Marrazzo ricattato da 4 carabinieri x video a luci rosse

[crono 80]

nn saranno certo qste frecciatine alla vita privata o queste quisquilie legali a fermarlo, dico questo solo xkè sono realista..

Sono daccordo sul fronte delle frecciatine alla vita privata del ns puttaniere - e qui mi stupisco, ma nemmeno piu' di tanto dato che ormai siam la patria delle idiosincrasie - che molti di sinistra tendano a giustificare quasi Marrazzo ponendo enfasi su questioni puramente lessicali (come la differenza tra corruzione e estorsione: quale finezza semantica! Wow! ma nn fatemi ridere X D) e dimenticandosi la loro casta crociata moralista contro Berlusconi di qualche mese prima... ma si sa ormai conta la verbosità e lo show che ha annebbiato anche il modo di ragionare sulle vere questioni della vita. E si sa anche che tutto questo non rende giustizia alla credibilità di certe critiche.

En passant è proprio per questo che la ns sinistra in una società come questa, che essa stessa assieme alla destra, ha contribuito a fomentare e a fondare, non arriverà mai ad un'opposizione davvero seria e a proposte soprattutto davvero UTILI  in stile Angela Merkel la quale ha capito che la politica moderna si deve fare per programmi e strategie e obiettivi prescindendo da ideali vecchi e stantii utili solo per contrapporre gli animi del popolino con la demagogia piu' vomitevole. Qui da noi un sistema così, finchè da un lato c'è Berlusconi e dall'altro Franceschini, mi sa che ce lo sognamo... e ci toccherà subire sempre e solo il solito teatrino di sbruffoni inutili e anzi dannosi al paese.
Ed è un peccato perchè proprio un'ottica veramente riformista ma anche nel METODO e non solo nel ventilare idee e proclami buonisti potrebbe ridare ninfa alla democrazia italiana: partendo da programmi concreti e chiari si è costretti a dare conto al risultato di feedback periodici e quindi a confrontarsi di volta in volta con idee e opinioni e PROPOSTE soprattutto da ogni versante politico, anzichè, come avviene qui, trovarsi sempre con un muro contro muro su tutto e su ogni questione imabastito su contrapposte ideologie preconfezionate, come i personaggi dei reality o le troniste della defilippi, che di democratico e personalistico e pluralistico hanno davvero un poco  per non dire un cazzo.

Invece riguardo alle "quisquiglie" legali... beh... è un'offesa alla nostra costituzione, alla legge e alla minima decenza che un personaggio del genere continui a governare gli italiani...e mi guarderei bene dal liquidare come quisquiglie certi temi VERGOGNOSAMENTE GRAVI.

[Dισиιsισ]

Invece riguardo alle "quisquiglie" legali... beh... è un'offesa alla nostra costituzione, alla legge e alla minima decenza che un personaggio del genere continui a governare gli italiani...e mi guarderei bene dal liquidare come quisquiglie certi temi VERGOGNOSAMENTE GRAVI.

Parole sante!!! Peccato che a fare questa riflessione in Italia siamo ancora in pochi!!!

[Dmdj]

Sono daccordo sul fronte delle frecciatine alla vita privata del ns puttaniere - e qui mi stupisco, ma nemmeno piu' di tanto dato che ormai siam la patria delle idiosincrasie - che molti di sinistra tendano a giustificare quasi Marrazzo ponendo enfasi su questioni puramente lessicali (come la differenza tra corruzione e estorsione: quale finezza semantica! Wow! ma nn fatemi ridere X D) e dimenticandosi la loro casta crociata moralista contro Berlusconi di qualche mese prima... ma si sa ormai conta la verbosità e lo show che ha annebbiato anche il modo di ragionare sulle vere questioni della vita. E si sa anche che tutto questo non rende giustizia alla credibilità di certe critiche.

A parte il fatto ke nn leggi nemmeno quello ke uno scrive ed è in italiano quindi te lo semplifico

1. Nessuno ha tentato di giustificare Marrazzo  dato ke sono stato il primo a dire ke si doveva dimettere e lo ha fatto

2. La crociata moralista contro il premier è bene ke sia stata fatta visto ke era lui il primo a dare impartizioni di moralità... nn mi sembra ke Marrazzo lo abbia fatto da qst punto di vista ....ma cmq nn è qst il punto una carica pubblica, un istituzione nn può cadere in qst cose quindi le dimissioni c devono essere a priori.

