I TERREMOTATI D'ABRUZZO - Testimonianze alternative

Aperto da DjMonak, Giugno 18, 2009, 17:45:49 PM

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padi73

Altra notizia alternativa: "ossia quelle che non passano mai dai Tg":

http://www.e-coop.it/portalWeb/consumatoriHome.portal?_nfpb=true&_pageLabel=consumatoriHomeDocumento&cm_path=%2FCoopRepository%2FCONSUMATORI%2FCoopItalia%2Fdocumento%2Fdoc00000068282


Un terremoto
da non dimenticare

Come sia possibile che un terremoto di media forza ("solo" 5,8 magnitudo Richter) possa provocare quasi 300 morti, e la devastazione che ancora tutti abbiamo negli occhi, non è affatto un mistero, non solo per i geologi, ma anche per chiunque abbia qualche dimestichezza con la memoria tormentata di questo Paese.
I terremoti non si possono ancora prevedere, ma certamente possiamo sapere, con un certo dettaglio, dove avverranno e che tipo di danni provocheranno. Quindi tutti avrebbero dovuto ben conoscere il grado di sismicità de L'Aquila, sul cui territorio le leggi antisismiche erano state promulgate fino dal 1935. E tutti avrebbero dovuto conoscere anche lo stato di conservazione degli edifici pubblci e delle abitazioni private. Così gli amministratori locali avrebbero avuto gli strumenti per intervenire, impiegando i denari nel risanamento degli edifici pubblici e stimolando l'edilizia privata a restaurare in modo antsismico. Ma come avrebbero potuto, quando l'esempio nazionale, quello del governo, andava nel segno opposto? Angelo Bonelli ha messo in luce quali sono stati i tagli effettuati da questo governo alla protezione del territorio. È stato soppresso, con il decreto 112/2009, il fondo per il monitoraggio sismico previsto dalla legge 244/2007, per un totale di 4,5 milioni di euro. La norma prevedeva "la prosecuzione delle attività di monitoraggio del rischio sismico attraverso l'utilizzo di tecnologie scientifiche integrate dai fattori di rischio delle diverse aree del paese". Cioè esattamente quello che non si sarebbe mai dovuto tagliare in Italia. Sono stati ridotti da 510 milioni a 270 milioni di euro i fondi per la difesa del suolo. Sono stati soppressi, sempre con il decreto 112/2009, i finanziamenti di 151 milioni di euro destinati alla prevenzione e difesa suolo della Sicilia e della Calabria.
Mancherà anche il fondo di un milione di euro per attuazione dei piani di difesa del suolo. È stato soppresso, con decreto 112/2009, il fondo di 45 milioni di euro per il ripristino del paesaggio, previsto dall'art. 2 comma 404 della legge finanziaria n. 244/2007. Così pure è stato soppresso, con decreto 112/2009, il fondo di 15 milioni di euro per la difesa del suolo dei piccoli comuni, previsto dall'art. 2 comma 331 legge 244/2007. Infine, sono stati ridotti i fondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici rispetto ad un fondo generale di 100 milioni di euro istituito con legge  finanziaria 244/2007. Il piano antisismico è stato rifinanziato individuando uno stanziamento pari al 5% - e non più il 10% - del piano per le grandi infrastrutture, come previsto nei precedenti piani. Nonostante si piangano ancora gli studenti morti a San Giuliano di Puglia. Di fronte a queste operazioni, perché gli amministatori locali avrebbero dovuto essere più virtuosi? Il terremoto è un evento del tutto naturale, che diventa catastrofico solo per colpa di amministratori spesso in malafede, governanti incapaci e ignoranti e anche cittadini che sperano sempre che non avvenga mai, come se fosse un'eventualità scatenata dagli dei.

Dmdj

Citazioneio abito in provincia d mantova e 2 anni fa  in un paese vicino al mio era passata una tromba d'aria che aveva fatto dei danni molto gravi. i soldi dello stato nn sn mai arrivati.  la gente ha cacciato d tasca propria. quindi...

ma nn credo ke i danni fatti a mantova siano delle stesse proporzioni dei danni d abruzzo e umbria...
Come Back!

vale4ever82

ma che vuol dire! appunto che i soldi nn sn arrivati anche se sicuramente minori d un terremoto

Spider Jerusalem

Citazione di: Dmdj il Giugno 20, 2009, 13:20:16 PM
testimonianza ke x il nord i soldi c sn e arrivano x il sud no....e nn li si voglion impiegare...

