esperienze shoccanti o spaventose

[crono 80]

avete mai vissuto in prima persona o in modo particolarmente vicino e coinvolgente delle esperienze di fatti che vi hanno quasi traumatizzato, shoccato o comunque che hanno imposto alla vostra attenzione una serie di inquietanti riflessioni? Volete condividerli, anche mantenendo il riserbo ovviamente su nomi terzi, con la ns famiglia danz?

sedute medianiche iniziate come scherzo e finite male, coinvolgimento in rapine o fatti di sangue (ovviamente indirettamente spero), malattia mentale e problematiche annesse (di amici, congiunti ecc.) fatti alquanto strani che ancora oggi vi fanno pensare e che hanno segnato la vostra memoria, visioni, allucinazioni, esperienze mistiche, ecc ecc ecc insomma c siamo capiti.


(ok lo ammetto, tutta sta pantomima nella speranza che Gamma chiarisca una certa cosa    che mi incuriosi parecchio lasciandomi anche esterefatto! Per non parlare dei retroscena mistici delle esperienze di Dancecorto che sempre cita e mai esplicita!  no dai ve bè...scherzavo,  chi piu' ne ha piu' ne metta )

[Dισиιsισ]

Non so se quello che sto per raccontarepuò rientrare nelle cose che hai descritto nella spiegazione, comunque la cosa che mi ha segnato tantissimo è stato un bruttissimo incidente stradale nel quale sono stato coinvolto all'età di quasi 19 anni; ero uscito con tutti i miei amici di classe per andare a cena, era un sabato sera; io ero in macchina con altri 3 miei amici, ero nel sedile di dietro in direzione del guidatore e gli altri amici erano in un altra macchina; io avevo preso la patente da circa due mesi ma uscivo in macchina relativamente poco perchè all'epoca ne avevamo soltanto una e serviva prevalentemente ai miei; stavamo rientrando verso casa e la macchina degli altri nostri amici che ci era davanti aveva accellerato un po' troppo, il mio amico che guidava la nostra tenta di stargli dietro ma ahimè in prossimità di una curva abbastanza pericolosa, perde il controllo della vettura: la macchina va a schiantarsi bruscamente contro un muretto a secco ribaltandosi letteralmente per ben 2 volte. Perdo conoscenza e quando mi risveglio mi ritrovo intrappolato a testa in giù dentro l'auto, i miei amici urlavano e tentavano di liberarsi, il primo pensiero che mi viene in mente è che la macchina potrebbe esplodere, così (grazie alla mia magrezza) riesco ad uscire dal finestrino (il vetro era ormai inesistente), e una volta uscito, svengo nuovamente; mi risveglio tra le braccia di una mia amica mentre mi portavano in ospedale: me la cavo benissimo, avevo urtato la testa sia da un lato che dall'altro, ma a parte il gonfiore, non c'è niente di preoccupante, tanto che insisto con i medici per non chiamare i miei che sarebbero morti di infarto (potevo farlo perchè ero già maggiorenne); anche il mio amico che guidava se la cava con nemmeno un graffio; gli altri miei due amici invece subiscono più danni: uno fu costretto a mettere il gesso al piede e l'altro si ruppe il naso.
Potrebbe sembrare un racconto preso da un giornale invece (purtroppo) è la pura verità. Il brutto ovviamente è arrivato tutto dopo: ho avuto incubi TUTTE le notti per più di 3 mesi, mi svegliavo spesso tutto sudato perchè nel sogno rivivevo puntualmente la scena dell'incidente e ovviamente non sono riuscito a mettermi alla guida per diversi mesi! La gente al mio paese disse che eravamo stati miracolati da qualche santo dato che in un auto che si ribalta per ben due volte difficilmente le persone restano vive!

[percy]

