La tristezza nel vedere Alexia

[angelbeats]

Negli anni 90 i miei mi dicevano sempre: "ma che canzoni ascolti, erano molto più belle quelle dei miei tempi".
E la stessa cosa probabilmente accadrà tra 15 anni con la musica house di oggi.

non credo... i veri appasionati di house la roba che si sente oggi la schifano... mentre i ragazzini "truzzi" odierni non hanno alcuna passione, cosa potrebbero rimpiangere, non sanno manco i titoli! per identificare i pezzi fanno dei versacci con la bocca!

[Vash The stampede]

non credo... i veri appasionati di house la roba che si sente oggi la schifano... mentre i ragazzini "truzzi" odierni non hanno alcuna passione, cosa potrebbero rimpiangere, non sanno manco i titoli! per identificare i pezzi fanno dei versacci con la bocca!

non ha tutti i torti..


comunque secondo me tutti state ingigantendo una cosa banalissima! (riferita ad Alexia) che nel complesso nonoffende direttamente nessuno di noi novantici ma al massimo discrimina se stessa... e per la mia filosofia di vita ogniuno di se stesso puo' fare quello che vuole: anche sputarsi in faccia da solo!.

questa la mia personale considerazione leggendo le vostre vicissitudini che per quasi una settimana avete portato avanti dicendo le stesse cose in 2mila maniere diverse!

[Spider Jerusalem]

@padi: infatti...l'Eurodance alla fine restava un genere giovanile,e comunque non vedo perche' un aggettivo del genere debba avere per forza un'accezione negativa.Come ho scritto in un altro topic,tra dieci anni ci saranno i nostalgici dell'electro house,cosi' come nei novanta chi aveva ascoltato l'italo scartavetrava le bolas altrui vantando la superiorita' di Gazebo e Samantha Fox su Corona e Alexia.

non credo... i veri appasionati di house la roba che si sente oggi la schifano... mentre i ragazzini "truzzi" odierni non hanno alcuna passione, cosa potrebbero rimpiangere, non sanno manco i titoli! per identificare i pezzi fanno dei versacci con la bocca!

Invece io non vedo nessuna differenza con la stragrande maggioranza dei "truzzi" di dieci anni fa,ma proprio nessunissima.Voglio capire la nostalgia,ma non romanticizziamo le cose: la maggioranza dei truzzi e' ed e' sempre stata profondamente ignorante in campo musicale,ignorando tutto quello che aveva gia un mese di vita perche' "troppo vecchio",glorificando cialtroni che rifilavano loro la stessa sbobba riscaldata e limitandosi ad un solo genere.Cosi' era dieci anni fa,e cosi' e' oggi.

[padi73]

@padi: infatti...l'Eurodance alla fine restava un genere giovanile,e comunque non vedo perche' un aggettivo del genere debba avere per forza un'accezione negativa.Come ho scritto in un altro topic,tra dieci anni ci saranno i nostalgici dell'electro house,cosi' come nei novanta chi aveva ascoltato l'italo scartavetrava le bolas altrui vantando la superiorita' di Gazebo e Samantha Fox su Corona e Alexia.

Miiiii veramente.
C'era un mio ex collega di lavoro nato nel '60 che in disco ci andava tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80.
La schifava quasi la dance90
Diceva che di musica non capivo un tubo e che i giovani di oggi ascoltano solo "unz unz".
Questo accadeva 12-13 anni fa.

[marblemad]

Limiti di età non ce ne sono di certo e non intendevo dire questo,ma sono certa che,senza che debba ripetermi,se ci pensi bene capisci anche tu a cosa mi riferivo.
In ogni caso il mio punto di vista è quello di una persona che,anche se può non apprezzare il modo di evolvere artistico della cantante in questione, appoggia il dinamismo e l'evoluzione personale sia anche  passare da un genere all'altro senza un apparente criterio.

Il criterio artistico poteva valere nel passaggio dalla dance allo pseudo soul. Tuttavia ora siamo passati dal soul al pop rock: ripeto, per quale motivo farlo se il soul era la musica che le piaceva cosi' tanto da farle gettare alle ortiche una carriera di successo nell'elettronica?

Non c'e' un "apparente criterio" neanche in questo caso? Se ci rifletti, il criterio c'e' e, temo, vada oltre l'aspetto artistico.

Anche a me piacerebbe risentirla cimentarsi in pezzi dance ma se lei non se lo sente più e non lo trova consono (non per questioni di età ma di spirito) fa bene a non farlo, perchè dovrebbe?

Dovrebbe almeno evitare di fingere che il periodo dance non sia mai esistito.

[marblemad]

E allora?
C'è un sacco di gente che fa un lavoro che non piace e con lo stipendio ci si paga il mutuo
Cioè non capisco quale sia il problema. 
Quindi tutti quelli che fanno un lavoro che non piace dovrebbero licenziarsi secondo te

Dovrebbero evitare di fingere di non aver mai svolto quel lavoro che detestavano

Negli anni 90 i miei mi dicevano sempre: "ma che canzoni ascolti, erano molto più belle quelle dei miei tempi".
E la stessa cosa probabilmente accadrà tra 15 anni con la musica house di oggi.

Con una differenza fondamentale: negli anni '90 si poteva scegliere se ascoltare dance, techno, trance o house, straniera o italiana. Oggi non e' piu' possibile farlo.