Non mi dilungo in un off topic,ma dico solo che i soldi al sud arrivavano e continuano ad arrivare...peccato che finiscano nelle tasche sbagliate.

ALEX78

Intanto ieri si è votato alla Camera si votava l'approvazione del decreto legge sulla ricostruzione: un provvedimento che avrebbe dovuto esser bipartisan, che non avrebbe dovuto conoscere rivalità politiche di sorta.
Il risultato è stato: 261 sì, 226 no e nove astenuti... La sinistra ha votato compatta contro il decreto...
Credo che in casi come questo al massimo ci si dovrebbe astenere... Votare contro è come votare per la continuazione della sofferenza della popolazione... Anche questa è politica, anzi, forse no... La politica è diventata gossip... Ed alle prossime elezioni scriverà sulla scheda il nome del direttore di Novella 2000...

padi73

Citazione di: ALEX78 il Giugno 24, 2009, 17:31:02 PM
Intanto ieri si è votato alla Camera si votava l'approvazione del decreto legge sulla ricostruzione: un provvedimento che avrebbe dovuto esser bipartisan, che non avrebbe dovuto conoscere rivalità politiche di sorta.
Il risultato è stato: 261 sì, 226 no e nove astenuti... La sinistra ha votato compatta contro il decreto...
Credo che in casi come questo al massimo ci si dovrebbe astenere... Votare contro è come votare per la continuazione della sofferenza della popolazione... Anche questa è politica, anzi, forse no... La politica è diventata gossip... Ed alle prossime elezioni scriverà sulla scheda il nome del direttore di Novella 2000...
Si ma cosa prevede questo decreto?
Perchè anche i terremotati mi sa che non sono molto d'accordo dato che pochi giorni fa hanno manifestato a Roma.

m@uro

Citazione di: ALEX78 il Giugno 24, 2009, 17:31:02 PM
Intanto ieri si è votato alla Camera si votava l'approvazione del decreto legge sulla ricostruzione: un provvedimento che avrebbe dovuto esser bipartisan, che non avrebbe dovuto conoscere rivalità politiche di sorta.
Il risultato è stato: 261 sì, 226 no e nove astenuti... La sinistra ha votato compatta contro il decreto...
Credo che in casi come questo al massimo ci si dovrebbe astenere... Votare contro è come votare per la continuazione della sofferenza della popolazione... Anche questa è politica, anzi, forse no... La politica è diventata gossip... Ed alle prossime elezioni scriverà sulla scheda il nome del direttore di Novella 2000...
Forse perché sia i terremotati che l'opposizione auspicavano un qualcosa di più da quel decreto??

Altrimenti non si spiegherebbero le manifestazioni a Roma eh!

Comunque mi fa specie che parli di gossip quando è stato il premier il primo a inaugurare il concetto delle candidate e ministre veline :asd: MA-LOL :lol:


padi73

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_992212652.html


ROMA - La Camera ha dato il via libera definitivo al decreto legge che contiene le misure per la ricostruzione dell'Abruzzo dopo il terremoto di aprile. L'opposizione ha votato contro il provvedimento che era stato già approvato dal Senato: solo in nove si sono astenuti. Ricostruzione della prima casa, contributo per il pagamento dei mutui (anche se c'é un tetto), incentivi per le piccole imprese, e spostamento del G8 all'Aquila: sono queste alcune delle misure chiave del decreto 'Abruzzo'.

Ecco, in pillole, alcuni dei punti più importanti.

CONTRIBUTI PRIMA CASA - Lo Stato pagherà al 100% e con contributo a fondo perduto la ricostruzione e la riparazione della prima casa.

TETTO A MUTUI - Lo Stato potrà subentrare nei mutui di chi ha subito danni dal terremoto fino a un importo di 150mila euro. In contemporanea la proprietà dell'immobile passerà a Fintecna.

MINI RIPARAZIONI - Arriva un contributo fino a 10 mila euro per la riparazione di danni di piccola entità.