3. corruzione ed estorsione son la stessa cosa x te?? nn è questione di semantica ma di fatti...ma questo nn da alibi all imbarazzante comportamento di Marrazzo ke capendo l errore si è dimesso

a differenza di qualkun altro

e poi finitela con sta cosa di destra e sinistra già l ho detto un altra volta xkè se uno è un malfattore lo è a destra e a sinistra ed è giusto ke paghi x gli errori compiuti indistintamente del colore politico qua è 15 anni ke uno fa io cavoli propri con leggi ke lo agevolano e quindi falsa i processi e dobbiam far finta x molto ke questo comportamento nn esista??

[crono 80]

la differenza la conosco benissimo, ma odio quando si tenta (e da questa discussione mi pare proprio così mi spiace) di giustificare quasi un Marrazzo seppur dimesso quando contro qualcun altro ci si strappava le vesti... è poco credibile l'attacco se condotto così.

[The Joker]

al continuo e inerentissimo al topic: "bene s'è dimesso, ora aspettiamo qualcun'altro" ..
Cmq ciò ke dovevo dire, anche se nn riguarda politica vera e reale , l ho detto, quindi fine della retorica altrimenti finirà ke ovviamente mi arriva un ban sempre ke nn arrivi ora x qsto post.. ..

Questo l'ho detto io, per cui non generalizzare visto che ti da noia e non tirare in mezzo tutti, parla direttamente con me di questa cosa se ti da problemi.
L'ho detto e lo ripeto, aspetto le sue dimissioni perchè sono doverose.

Parliamo sempre e solo di lui perchè ci ha portato a questo col suo modo di fare: facesse cose sensate per il Paese lo giudicherei da quello.
E posso farlo, perchè lui è un nostro dipendente pubblico, è lì per volere popolare come sottolinei appunto tu, e deve rendere conto pure a me, cittadina italiana, donna, forse più bella che intelligente (   )

Se c'è un forum libero è proprio questo, sai benissimo che non si banna a caso.

[Dmdj]

la differenza la conosco benissimo, ma odio quando si tenta (e da questa discussione mi pare proprio così mi spiace) di giustificare quasi un Marrazzo seppur dimesso quando contro qualcun altro ci si strappava le vesti... è poco credibile l'attacco se condotto così.

sai xkè dici così?? xkè qui nessuno lo attacca in modo imperioso e ti sembra tt sta gran differenza di pensiero con quanto fatto prima con il premier ma nn è così solo xkè uno si è dimesso kapendo di aver sbagliato e quindi ke lo attacchi a fare?? (lo sappiamo ke ha sbagliato ed è stato detto) l altro no anzi dice ke tt il mondo ce l ha con lui e ke son sbagliati gli altri nn lui t rendi conto??? e inoltre si fa le leggi x lui
qst è la differenza....

[Dισиιsισ]

Vale, non so cosa hai combinato con le citazioni; ho capito che la seconda parte è tua, non è una citazione; ho provato anke a modificare la cosa ma ripeto non so cosa è successo!

[Dισиιsισ]

l altro no anzi dice ke tt il mondo ce l ha con lui e ke son sbagliati gli altri nn lui t rendi conto??? e inoltre si fa le leggi x lui
qst è la differenza....

Tutto il mondo ce l'ha con lui = tutto il mondo è comunista,
ma soprattutto questi giudici "corrotti", rossi e comunisti, sono loro ad avercela con lui!
Allora io mi chiedo: i giudici sarebbero comunisti e lui però è ancora lì impunito; se i giudici fossero fascisti cosa succederebbe allora? 

[The Joker]

Vale, non so cosa hai combinato con le citazioni; ho capito che la seconda parte è tua, non è una citazione; ho provato anke a modificare la cosa ma ripeto non so cosa è successo!

Tutto sistemato Dion, grazie 

Sono un pò pasticciona a volte 

[ALEX78]

Dopo aver visto Anno Zero ieri sera, mi rendo conto di quanto quel programma sia una farsa... Si è partiti dal caso Marrazzo per fare un giro tortuoso ed arrivare a parlare di conflitto di interessi del Premier, solo perchè ha ammesso di aver avvertito Marrazzo dell'esistenza di un video su di lui. Anzi, per quella telefonata è stato accusato, più o meno velatamente, di esser lui il ricattatore... Addirittura "La Repubblica" di oggi vuole che sia indagato per ricettazione, poichè secondo loro ha fatto da tramite tra i ricattatori ed il governatore del Lazio...
Quanto scempio c'è in giro... Ma questa gente si rende conto di quel che dice/scrive? La politica si fa gettando accuse alla cieca?

