create il vostro ... VIDEO GIOCO

[crono 80]

topic cazzeggio pre estivo!    

il video gioco per me può, se ben strutturato, essere un'esperienza molto intensa da viversi, come quando si contempla una bella tela, si vedono dei panorami mozza fiato in un film o delle scene di azione, si apprendono gli snodi cruciali di un bel romanzo... ma per di più in un video gioco c'è la possabilità di interagire - come mai prima - con la storia stessa: emozioni dinamiche insomma e altamente empatiche!

Un'esperienza di immersione, quindi, nell'azione grazie al fatto che un video gioco dà la possibilità spesso di agire direttamente nel mondo virtuale narrato, creandosi letteralmente una propria storia possibile all'interno della cornice narrativa proposta, portando l'intrattenimento a livelli elevatissimi proprio per il coinvolgimento che sa dare a chi lo gioca che non è semplice spettatore ma anche attore!

Non solo allora evocare e rivivere i miti dell'immaginario collettivo (come avviene con film e letteratura) ma anche agire e diventare, nel piccolo del video della tv o del pc, un mito interpretandone le volizioni!
Insomma possiamo anche definirla 8va arta (se il cinema, giustamente a mio avviso, è definito la 7ma).

Inoltre un video gioco permette di fondere, emulando la vita reale almeno entro i limiti del programma e della capacità dei programmatori di fare un prodotto accattivante, l'idea di contemplazione pura in sè (musiche, suoni, immagini, filmati) proprio come nelle arti, con l'idea aggiuntiva e avvincente del "gioco" tout cour (che nei romanzi per esempio è difficile da rendere a meno di espedienti che sconvolgono semantica e sintassi con i ben noti artifici, inventati già all'epoca dei greci con gli indovinelli delle varie sfingi) miscelando differenti livelli di realtà!
Pensateci: è quasi come succede del resto giocando sul serio a qualche "sfida" con un amico per esempio; il video gioco sfrutta infatti la capacità tutta sua di implementare il fatto di "comandare" un alter ego virtuale che si muove e che può agire con le sue peculiarità, in un mondo altrettanto virtuale e di condurre azioni che modifichino le condizioni di partenza dell'ambiente, potendone poi, piu' o meno, affrontare i feed e le conseguenze del nostro comportamento. Ma questo è appunto emulare l'essenza dell'uomo nel mondo che cerca una verità provvisoria, la testa e agisce in base a cio' che ha appreso!
Inoltre spesso nei videogiochi piu' moderni capita anche che vi siano sessioni di gioco in tempo reale di pura azione, in cui invece c'è spazio per il puro istinto e i riflessi.


Ho aperto un topic simile non per fare omaggio a questo nuova forma di intrattenimento, anzi a volte di arte!, non solo almeno (ancher perchè ormai a me i vide giochi interessano relativamente e hanno stancato... anche perchè di davvero "belli" secondo i miei gusti ce ne sono ben pochi!), ma perchè io ho da sempre avuto il desiderio, penso condiviso da moltissimi, di creare, almeno "mentalmente" e , per l'appunto, virtualmente, un video gioco ^ ^ '

Sicuramente anche voi avrete pensato, almeno una volta, "ah se potessi essere stato io il regista di questo film, così bello ma che poi scade così pietosamente nel finale: avrei saputo io cambiare le carte in tavola e  rendere la pellicola un capolavoro!" o altre volte vi sarà capitato di dire "ma che idea geniale chec'è in questo racconto, ma poi come è stata mal sfruttata tse' : sono bastati quei due dettagli, quell'americanata, per rendere tutto così banale!"... quindi penso anche che in fondo avrete anche escogitato: "wow pero' se potessi creare io un video gioco come mi immagino!"

Ecco se l'avete fatto, ora se vi va potete rinfrancare il vostro spirito creativo in questo topic X D   scrivendo, uppando schemini, disegnini, ideando IL VOSTRO VIDEO GIOCO IDEALE !

[crono 80]

beh visto il successone che l'argomento ha riscosso presso questa platea di giovani, e nn piu giovanissimi ma sempre bimbi dentro almeno un po', allora posto io: il re dei perdigiorno  ; D  

innazi tutto mi domando: ma xkè cn tutti i titoli pieni d trovate originali del passato (anche se obrobriosi ormai alla prova del tempo e dell'evoluzione della grafica) oggi anzichè fare remake intelligenti che sfruttino quelle stesse trovate e atmosfere invece fanno solo prodotti ormai appiattiti su un genere dominante: lo sparatutto in soggettiva in tutte le salse? bah...