FONDO PREVENZIONE RISCHIO SISMICO - A partire dal 2010 è istituito un fondo ad hoc per le misure anti-sismiche nelle di 965 milioni di euro fino al 2016 di cui 44 per il primo anno. Dal prossimo luglio inoltre saranno in vigore le nuove norme anti-sismiche per l'edilizia.

PIU' FONDI A PROTEZIONE CIVILE E VIGILI FUOCO - Per le loro esigenze operative viene assicurata una spesa di 1,5 milioni di euro per il 2009 e 8 milioni di euro annui a decorrere dal 2010.

ZONE FRANCHE E INCENTIVI - Le imprese avranno a disposizione incentivi fiscali per la ripresa. E' possibile che arrivino anche sotto forme di zone franche urbane.

G8 ALL'AQUILA MA SARDEGNA RICOMPENSATA - I risparmi dovuti allo spostamento andranno alle le zone terremotate. Alla Sardegna viene garantita la realizzazione delle opere già avviate e di quelle in programma per il Summit.

GIOCHI - Sale a 1 euro la posta minima per le new-slot, scende invece dall'8 al 4% il prelievo erariale sugli incassi dei giochi con la possibilità però di un graduale aumento in futuro.

COPERTURE - A copertura del dl si prevedono 1,152 miliardi di euro per il 2009. Il resto dei finanziamenti è spalmato fino al 2032, mentre a decorrere dal 2033 si prevedono finanziamenti per 2,9 milioni di euro. Ai quali vanno aggiunte altre risorse previste dal decreto, dai Fas alla lotta all'evasione, che non sono però esattamente quantificate.

FONDI DA TAGLIO FESTA REPUBBLICA - Un milione di euro per la l'Abruzzo arriverà dal taglio delle risorse destinate alla celebrazione della Festa della Repubblica per il 2009.

GOVERNANCE ED ENTI LOCALI - Più spazio ai Comuni nella pianificazione della ricostruzione e la possibilità di deroga dal patto di stabilità interno. Misure che, però, per l'opposizione, sono al momento troppo vaghe anche per quanto riguarda la copertura.

padi73

#23
Stavo seguendo una discussione simile a questa su un altro forum e volevo quotare due reply interessanti che ho letto.
Due risposte di uno studente che viveva in una casa a L'Aquila.
E mi sta venendo qualche dubbio.  :-\
Ma non è che molti di quei manifestanti che sono andati a Roma sono gli stessi che hanno la seconda casa e che vorrebbero rifarsela nuova a spese dello Stato.
Perchè gli italiani si sa che quando c'è da approfittare approfittano eccome.
Cmq ecco i due reply:

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27960072&postcount=6427
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27960236&postcount=6429



ALEX78

Citazione di: padi73 il Giugno 24, 2009, 19:33:54 PM
Stavo seguendo una discussione simile a questa su un altro forum e volevo quotare due reply interessanti che ho letto.
Due risposte di uno studente che viveva in una casa a L'Aquila.
E mi sta venendo qualche dubbio.  :-\
Ma non è che molti di quei manifestanti che sono andati a Roma sono gli stessi che hanno la seconda casa e che vorrebbero rifarsela nuova a spese dello Stato.
Perchè gli italiani si sa che quando c'è da approfittare approfittano eccome.
Cmq ecco i due reply:

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27960072&postcount=6427
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27960236&postcount=6429




Tutto è possibile a questo mondo... Oramai non mi stupisco più di nulla...

ALEX78

Ditemi un pò... La sinistra oltre a votare "NO" ha fatto qualche proposta alternativa?
E poi un'altra cosa... Se, malauguratamente, avessero vinto i "NO" alla Camera, la proposta andava rifatta... Con conseguente perdita di tempo... E chi ci perdeva? Sempre i poveri abruzzesi...
Astenersi significava "non va bene, ma quel poco che è stato proposto almeno viene realizzato"...


padi73

#26
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/sisma-aquila-13/consegna-case/consegna-case.html

http://tv.repubblica.it/dossier/terremoto-in-abruzzo/la-ricostruzione-e-una-bugia/36885?video

Berlusconi alla cerimonia di aggiudicazione. Contestazioni dei comitati: "No alla deportazione"
Bertolaso: "Entro fine mese via tutte le tendopoli". Il vescovo: "Basta alle chiacchiere sterili"
A Onna la consegna delle case
Il premier: "Promessa mantenuta"


