islam ed immigrati islamici e occidente

Aperto da crono 80, Dicembre 21, 2009, 22:58:18 PM

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crono 80

prendo spunto da questo discorso del Primo Ministro australiano (volutamente provocatorio):


Rapporto Islam-Occidente, dichiarazione del Primo Ministro di Australia John Howard:

Il Primo Ministro di Australia John Howard:
"Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l´Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici."

Sembra che il primo ministro John Howard abbia scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando:

"GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI! Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà. La nostra lingua ufficiale è l´INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l´arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua! La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d´influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E´ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un´altre parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi. Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il  NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un´altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che VI ha accettati."



cosa ne pensate voi del rapporto sociale ed interculturale nello specifico tra immigrati dei paesi islamici ed europa?
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

(da)vid(son)77


Vash The stampede

... Io dopo questa sono sempre più convinto che L'australia è davvero il posto dove voglio vivere e mettere sù famiglia!!!

:applausi: :applausi:

IO L'HO SEmPRE SOSTENUTO: SE IN ITALIA NON SI CAPISCE UN C***O, SIGNIFICA CHE AGLI ANTIPODI HANNO CAPITO TUTTO!   :lol:
La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

Tommy El Fighet

Citazione di: crono 80 il Dicembre 21, 2009, 22:58:18 PM
"GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI! Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà. La nostra lingua ufficiale è l´INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l´arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua! La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d´influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E´ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un´altre parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi. Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il  NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un´altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che VI ha accettati."


Penso che abbia colto nel segno. Questo non è razzismo, è semplicemente pretendere che chi viene da fuori abbiano rispetto delle leggi e delle usanze del paese in cui entrano... nessuno vuole togliere le loro, ma loro non devono togliere quelle del paese che li accoglie. E i musulmani invece che rimaner scioccati dovrebbero solo che starsene zitti, visto che nei loro paesi un cristiano che prega viene minacciato se non addirittura arrestato. Non dico che sia giusto fare come fanno loro (questa è una delle cose che rende i paesi occidentali più civilmente evoluti di quelli islamici), ma da ciò a dare concessioni assurde e dove a rimetterci sono i nativi si passa da un estremo all'altro, specie considerando che tali concessioni sarebbero a favore di gente che vuole solo diritti.

francesco_rm

Gliel'ho suggerito io questo post a crono80! Bene, sono contento di quello che avete scritto...  :)

padi73

Dovremmo prendere d'esempio l'Australia.
Invece qui in Italia gli immigrati impongono le leggi a noi.

francesco_rm

#6
Esatto... Se si continua su questa strada della multietnicità forzata, del meticciato culturale, dell'accettazione passiva dell'islamizzazione,
voglio proprio vedere dove si andrà a finire. Ricordatevi: "con le vostre leggi vi conquisteremo, con le nostre leggi vi sottometteremo".
Non c'è razzismo che tenga, né è il caso di parlare di destra e sinistra o comunisti e fascisti.
Qui è questione di INTEGRAZIONE. Se non si vogliono integrare, se non vogliono accettare la nostra cultura, imparare la nostra lingua e le nostre tradizioni, vadano a quel paese.

booger

Una terra per ogno popolo, ad ogni popolo la sua terra!

Vash The stampede

Il problema è proprio nella parola INTEGRAZIONE.  non ci si vuole integrare da ambedue le parti!

Però dare la colpa alla religione è sbagliato anzi, direi che è da ignoranti: perchè troppe volte ci dimentichiamo che lontani da noi ci sono paesi Arabi MODERATI dove lo stile di vita europeo si è integrato nella filosofia della legge islamica.
sono LE PERSONE. il vero problema noi molte volte ci arrabbiamo riunendoli nel gruppo di "quelli che adorano pico pallino"
ma in realtà il nostro problema sono quelle popolazioni che emigrano dai paesi emarginati verso di noi portandosi dietro la loro ignoranza: in tutti i campi non parlo di quello religioso ma anche in quello di etica e moralità.