ma a parte ciò... veniamo al topic

Ecco schematicamente  il video gioco che invece mi piacerebbe realizzare e ovviamente giocare! : D


concept di gioco: percorrere vasti scenari naturali in piena libertà, scalare rive, nuotare, volare in cieli sconfinati, in ambienti talora agorafobici talora intricati e irti di trappole e precipizi da affrontare in piena agilità ed in tempo reale.
Alternare all'esplorazione degli ambienti (esterni e interni di palazzi e strutture fatiscenti e amene) dei combattimenti contro bestie selvatiche che tendono agguati ammantate dalla foresta, mentre si prosegue nel viaggio.
Risolvere enigmi per poter proseguire.
Sfidare i Boss dislocati a presidio di diverse aree particolari.
I combattimenti sono quindi il fulcro del gioco.


stile: natura selvatica e aspra, audio irrisorio, meglio il canto degli uccelli e lo scrosciare dei fiumi, e il turbinio dei venti (ricordate lo stage dell'India in Tomb Raider III che spettacolo con quella pioggerella fine e quella natura incontaminata?). Sangue, e violenza primitiva (Onechambara insegna che il monitor può letteralmente essere bagnato di sangue asd), combattimenti serrati in estrema agilità (continui cambi di visuale per enfatizzare il corpo a corpo o per dare la possibilità - zoomando - di librarsi in volo e affrontare  una minaccia nei cieli, cambiando strategia d'assalto o, più semplicemente, per sfuggire ad essa!) con azione sincopata alla Dragon Ball final Burst ma con la morbidezza e lo stile di Dead or Alive 3;
corse sfrenate tra gli ambienti sfoggiando tutta l'agilità del nostro personaggio (Ninja Gaiden dà l'idea della cosa quando ci si trova costretti ad affrontare un percorso dentro ad una galleria inseguiti da una roccia a forma di faccia da budda che ci rotola addosso, o anche le furiose sparate di Sonic Unleashed quando sfreccia su alcune palafitte a pelo dell'oceano inseguito da un'Orca marina che fa da scenario) il tutto calato in un'atmosfera a volte onirica a volte amena e spaesante immersa in una natura primigenia e crudele.

trama: un viaggio pericoloso in terre oltre questa dimensione, dove si combatte contro esseri molto potenti, in cui si trovano artefatti, carene, armi e infusi che ci aiuteranno nella caccia sfrenata che ci vedrà a volte prede a volte predatori, per raggiungere uno scopo (nobile ) che riporterà gli equilibri al loro posto e che darà giustizia al protagonista.

oggetti/armi/abilità: semplce: si combatte dapprima corpo a corpo con armi da taglio (coltelli, mannaie, roncole ecc.) poi con archi e lance, infine potendo scagliare, anche volando, sfere di energia che esplodono come un hadoken contro un avversario o contro lo scenario. Negli scontri si potrà attaccare, fuggire (se si riesce), eludere gli assalti e attuare contro-mosse, fare qualche combo. Gli oggetti sono artefatti particolari, con uno stile quasi alieno, ma sempre naturale, non tecnologico (armi aliene, carene che permettono di volare nel cielo come un coleottero o un falco, intrugli che potenziano e nutrono ecc ecc) -  dimenticavo x nutrirsi si potrà mangiare la carne delle prede.
Si potranno attuare, quando il livello di potere lo consentirà nel proseguio del nostro cammino, anche diverse tecniche d'attacco "superiori" e spettacolari (appunto lanciare stelle di energia, teletrasportarsi eludendo gli attacchi e attaccando a nostra volta i rivali, moltiplicare la propria massa sdoppiandosi in molte copie per portare assalti potentissimi).


sintesi: combattimenti acrobatici contro nemici ("picchiaduro" a scorrimento) e Boss (scontri versus), esplorazione platform in agilità e qualche enigma da risolvere (in stile Another World che ti lascino felicemente così -->  ) . e... molto sangue (sì, deve essere un gioco comunque inquietante di fondo)! Il tutto immerso in un verde e in una natura incontaminati, in dimensioni lontane... quasi specchio delle paure ataviche dell'inconscio che si trova a misusarsi con l'insensatezza di Pan.
I vari scontri non saranno però alla Street Fighter ma piuttosto la meccanica d'azione sarà piu' in libertà (come detto vi saranno anche duelli "aerei", dato che si potrà volare come uccelli se avremo a disposizione la giusta bevanda potenziatrice) in stile Ninja Gaiden: Ryu vs Alma - per intendersi.

[Spider Jerusalem]

Che bello questo topic,complimenti Crono! 