[The Joker]

Quanto scempio c'è in giro... Ma questa gente si rende conto di quel che dice/scrive? La politica si fa gettando accuse alla cieca?

Ma no, la politica si fa parlando sempre di comunisti ( che poi dove son finiti? io li cerco da sempre e non li trovo mai!  ), con le escort, con la corruzione, e con il grande fratello!!!
Suvvia: siamo ottimisti!!!  

[DjMonak]

che poi dove son finiti? io li cerco da sempre e non li trovo mai!  )

Sono qui, cazzo! 

[ALEX78]

Ma no, la politica si fa parlando sempre di comunisti ( che poi dove son finiti? io li cerco da sempre e non li trovo mai!  ), con le escort, con la corruzione, e con il grande fratello!!!
Suvvia: siamo ottimisti!!!  

Risposta scontata... 

Chi è senza peccato scagli la prima pietra... 

[padi73]

Dopo aver visto Anno Zero ieri sera, mi rendo conto di quanto quel programma sia una farsa... Si è partiti dal caso Marrazzo per fare un giro tortuoso ed arrivare a parlare di conflitto di interessi del Premier, solo perchè ha ammesso di aver avvertito Marrazzo dell'esistenza di un video su di lui. Anzi, per quella telefonata è stato accusato, più o meno velatamente, di esser lui il ricattatore... Addirittura "La Repubblica" di oggi vuole che sia indagato per ricettazione, poichè secondo loro ha fatto da tramite tra i ricattatori ed il governatore del Lazio...
Quanto scempio c'è in giro... Ma questa gente si rende conto di quel che dice/scrive? La politica si fa gettando accuse alla cieca?

Bè in realtà non è proprio così.
Ieri han detto che Berlusconi ha ricevuto il video il 5 ottobre mentre la telefonata è avvenuta 14 giorni dopo.
E' li che sembra strano. Perchè ha aspettato tutto quel tempo?

Repubblica ipotizza questa ipotesi accennata pure da Travaglio ieri sera:

Incollo la parte interessante

http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/marrazzo-caso/video-davanzo/video-davanzo.html

Bisogna ricominciare daccapo, cambiando qualcosa nella procedura. Quando Carmen Masi contatta Alfonso Signorini, direttore di Chi (Mondadori), ottiene materialmente il video (l'agenzia non l'ha mai posseduto) e viene autorizzata finalmente dai quattro furfanti a lasciarlo in visione al possibile acquirente. È il cinque ottobre, Signorini riceve il dischetto, firma una ricevuta. Copia le immagini. Ora è decisivo sapere che cosa accade tra la Mondadori, Palazzo Grazioli, Villa San Martino, tra il 5 e il 19 ottobre, quando Berlusconi chiama Marrazzo per dirgli che c'è un video compromettente e che farebbe meglio a ricomprarselo dall'agenzia mentre gli detta il numero di telefono di Carmen Masi e di un possibile mediatore. Nella nebbia, c'è qualche punto fermo. Signorini decide di non pubblicare. È certo che non restituisce il dischetto. È certo che informa il presidente della Mondadori (Marina Berlusconi) e l'amministratore delegato (Maurizio Costa). È certo che Silvio Berlusconi ha modo di vedere il video che Signorini ha consegnato a Marina. I tempi diventano determinanti. Quando il direttore di Chi consegna le immagini a Marina? Quando Marina le mostra al padre? Quanto tempo Silvio Berlusconi si rigira tra le mani il dischetto prima di telefonare a Marrazzo?

I tempi sono determinanti perché, in quelle ore, il diavolo ci metta la coda. Le cose vanno così. Un pubblico ministero di una procura italiana sta dietro a una banda di trafficanti di droga che sta combinando "un affare molto, molto grosso". Telefoni sotto controllo. "Cimici" ambientali. Pedinamenti. Insomma, l'ambaradam di questi casi. Nella "rete" resta impigliato uno dei carabinieri canaglia che ha aggredito Marrazzo. L'"ascolto" si allarga ai suoi telefoni. Quello parla con uno della combriccola in divisa e si sente dire: "... il video del presidente...".
Il video del presidente. Il pubblico ministero a chi può pensare? Non è romano, non è laziale. L'ultima persona che gli può venire in mente è Marrazzo. Pensa a quel presidente, a Berlusconi. Si dispera. È di fronte a un'alternativa del diavolo. Sa di dover intervenire subito per proteggere il capo del governo da chissà che cosa ed è consapevole che, se lo fa, gli va per aria l'inchiesta. Decide di liberarsi della patata bollente. Intorno al 9 ottobre chiama il procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Cataldo, e gli spiega l'impiccio: occupatevene voi, vi mando le carte, voi mettete le mani sul video, ammesso che esista, io salvo la mia inchiesta, voi salvate Berlusconi. Così sarà. Il 14 ottobre un'informativa del Ros mette in moto la procura di Roma.