Quante volte alla domanda: "cosa diresti se tua figlia sposasse un Musulmano" intimamente ci siamo risposti " la prederei a sberle??" perchè visivamente ci immaginiamo che ci porti in casa il marocchino o algerino che vedi tutti i giorni a cazzeggiare all'incrocio sotto casa senza mai fare nulla. (non me ne vogliate: ma piuttosto che essere ipocrita l'ho scritto: a Milano è una realtà sotto gli occhi di tutti.)  
Mai nessuno però che si immagini Il ricco finanziere che ha studiato in america che gestisce i soldi di una società in Bahrein?? (eppure sono musulmani pure quelli!) :D Ovviamente questo era un esempio generico.

Io dico che in giro, da parte nostra che siamo italiani ci siano molti pregiudizi misti a ignoranza però da parte degli emigranti non c'è assolutamente voglia di vivere la vita secondo le nostre leggi.
E per come è sempre stata la mia linea di pensiero: visto che ci sono già TANTI italiani che delinquono, cazzeggiano e sono un totale peso per la società (e pensate: non sono musulmani! XD)  non mi va assolutamente di mantenere e sopportare ANCHE i soprusi e le ingiustizie di colui che è OSPITE nel mio paese: non mi interessa chi o cosa preghi; NON MI INTERESSA CAPIRTI E ACCETTARTI SE PRIMA NON LO FAI TU CON ME; ti voglio solo fuori dal mio paese.
La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

francesco_rm

#9
Io non credo che l'Islam sia una religione moderata! Il problema è proprio questo, non si tratta né di RAZZA, né di PROVENIENZA, né di cose simili...
Ma di una RELIGIONE!!! Che intrinsecamente NON è moderata!

Per me (e spero per tutti) una persona va rispettata a prescindere, che sia nera o gialla o bianca, che sia di destra o di sinistra, se sa argomentare per bene le sue idee,
accetta il confronto con gli altri e non danneggia il prossimo.
Ancora di più se accetta e assimila la cultura del paese che lo ospita (provate a festeggiare il Natale in Vietnam: è illegale!).

Se sei un coglione, lo sei a prescindere dalla provenienza e dalla razza!

La cosa ridicola è che, secondo me, ultimamente si sta diffondendo una sorta di "razzismo al contrario", ovvero ad esempio
se un immigrato si comporta male, ci si guarda dal litigarci perché si ha paura di offenderlo, perché è un "povero negro"... Assurdo!!! Proprio perché è una PERSONA,
con una sua DIGNITA' (come tutti), io mi comporto con lui come mi comporterei con chiunque altro (italiano, tedesco, giapponese), se questa persona assume un comportamento errato!

Invece mi pare di capire che, per la sinistra, se sei nero sei figo a prescindere (vedi Obama)...
Tutto questo anti-occidentalismo, questa voglia di multiculturalità... Non mi sta piacendo per niente!
Bisogna essere realisti e giusti. Chi viene qui deve assimilare la nostra cultura e identità, stop. NON può pretendere di comandare a casa nostra!
Solo se accetterà di integrarsi con la nostra cultura, potrà essere ben accetto. Massimo rispetto per queste persone, che io accoglierei a braccia aperte.
Disprezzo invece per chi viene qui per delinquere e per fare ghetto, non per integrarsi. Così come disprezzerei i coglioni che rivolgono insulti gratuiti
agli immigrati che vengono qui per lavorare ed integrarsi, ma hanno il colore della pelle diverso. Niente di più chiaro e semplice!

Howard ha fatto un ottimo intervento, dovrebbe essere diffuso in lungo e in largo.

Vash The stampede

Citazione di: francesco_rm il Dicembre 29, 2009, 14:10:09 PM
Io non credo che l'Islam sia una religione moderata! Il problema è proprio questo, non si tratta né di RAZZA, né di PROVENIENZA, né di cose simili...
Ma di una RELIGIONE!!! Che intrinsecamente NON è moderata!

