replycare
ecc. ecc. :D
tutte parole inglesi che sono state italianizzate

percy

Citazione di: padi73 il Marzo 09, 2011, 14:26:45 PM
Le parole straniere spesso su internet vengono pure italianizzate :D
googlare
chattare
messaggiare
postare
quotare
replycare
ecc. ecc. :D
tutte parole inglesi che sono state italianizzate

Vero  :D

Ho sentito anche "forwardare"  :-[
"Seconds turn to minutes
and the minutes turn to hours
and the hours turn to days and the world goes round
and round and round and round and...."

Spider Jerusalem

Ho una soglia di sopportazione abbastanza alta,ma quando leggo l'espressione "vera musica" cominciano a girarmi vorticosamente.

Il post di MOnak in compenso e' fantastico. :lol:

padi73

Citazione di: percy il Marzo 09, 2011, 14:29:29 PM
Vero  :D

Ho sentito anche "forwardare"  :-[
questa ancora non l'avevo mai sentita :D

padi73

Una frase che invece a me fa altamente incaxxare è: " ti dico una cosa te si che vai bene"
Ma che cavolo ne sai dei miei problemi.
Sembra che solo gli altri hanno i problemi.