A questo punto, si deve immaginare Berlusconi. Da un lato, come presidente del consiglio, il 19 viene informato che magistrati e carabinieri sono sulle tracce di "un video del presidente" che potrebbe coinvolgerlo. Dall'altro, come proprietario della Mondadori, quel mattino ha sul tavolo il video che magistrati e carabinieri stanno cercando. Non devono essere state ore serene. Se non si muove, se non fa qualcosa, chi toglie dalla testa dell'opinione pubblica che il presidente del consiglio - protetto da uno straordinario conflitto di interessi - governi una "macchina del fango", nel tempo sbattuta contro la reputazione di Dino Boffo (direttore dell'Avvenire), Gianfranco Fini (presidente della Camera), Raimondo Mesiano (giudice responsabile di avergli dato torto in una causa civile)? Chi azzittirà le grida della "solita sinistra" e dei "comunisti" persi dietro al cattivo pensiero che quel video - né pubblicato né restituito né consegnato alla magistratura - sia custodito in attesa di tempi migliori, magari elettorali? Berlusconi decide d'impulso, come sempre. Vuole uscire dall'angolo, ribaltare la scena. Chiama il governatore: "Non mi potranno dire che non sono stato un gentiluomo". Gli dice di muoversi. Spera che Marrazzo faccia in fretta. Compri il video, lo distrugga cancellando un lavoro malfatto che può essere molto pericoloso. Come si sa, il governatore si muove lento, i carabinieri veloci. Quel che rimane è storia di questi giorni e annuncia un terzo capitolo ancora non scritto.

Ora le rogne sono tutte della procura di Roma perché quel che è avvenuto è chiaro alla luce del codice penale. Articolo 640, ricettazione. "Chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve o occulta cose provenienti da un qualsiasi delitto o comunque s'intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare, è punito con la reclusione da due a otto anni". È indubbio che Signorini, Marina Berlusconi e Maurizio Costa, per procurarsi un profitto, hanno ricevuto quel video palesemente ottenuto con un delitto (con la violenza e la violazione del domicilio). È indubbio che Silvio Berlusconi si sia intromesso per far acquistare, prima, e occultare, poi, quella "cosa proveniente da un delitto". Se la legge è uguale per tutti, è ragionevole pensare che la procura di Roma cercherà di capire chi ha "pilotato" i falsi ricattatori mentre invierà a Milano, per competenza, le carte di una ipotetica ricettazione.

[ALEX78]

Bè in realtà non è proprio così.
Ieri han detto che Berlusconi ha ricevuto il video il 5 ottobre mentre la telefonata è avvenuta 14 giorni dopo.
E' li che sembra strano. Perchè ha aspettato tutto quel tempo?

Repubblica ipotizza questa ipotesi accennata pure da Travaglio ieri sera:

Incollo la parte interessante

Ma ti sembra normale? Non sembra che vogliano affibbiargli anche stavolta una colpa?
D'altronde qualsiasi cosa negativa che accade in Italia è sempre colpa sua... Si sa.
Io sono dell'opinione che Berlusconi avrebbe potuto benissimo far pubblicare quel video da qualche suo giornale.
Avrebbe ottenuto: 1) lo sputtanamento di un avversario politico di alto nome 2) lo scoop giornalistico, che avrebbe fatto aumentare a dismisura le vendite di qualche sua rivista.
Non l'ha fatto, a differenza di qualcuno che ha cercato lo scoop per forza quando si trattava di dover parlare di lui, ed ha chiamato il buon Marrazzo, dicendogli di guardarsi le spalle poichè c'è un video-scandalo che lo riguarda.
Chissà se un video che riguardava qualche personaggio di destra fosse finito nelle mani di qualche giornalista di "Repubblica", tanto per dire una testata, sarebbe accaduta la stessa cosa...
Io la vedo così... Ma tanto si sa che ho torto e che Berlusconi ha colpe anche se Marrazzo va a trans