Concordo con tutto ma non con questa frase, mi spiace ma c'è la dimostrazione del contrario in Qatar, Bahrein e paesi limitrofi.
La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

francesco_rm

#11
Forse hai ragione, è una impressione che ho avuto un po' a pelle quella della non moderazione dell'Islam, fatto sta che leggendo
certi discorsi e guardando certe cose, ti viene... Io comunque sono privo di pregiudizi... Ho una conoscente che adora il Medio-Oriente
e dice che non vuole andare a Sharm-El-Sheikh perché è "troppo occidentale". Boh...

Voglio comunque precisare che io non sono di estrema destra, sono semplicemente apolitico. Inoltre la mentalità anti-occidentale
e terzomondista è presente anche in alcuni esponenti della destra.

Spider Jerusalem

#12
Il problema immigrazione in Italia esiste,non si puo' certo nascondere.Va anche detto che la cosa e' molto piu' percepita al Nord.Comunque il problema non e' la religione in se ma la sua interpretazione;e la problematica principale dell'Islam e' che si e' sviluppato in alcune zone del mondo nelle quali tutte le varie linee di pensiero che hanno portato alla fondazione dell'odierna civilta' occidentale non ci sono state.Cosi' come non c'e' stato il ridimensionamento della figura della religione e del governante come strumento di Dio,e quindi depositario del potere assoluto.

L'Inghilterra ha avuto Cromwell,la Francia la Rivoluzione,gli USA il Tea Party,l'Italia la Breccia di Porta Pia ecc...in Asia?

E ahime' non sono cose che puoi esportare ( come ha provato a fare Bush ),ma puoi solo fare in modo che si sedimentino.

vale4ever82

anche se la critica l'ha massacrato,v consiglio d guardare il film ''il mercante di pietre''

questo è un pezzettino-nn è il finale cm c'è scritto nel titolo-


Dmdj

son tutti pregiudizi razziali a mio avviso....

Citazioneda parte nostra che siamo italiani ci siano molti pregiudizi misti a ignoranza però da parte degli emigranti non c'è assolutamente voglia di vivere la vita secondo le nostre leggi.
E per come è sempre stata la mia linea di pensiero: visto che ci sono già TANTI italiani che delinquono, cazzeggiano e sono un totale peso per la società (e pensate: non sono musulmani! XD)  non mi va assolutamente di mantenere e sopportare ANCHE i soprusi e le ingiustizie di colui che è OSPITE nel mio paese: non mi interessa chi o cosa preghi; NON MI INTERESSA CAPIRTI E ACCETTARTI SE PRIMA NON LO FAI TU CON ME; ti voglio solo fuori dal mio paese

xkè in Italia ci sono leggi?? ma se ognuno fa quel ke vuole...

il problema è ke la maggioranza degli italiani è razzist,a purtroppo è così e  bisogna ammetterlo....

ma se esistono partiti  e stanno pure in parlamento ke vogliono l italia divisa xkè odiano le popolazioni del sud e siamo tutti italiani figuratevi con gli stranierei ke x forza di cose hanno un vissuto una cultura una religione diversa dalla nostra....

provate ad andare a Londra e vedete ke tutto questo nn esiste xkè la gente la pensa diversamente
li vi è un meltin pot e ognuno vive la propria vita...(naturalmente i delinquenti ci son li come dappertutto)

dovrebbe essere così dappertutto...

il problema principale italiano sono le leggi... ma anche il non accettare la diversità xkè si ha paura di ciò...

bisognerebbe avere una mentalità più aperta in questo senso naturalmente mantenendo le nostre origini...

non si può negare asd una persona quello ke per noi è sacro...(ricordatelo bene) bisogna farin modo ke tutti siano libero di scegliere cosa fare (nella legalità ovviamente)

se ci riteniamo un popolo democratico,civile, con una storia importante alle spalle nn possiamo ke pensarla così invece di giustificare il tutto dicendo si ma in vietnam o in iraq o in arabia nn è così... a voi sembra normale??

a me no...

ma questo è solo il mio piccolo pensiero....
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