Non so se quello che sto per raccontarepuò rientrare nelle cose che hai descritto nella spiegazione, comunque la cosa che mi ha segnato tantissimo è stato un bruttissimo incidente stradale nel quale sono stato coinvolto all'età di quasi 19 anni; ero uscito con tutti i miei amici di classe per andare a cena, era un sabato sera; io ero in macchina con altri 3 miei amici, ero nel sedile di dietro in direzione del guidatore e gli altri amici erano in un altra macchina; io avevo preso la patente da circa due mesi ma uscivo in macchina relativamente poco perchè all'epoca ne avevamo soltanto una e serviva prevalentemente ai miei; stavamo rientrando verso casa e la macchina degli altri nostri amici che ci era davanti aveva accellerato un po' troppo, il mio amico che guidava la nostra tenta di stargli dietro ma ahimè in prossimità di una curva abbastanza pericolosa, perde il controllo della vettura: la macchina va a schiantarsi bruscamente contro un muretto a secco ribaltandosi letteralmente per ben 2 volte. Perdo conoscenza e quando mi risveglio mi ritrovo intrappolato a testa in giù dentro l'auto, i miei amici urlavano e tentavano di liberarsi, il primo pensiero che mi viene in mente è che la macchina potrebbe esplodere, così (grazie alla mia magrezza) riesco ad uscire dal finestrino (il vetro era ormai inesistente), e una volta uscito, svengo nuovamente; mi risveglio tra le braccia di una mia amica mentre mi portavano in ospedale: me la cavo benissimo, avevo urtato la testa sia da un lato che dall'altro, ma a parte il gonfiore, non c'è niente di preoccupante, tanto che insisto con i medici per non chiamare i miei che sarebbero morti di infarto (potevo farlo perchè ero già maggiorenne); anche il mio amico che guidava se la cava con nemmeno un graffio; gli altri miei due amici invece subiscono più danni: uno fu costretto a mettere il gesso al piede e l'altro si ruppe il naso.
Potrebbe sembrare un racconto preso da un giornale invece (purtroppo) è la pura verità. Il brutto ovviamente è arrivato tutto dopo: ho avuto incubi TUTTE le notti per più di 3 mesi, mi svegliavo spesso tutto sudato perchè nel sogno rivivevo puntualmente la scena dell'incidente e ovviamente non sono riuscito a mettermi alla guida per diversi mesi! La gente al mio paese disse che eravamo stati miracolati da qualche santo dato che in un auto che si ribalta per ben due volte difficilmente le persone restano vive!

Accidenti Dion...immagino..vi è andata bene davvero 
Adesso ogni tanto ti capita ancora di fare sogni a riguardo o pensarci in maniera poco tranquilla?

[The Joker]

Caspita Dion!!!  che esperienza...

Io conosco una ragazza, che ha avuto un'esperienza molto scioccante: lei viveva in un'altra città, e tornava a casa per le feste.
Nel periodo di Pasqua 2007, è tornata a casa da sua madre e da suo fratello.
Il venerdì santo, la madre era a casa in ferie per restare un pò coi suoi figli, e tutti insieme sono andati a fare la spesa per il pranzo della domenica, ma la madre continuava a lamentare un fastidio al piede sinistro, come un crampo persistente, fin dalla sera prima. Ma a ciò era stata data poca importanza.
Tornati dalla spesa, la madre si è seduta sul divano coi figli, scherzando e ridendo con loro, quando all'improvviso si è portata le mani alla gola, dicendo che si sentiva soffocare.
I figli hanno chiamato l'ambulanza, senza capire cosa succeddesse, pensando fosse un malessere improvviso e passeggero.
Purtroppo l'arrivo dell'ambulanza non è servito a nulla, la donna è morta davanti ai suoi figli.

Questa ragazza non si è mai rassegnata, e non si è mai perdonata di non aver capito cosa stesse accadendo, ed ancora oggi, dopo 2 anni, non può fare a meno di sentirsi in colpa.

L'unica sua consolazione è di aver avuto vicino un'amica eccezionale, che l'ha aiutata a risollevarsi un pò.

[Dισиιsισ]

Accidenti Dion...immagino..vi è andata bene davvero 
Adesso ogni tanto ti capita ancora di fare sogni a riguardo o pensarci in maniera poco tranquilla?

Fortunatamente no! son passati più di dieci anni!!!

[(da)vid(son)77]

era una sera di agosto,cominciavano le feste di paese ed eravamo 3 macchine io e due miei amici con una clio williams,una delta integrale e una uno fire.
stavamo dibattendo sul fatto vediamo chi arriva prima e prima pensare eravamo in macchina a tutta birra verso il paese festaiolo.
un mio caro amico dice 'andate avanti tanto io in moto vi raggiungo' e cosi partiamo .
noi a fare gli sboroni x le strade di campagna ...ad un certo punto ci sorpassa a tutti a una velocita' spaventosa,x evitare noi e rientrare prima della macchina che sopraggiungeva perde il controllo della moto e va a sbattere contro il guardrail con le gambe .
vedo la sua gamba sinistra schizzare via nel campo,ci fermiamo e subito un mio amico con il sangue freddo mette la mano dentro la sua gamba x fermare l'emorraggia e lui che continuava a dire'non sento la gamba ,non sento la gamba'e noi a tranquillizzarlo sul fatto che era colpa della botta.
il resto e' un flash di ambulanze ,noi che andiamo a recuprare la gamba nel campo ,ma ormai era passato troppo tempo dal ricovero all'operazione.
adesso sta bene,cammina come una persona normale ,ma vi assicuro che questa cosa me la portero' a vita nella testa;e' una cosa che non riesco a cancellare.
ancora adesso quando vedo uno in moto x torino che fa il pirla mi viene il magone.andate piano 