Berlusconi visita le nuove case consegnate ai terremotati di Onna

Multimedia
IL VIDEO: la protesta dei cittadini

LE IMMAGINI: le nuove case
L'AQUILA - Un polemico striscione di protesta ha accolto ad Onna il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in Abruzzo per consegnare le chiavi delle prima case ai terremotati. "Dove andremo a settembre? No alla deportazione", è scritto sul lenzuolo che i cittadini di Tempera, una frazione di Paganica, hanno innalzato sulla piazza di Onna. Temono che il freddo li allontani dalle tende prima che le case in paese siano pronte, e siano "deportati chissà dove". Come ha detto il vescovo dell'Aquila Giuseppe Molinari a Silvio Berlusconi nel corso della cerimonia di consegna delle case, "gli abruzzesi sono stanchi delle chiacchiere sterili e della politica dell'odio".

Novantatre "moduli abitativi". A poche ore da un nuovo movimento sismico che ha fatto tornare la paura sull'Appennino, il premier consegna le prime case ai terremotati di Onna, la cittadina-simbolo devastata dal terremoto dello scorso 6 aprile. Novantatre "moduli abitativi", fabbricati in legno, "rifiniti e accoglienti" come li ha definiti il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, fabbricate in Trentino e montate in Abruzzo dal personale della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento.

Berlusconi: "Promessa mantenuta". ''Era una promessa ardita ma l'abbiamo mantenuta'', ha detto orgoglioso il presidente del Consiglio. "Speriamo che servano solo per poco tempo, ma queste case sono case dotate di tutto - ha aggiunto il premier - di ogni ben di Dio. C'è anche il sapone, la carne e le coperte. C'è proprio tutto''.

Bertolaso: "A Dicembre tutti nelle case". Case "assolutamente definitive", ha spiegato il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. E poi una promessa: "Entro la fine del mese saranno smontate tutte le tendopoli in Abruzzo - sotto le quali vivono ancora 11 mila persone - ed entro la fine dell'anno, tutti gli sfollati saranno sistemati nelle abitazioni. Potremmo ospitare nelle case di legno e in quelle antisismiche tra le 25 e le 30mila persone".

"Ma le case non bastano". Il presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, ricorda però che le case non bastano: "Servono anche lavoro e luoghi sociali. Abbiamo 16.500 cassintegrati che non hanno più lavoro. Vanno fatti rientrare tutti".

Inaugurato l'asilo Giulia Carnevale. Subito dopo l' ggiudicazione dei prefabbricati in legno, Berlusconi ha presenziato all'inaugurazione dell'asilo intitolato a Giulia Carnevale, giovane architetta che aveva ideato e disegnato il nuovo edificio, ma che il terremoto ha ucciso quel tragico 6 aprile sotto le macerie della Casa dello Studente all'Aquila. Grazie ai disegni conservati nel computer della ragazza, i tecnici della Protezione civile di Trento hanno tradotto in realtà il sogno di Giulia. "Se mia figlia fosse qui, sarebbe contenta di veder realizzato il suo progetto", ha detto la madre.

"Ancora molto tempo per rimuovere le macerie". Quanto alla rimozione delle macerie dal centro dell'Aquila, Bertolaso ha spiegato che ci vorrà ancora "molto tempo". "E' un lavoro che non può esser fatto con superficialità, andando lì con le ruspe e portare tutto in discarica, perché lì in mezzo c'è molto amianto e anche un mattone può avere un suo valore perché messo nel Quattrocento". Un lavoro "complicato, reso ancora più difficile dalla mancanza di discariche", alla cui risoluzione devono dare la loro collaborazione tutte le altre amministrazioni.

(15 settembre 2009)

DjMonak

Ieri sono state consegnate le case supervisionate dal premier.
Ecco le prime immagini:






Mirage

Citazione di: DjMonak il Settembre 16, 2009, 08:53:24 AM
Ieri sono state consegnate le case supervisionate dal premier.

le "colf" sono un gentile omaggio del nostro premier ?

maxdance

Citazione di: DjMonak il Settembre 16, 2009, 08:53:24 AM
Ieri sono state consegnate le case supervisionate dal premier.
Ecco le prime immagini:

:asd:

Veronica Lario: "Dove vai Silvio?

Berlusconi: "Escort"