BEATPORT,JUNODOWNLOAD DANCERIA ECC...

Aperto da oscardj, Giugno 24, 2009, 16:51:27 PM

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oscardj

Qualcuno mi spiega bene come funzionano i siti come beatport junodownload danceria..ecc....

nel senso le canzoni che compro le posso suonare nei locali? le posso mettere su cd per suonarle...in mp3 o posso trasformarle in audio?

come funziona se viene un controllo? come si fà a capire ke ho pagato la siae?

grazie a tutti ;)

m@uro

Stampa la ricevuta di pagamento che ti mandano via mail e te la porti dietro nel locale.
Magari portati dietro anche il contratto che sottoscrivi col sito...
Che io sappia non si può suonare da mp3 in Italia.. Non si possono nemmeno avere cd privi del bollino... credo tu debba masterizzare le tracce (deomprimendole) e portarti dietro la ricevuta...
Di piu non so:D Aspettiamo conferme :)


oscardj

grazie,quindi devo metterle in audio..

che bel casino cmq in italia......ci sono contraddizioni assurde...mah

perchè è legale vendere lettori cd con porta usb allora?

oscardj

leggendo sui vari forum nn si capisce nnte..

ognuno dice la sua,mi viene proprio voglia di andare negli uffici della siae e chiedere

Roby

dalle notizie che so io dovresti recarti presso gli uffici siae con cd masterizzato e fattura d'acquisto degli mp3 e pagando una tariffa alla siae ti danno l'autorizzazione a suonare quel cd!

alphadj

quoto con con roby per gli mp3 dovresti andare alla siae e ti danno il bollino

m@uro

Che coincidenza :D
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=18609

La SIAE accetta il compromesso dei DJ italiani
25/06/2009 [ Dario D'Elia ]
   
"I DJ che lavorano solo con le tracce audio potranno disporre di licenze SIAE speciali"

La SIAE ha creato un nuovo sistema di licenze per i DJ che utilizzano tracce audio copiate o file MP3, invece che CD originali. Con l'avvento dei notebook sulle consolle dei DJ, e dei mixer software, il rispetto nelle normative a tutela del copyright era diventato sempre più difficile.



Adesso, grazie anche alla collaborazione delle associazioni di categoria, come A.I.D., A-DJ, Anpad e Assodeejay, sarà avviata una fase di sperimentazione sul campo del nuovo sistema. I DJ, d'ora in poi, invece di essere obbligati a mostrare i bollini SIAE dei dischi o CD utilizzati, saranno tenuti a compilare una dichiarazione annuale con le tracce audio riprodotte. L'intera operazione potrà essere gestita quotidianamente tramite il sito web dell'associazione a cui aderisce o recandosi presso gli sportelli SIAE.

Le tariffe saranno a forfait: 200 euro per 2mila tracce audio; 400 euro per 5mila tracce audio; 600 euro per chi supera le 5mila tracce audio. A quel punto i DJ potranno liberamente riprodurre i brani segnalati, e in caso di controllo mostrare la licenza e la playlist correlata.
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