[percy]

era una sera di agosto,cominciavano le feste di paese ed eravamo 3 macchine io e due miei amici con una clio williams,una delta integrale e una uno fire.
stavamo dibattendo sul fatto vediamo chi arriva prima e prima pensare eravamo in macchina a tutta birra verso il paese festaiolo.
un mio caro amico dice 'andate avanti tanto io in moto vi raggiungo' e cosi partiamo .
noi a fare gli sboroni x le strade di campagna ...ad un certo punto ci sorpassa a tutti a una velocita' spaventosa,x evitare noi e rientrare prima della macchina che sopraggiungeva perde il controllo della moto e va a sbattere contro il guardrail con le gambe .
vedo la sua gamba sinistra schizzare via nel campo,ci fermiamo e subito un mio amico con il sangue freddo mette la mano dentro la sua gamba x fermare l'emorraggia e lui che continuava a dire'non sento la gamba ,non sento la gamba'e noi a tranquillizzarlo sul fatto che era colpa della botta.
il resto e' un flash di ambulanze ,noi che andiamo a recuprare la gamba nel campo ,ma ormai era passato troppo tempo dal ricovero all'operazione.
adesso sta bene,cammina come una persona normale ,ma vi assicuro che questa cosa me la portero' a vita nella testa;e' una cosa che non riesco a cancellare.
ancora adesso quando vedo uno in moto x torino che fa il pirla mi viene il magone.andate piano 

Mamma mia.

[DjMonak]

Esperienze scioccanti? A Ottobre ho ospitato Fex a casa mia per qualche giorno. 

[Dark_Night]

lo scooter
esperienza scioccante ogni giorno

e si che... facciamo du conti..... uh.... ah gia son 12 anni che guido quei cosi, non ne ho mai visto uno più merdoso di questo

[percy]

Effettivamente un'esperienza un po' shoccante mi era capitata anche se comunque gli effetti non sono rimasti nel tempo.
Si parla del '95,avevo 12/13 anni e una compagnetta delle medie con la quale spesso ci si vedeva per fare i compiti e poi giocare o andare a fare giri in bicicletta,specie con la bella stagione.
Un pomeriggio lei,che abitava in un paesino poco fuori Lodi,era rimasta a mangiare da me e una volta finito di studiare decidiamo di inforcare le bici e andarci a fare un giretto.Era proprio la classica giornata di primavera,fuori caldo ,aria leggera e profumo di fiori,spensieratissima. Ci dirigiamo verso la campagna poco fuori dalla città,in un punto in cui l'Adda è stagnante,la cosiddetta "Adda morta". E' meta di scampagnate o comunque luogo in cui si appostano i pescatori,insomma zona più isolata e tranquilla in quanto campagna,ma non troppo.Inoltre era pomeriggio e c'era luce.

Lasciamo le bici un po' sopra e seguiamo il percorso che inclina un po' in discesa per arrivare alla spiaggetta proprio adiacente alla "laguna". Qui scorgiamo uno o due pescatori tranquillamente in attesa.. tiriamo qualche sasso nel fiume e ci guardiamo un po' intorno; ridiamo scherziamo,ci avviciniamo all'acqua ,ci raccontiamo le nostre cose,facendoci prendere dall'atmosfera di tranquillità del luogo.