Ora mi cimento pure io,vediamo che ne esce:

Ambientazione: Dovessi decidere il setting in cui ambientare il mio videogioco,sceglierei tra uno di questi tre scenari:

1) Fantascienza classica: Astronavi,razze aliene,balzi nell'iperspazio e federazioni interplanetarie,uno scenario complesso dove il nostro eroe dovrebbe muoversi tenendo presente le dinamiche della nuova societa' cercando la sua via tra le stelle...

2) Cyberpunk: Futuro distopico in cui il mondo e' dominato da megacorporazioni con poteri quasi illimitati,in cui gigantesche metropoli soffocano l'uomo e la sua individualita',dove il confine tra essere umano e macchina si fa labile.

3) Postatomico: le superpotenze non sono state abbastanza intelligenti dall'astenersi dal pigiare quel tasto rosso ed il mondo e' diventata una simpatica distesa desolata.Il risultato e' che gli umani rimasti si dividono tra gruppi paramilitari con ambizioni di potere e comunita' autonome autogestite.

Concept di gioco: sara' un gioco di ruolo di tipo occidentale,quindi si porra' l'enfasi sulla costruzione del personaggio,che vedra' cambiare il modo di fruire il gioco a seconda delle abilita' e della classe scelta:ad esempio un personaggio dotato di scarsa destrezza non potra' durare molto se sceglie di agire con furtivita'...
Sara' prevista l'opzione per il giocatore di scegliere se combattere in tempo reale o a turni,sempre tenendo conto che si preferira' il pensiero laterale che l'azione dura e pura.

Stile e trama: l'audio giochera' un ruolo principale nel gioco: gli ambienti urbani saranno accompagnati da una cacofonia di suoni,voci e altri effetti che serviranno ad amplificare l'effetto di sentirsi soli in una folla di gente.Altri ambienti,per esempio una base nemica,avranno rumori piu' d'atmosfera e ovattati,ma non per questo meno inquietanti...
La grafica rispecchiera' lo stile dell'ambientazione scelta ( quindi ad esempio lo scenario fantascientifico prediligera' ambienti puliti e asettici ).La trama sara' un semplice pretesto perche' il nostro Signor Nessuno diventi artefice del proprio destino...

Abilita': essendo un gioco di ruolo,il nostro eroe potra' potenziarsi grazie a un sistema di punti esperienza,punti che arriveranno non solo quando si e' sconfitto un nemico,ma anche in altre situazioni ( ad esempio portando un oggetto importante ad un personaggio ).Non esistera' un vero e proprio level up,ma il giocatore avra' la possibilita' di ripartire i punti esperienza a suo piacimento,per potenziare i punti forti del suo personaggio o per sopperire alle sue debolezze.

Sintesi: gran liberta' di scelta che si tradurra' non solo in un'area di gioco molto estesa ma anche nel rapporto tra il personaggio e il mondo in cui si muove,con diversi finali a seconda delle sue scelte ( e anche la morale avra' un peso in questo) .

Fatto: e' stato molto divertente anche se alla fine ne e' uscito un collage dei miei RPG preferiti.

[crono 80]

Ora mi cimento pure io,vediamo che ne esce:

penso ne esca una cosa simile a un misto tra the sims (come struttura di relazioni sociali virtuali) e Mass Effect (come trama e ambienti)     (ps: tra l'altro, provalo! è per xbox 360: penso, da quello che scrivi, che ti esalterebbe giocartelo!)

Sara' prevista l'opzione per il giocatore di scegliere se combattere in tempo reale o a turni,sempre tenendo conto che si preferira' il pensiero laterale che l'azione dura e pura.

Ottima cosa perchè spesso i GdR anche se costruiti in modo impeccabile x profondità della trama e fantasia nel ricreare ambienti di fantasia sono mal visti per la legnosità dell'azione che - causa i turni - diluisce la dinamicità del gameplay perchè , xmolti, un conto è vedere bei filmatini in CG di acrobazie e combattimenti, un conto è "farli" essendo padroni del personaggio manovrato e guidandone passo a passo in tempo reale le gesta: dà maggior soddisfazione!
Inoltre non è che turnare dia chissà che spazio al ragionamento "laterale", mette solo in campo la possibilità di gestire maggiori variabili per pianificare la strategia dei combattimenti rendendo le opzioni più profonde. Per enigmi e altro c'è sempre spazio nelle azioni meramente platform

La trama sara' un semplice pretesto perche' il nostro Signor Nessuno diventi artefice del proprio destino...

bella idea    penso che i giochi del futuro - e la cosa partirà specie dai giochi per pc credo - andranno in questa direzione di mondo virtuale a tutto tondo, rendendo il coinvolgimento a 360 gradi: esempi di esperimenti, poi divenuti benchmark, come the sims x esempio non possono lasciare indifferenti sulle potenzialità delle nuove idee che hanno avuto il coraggio di proporre.

bella lì Agg