tempistica colloqui del servizio civile nazionale ?

[percy]

Ragazzi avevo un dubbio amletico e provo a postare qui in OT la questione (sperando che sia utile anche ad altri).

qualcuno di voi conosce (in base all'esperienza degli anni pregressi) la tempistica con cui si viene assunti nel servizio civile nazionale?

una volta uscito il bando dei vari progetti ai quali è possibile presentare le domande (entro i termini del bando), dopo quanto c'è il colloquio per l'assunzione eventuale?

tnks comunque!   

[dadedepo]

Ciao,
non conosco di preciso le tempistiche, ma credo che i tempi saranno tutt'altro che fulminei.
Anche se credo che essendoci bisogno di personale dovrebbero essere abbastanza celeri nel contattarti...
Però in mezzo c'è un macigno che si chiama burocrazia...

Dade

[percy]

Eh si infatti nel frattempo ho contattato i referenti di Roma ,i quali mi hanno comunicato che prima di iniziare i colloqui devono attendere di aver raccolto tutte le domande fino a scadenza d'iscrizione al bando (un mese) ,quindi uscendo il bando entro le prime due di settembre se ne parlerà ad ottobre

Grazie comunque Dade! 

[dadedepo]

E di che, figurati...  

Come mai la scelta è caduta sul servizio civile?
E' un ripiego perchè non riesci a trovare lavoro o lo senti come vocazione?

Sai non è che ci sia così tanta gente che scelga questa professione...  
Comunque in entrambi i casi tanto di cappello

[percy]

Guarda,questa decisione per conciliare entrambe le cose direi .

Ci avevo pensato anche l'anno scorso ma l'ho fatto troppo tardi visto che il bando era giù scaduto perciò mi sono ripromessa di tenere monitorata la questione per quest'anno. Ho bisogno sia di lavorare che di sentirmi utile  

Tralaltro sono proprio "a pelo" ,come si suol dire , con l'età, perchè bisogna avere massimo 28 anni non compiuti (27 anni e 364 giorni) al momento dell'iscrizione al bando e se consideri che il bando esce entro il 15 settembre e io compio gli anni il 18..
speriamo di farcela !!  

[dadedepo]

Beh, onorevole come decisione...
Sempre meglio di chi non trova (o non cerca) lavoro e sta a casa a grattarsi...

Pensa che io a 30 anni suonati sono apprendista...  

Il sentirsi utile comunque è una sensazione che ti fa stare bene, sia fisicamente che psicologicamente.
Anche io nel lavoro che faccio oggi mi sento utile.
Riparo elettrodomestici, in un modo o nell'altro sono utile per forza, con tutta la gente che porta la roba a riparare!  
Fino a 3 anni fa invece lavoravo in banche e assicurazioni come consulente informatico, passavo le giornate attaccato ad un pc a sviluppare software di cui non sapevo quasi nemmeno quale fosse l'utilità reale... e mi sentivo terribilmente inutile... e per questo ero quasi sempre giù di corda...
Oggi invece sono quasi sempre allegro e positivo, oddio ogni tanto mi girano, però poi torna sempre il sereno...  

Che dire: in bocca al lupo!

[percy]

Beh, onorevole come decisione...
Sempre meglio di chi non trova (o non cerca) lavoro e sta a casa a grattarsi...

Pensa che io a 30 anni suonati sono apprendista...  

Il sentirsi utile comunque è una sensazione che ti fa stare bene, sia fisicamente che psicologicamente.
Anche io nel lavoro che faccio oggi mi sento utile.
Riparo elettrodomestici, in un modo o nell'altro sono utile per forza, con tutta la gente che porta la roba a riparare!  
Fino a 3 anni fa invece lavoravo in banche e assicurazioni come consulente informatico, passavo le giornate attaccato ad un pc a sviluppare software di cui non sapevo quasi nemmeno quale fosse l'utilità reale... e mi sentivo terribilmente inutile... e per questo ero quasi sempre giù di corda...
Oggi invece sono quasi sempre allegro e positivo, oddio ogni tanto mi girano, però poi torna sempre il sereno...  

Ehehe! Pensa che anch'io fino a un paio d'anni fa lavoravo nel settore bancario ,ma proprio perchè facevo assistenza telefonica ai clienti mi sentivo molto utile ed anche se certe volte era uno sclero (ma ogni lavoro ha le sue,si sa!) mi riempiva e dava soddisfazione  
Forse è proprio poi lo stare a casa senza far nulla che ti porta a sentirti "inutile" e quindi a desiderare innanzitutto di toglierti dallo stato di stand by e tornare ad essere davvero utile e poter fare la tua parte,non per una questione prettamente di esigenza economica e di identità sociale(che un'occupazione ti da') ma proprio per il contributo che puoi apportare all'esterno che il suo ritorno ce l'ha certo, ma in termini in primis di arricchimento e benessere emotivo ,è una cosa molto importante,probabilmente anche egostica perchè serve a noi per star bene,ma se non altro giova anche all'esterno (per rifarci alla questione " cosa ti ha spinto a valutare l'idea del servizio civile")

Che dire: in bocca al lupo!

mille,crepi!!!

[dadedepo]

Concordo...
Io per esempio nel tempo libero coltivo le mie passioni personali ma cerco anche io di rendermi utile al prossimo, infatti collaboro con una associazione di appassionati di auto storiche, si organizzano raduni, gimkane, ritrovi eccetera...
Per esempio ieri sera abbiamo imbustato e affrancato 300 lettere da mandare ai soci...
Alle volte c'è da sudare e lavorare ma alla fine la soddisfazione di vedere la gente che ti ringrazia e va via contento dicendoti che la prossima volta tornerà è impareggiabile!