Poi, d'un tratto ,non ricordo chi delle due per prima,si gira verso una figura che era nel frattempo comparsa a un po' di metri da noi. Perse nei nostri discorsi non ce n'eravamo neanche accorte. Un tizio sulla trentina d'anni,occhiali da sole,rigido e troppo statico per i nostri gusti, ci stava fissando. Continuiamo a guardarlo senza farci notare troppo. Poi lo sguardo mi scende in basso e..incredula persino di quello che mi era parso di vedere tenesse in mano,mi giro di scatto verso la mia amica e nello stesso istante in cui stavo per dirglielo io lei mi sibila a bassa voce "Ma ha un coltello!?" ..la cosa mi squote ancora di più perchè anche lei aveva visto quello che avevo visto io e che forse non volevo neanche ammettere,perchè mi pareva troppo una scena surreale,quasi da film! In quel momento ci guardiamo intorno , in stato di allerta. Era rimasto un pescatore ,distante da noi, che era mezzo nascosto dalle frasche degli alberi e stava sistemando le sue cose. La tensione saliva e oltretutto continuavo a chiedermi se realmente avesse un coltello in mano,perchè ancora non riuscivo a crederci;la distanza che ci divideva dal tizio era tale da far notare che aveva questa cosa in mano e sembrava proprio un coltello e la mia amica pure l'aveva notato. Ci guardava con la coda degli occhi e a volte piu direttamente,noi eravamo immobili e avevamo capito che dovevamo fare qualcosa perchè lì ferme così non potevamo stare,il pericolo si avvertiva,anche se non era semplice.

Era un gioco di attese in cui dovevamo scattare e andare via al momento giusto. Le bici erano rimaste un po' piu sopra per cui ,sempre in quello stato di allerta, ci siamo imposte che si contava fino a dieci(o non ricordo quanto) e si sarebbe fatta una mega corsa su. E così,dopo qualche minuto è stato!  Corsa a mille sopra,abbiamo preso in tutta furia le bici e risalito il sentiero pedalando come due forsennate,io che ero avanti a lei non mi sono neanche guardata indietro ,lei invece si e mi ha giurato di essersi vista il tizio dietro che risaliva pure lui il sentiero,però io questa certezza non posso averla. Ma penso che manco volessi crederci,non mi sembrava una situazione reale!! Comunque poi pedalammo fino ad arrivare alla strada battuta e alla civiltà e lì tirammo uno di quei sospironi di sollievo confortevoli e liberatori..

Con questa ragazza poi dopo le medie ci siamo perse e l'ho tralaltro ritrovata su facebook qualche tempo fa ; una delle prime cose che mi ha detto dopo i vari "come stai" di circostanza è stata proprio "Ma ti ricordi quella volta,quel tizio col coltello.." , queste parole mi sono arrivate ,dopo anni, come una ventata di consapevolezza di quello che è stato un reale pericolo ma di cui lì per lì,vuoi l'età vuoi altro, mi ero resa conto solo in parte..

[vale4ever82]

Qui scorgiamo uno o due pescatori tranquillamente in attesa.. tiriamo qualche sasso nel fiume e ci guardiamo un po' intorno; ridiamo scherziamo,ci avviciniamo all'acqua ,ci raccontiamo le nostre cose,facendoci prendere dall'atmosfera di tranquillità del luogo.

ma sarà stato un pescatore incazzato!!ma quando mai si tirano i sassi dove stanno pescando?!? me fai scappà tutti pesci no?       

[percy]

ma sarà stato un pescatore incazzato!!ma quando mai si tirano i sassi dove stanno pescando?!? me fai scappà tutti pesci no?      

Era un'ipotesi che non avevo preso in considerazione    

[padi73]

Cazz che figata sta storia Percy
Me ne hai fatta ricordare una simile capitata a me anche se finita in maniera comica.
Più o meno è successa una 15ina di anni fa.
Eravamo usciti io, mio fratello, mio cugino, più altri che facevano parte del gruppo di allora.
Io mio cugino e un mio amico rimaniamo più indietro a chiaccherare mentre mio fratello più altri camminano più velocemente e vanno avanti.
Mio fratello mentre cammina trova una bambola per terra e la raccoglie (noi da dietro ovviamente non vediamo nulla dato che eravamo parecchio distanti da loro).
Arriva alla macchina di mio cugino e nota lo sportello aperto (mio cugino si era dimenticato di chiudere la macchina).
Il furbo di mio fratello cosa fa, mette la bambola sul sedile del guidatore e poi si nasconde nel sedile dietro sotto una coperta scura (la coperta ce l'aveva già in macchina mio cugino).
Ah dimenticavo di dire che era notte fonda penso attorno alle 23-24 e in una zona anche abbastanza buia e isolata.
Arriva mio cugino sta per infilare la chiave nella serratura e nota la bambola e ci fa: "azz ma di chi cavolo è quella bambola".
Dopodichè nota la figura sospetta dietro al sedile che si muoveva sotto la coperta e ce la indica.
Manco fa in tempo a indicarcela che io ero già distante un buon 30-40 metri dalla macchina pronto a scattare per la fuga
Dopo un po' salta fuori mio fratello dalla coperta e scoppiamo tutti a ridere.