[padi73]

Il criterio artistico poteva valere nel passaggio dalla dance allo pseudo soul. Tuttavia ora siamo passati dal soul al pop rock: ripeto, per quale motivo farlo se il soul era la musica che le piaceva cosi' tanto da farle gettare alle ortiche una carriera di successo nell'elettronica?
Non c'e' un "apparente criterio" neanche in questo caso? Se ci rifletti, il criterio c'e' e, temo, vada oltre l'aspetto artistico.

Mi ripeto: "cazzi suoi no?"
A leggere i tuoi reply mi sembra come quando tutti si improvvisano allenatori e criticano l'operato e le scelte di un allenatore
Sti problemi al massimo dovrebbe farseli lei e i suoi manager non di certo tu.

[Emiliano RTRN]

'Orca miseria che putiferio ha scatenato sto topic !!!
E tutto parte dal presunto (o vero) rinnegamento della dance da parte di Alexia....
Certo che a questo punto leggendo le sue dichiarazioni e i vostri post la situazione s'è fatta molto ingarbugliata
Secondo me l'unico che ci puo chiarire le idee è il mitico Nico che sicuramente ne saprà qualcuna piu di noi.
L'unica cosa che mette d'accordo tutti a quanto vedo è il fatto di non gradire per nulla le sue ultime produzioni (e come darvi torto ? a sentire la musica che fa ora secondo me ci vuole grande coraggio...)

[Spider Jerusalem]

Con una differenza fondamentale: negli anni '90 si poteva scegliere se ascoltare dance, techno, trance o house, straniera o italiana. Oggi non e' piu' possibile farlo.

Guarda,ti dico solo che quest'affermazione e' piu' falsa delle tette della Parietti.Pur vero che sto decennio non e' stato il massimo per la dance (ma continuo a pensare che gli anni orribili siano stati tra il 2002 e il 2007,anno nel quale secondo me e ripeto secondo me si e' avuta una ripresa),ma tu parli come se fosse esistita solo la dance.Esiste una grandissima ricchezza di generi,se si ha il buonsenso di andare oltre al mainstream.Piantiamola con questa storia del "genere imposto",che non solo non esiste,ma allora cosa si doveva dire ad inizio decennio,quando TUTTI a Radio Deejay erano sotto contratto Time Records?
E poi questo mese che e' finito ha visto il tutto esaurito a Napoli di Tiesto...tralaltro una persona che conosco ci e' andata...la trance non le e' mai andata a genio ma ora ha cominciato ad amarla.

[marblemad]

a questo non avevo mai pensato. credo che se accadesse una cosa del genere in un paese del sudamerica, verrebbero fuori dei bei casini (mentre invece dell'ITALOdance, nostro prodotto d'esportazione, non interessa quasi a nessuno )

Non solo in Sudamerica ma anche in Italia: se un critico o un cantante se ne uscisse dicendo "Tito Puente produceva musica da ragazzini e/o tamarri" verrebbe considerato un pazzo, un incompetente o, semplicemente, uno sciocco.

Ed invece e' questo quello che e' avvenuto ed avviene per l'elettronica in Italia

Le radio private che la mandavano a tutte le ore: l'elettronica, che cos'e'? Non la conosco, mai sentita.

Alexia ma tu non cantavi musica dance? Chi io? No, no, era la mia sorella gemella.

Il pubblico di oggi: adesso va di moda la house ed ascolto solo quella.

I critici... almeno loro sono stati coerenti: hanno ignorato l'elettronica quando dominava le classifiche e la ignorano ancora oggi che e' scomparsa dalla scena italiana.

E l'incredible paradosso e' che questo succede in Italia, paese che fino a pochi anni fa non aveva nulla da imparare in materia di musica elettronica, anzi era un modello per gli altri.

Al giorno d'oggi non solo l'elettronica non viene piu' trasmessa, per le complesse ragioni elencate in un altro thread nel subforum dance post 2000, ma se ne sta anche oltraggiando la memoria, fingendo che il passato non sia mai esistito, volendone cancellare anche il ricordo.

Perche' questo si vuole fare, quando sento certa discutibile ironia da parte di alcuni conduttori radiofonici. Quando le radio o Mtv fanno le retrospettive sugli anni '90 e "dimenticano" di mettere anche una sola canzone dance. Quando una cantante fa finta di non ricordare che genere musicale la avesse resa famosa.

Non dovrebbe importarmene nulla? Delle radio o delle televisioni che vogliono convincermi che la trance o la techno non esistano, che la dance sia scomparsa quando all'estero si produce e vende a tutto spiano? Dei ragazzini di oggi che non sanno che fino a pochi anni fa l'elettronica italiana aveva successo in Europa ed anche negli Stati Uniti? Che la musica attuale non sia costituita esclusivamente dalla house scadente che viene fatta girare in Italia? Di una cantante che rinnega quello che e' stata?

Tuttavia, cosi' facendo, le radio, le tv o le cantanti che fingono di non ricordare il passato non stanno solo sputando nel piatto nel quale hanno mangiato per anni. Stanno anche, indirettamente, infangando il mio passato e quello di migliaia di altre persone.

Come per tanti altri - ad esempio gli utenti di questo forum -, quelle canzoni delle quali una cantante oggi si vergogna io le ho amate, le ho ascoltate, le ho comprate, le ho ballate. Le emozioni che mi hanno dato fanno parte di me, sono legate alle mie esperienze, fanno parte del mio vissuto.

Ed il knol sulla musica elettronica l'ho scritto anche per questo. Ero stanco di vedere l'elettronica attuale ignorata e quella del passato fatta letteralmente sparire per essere dimenticata.

Del resto che cosa rappresenta questo forum - con le sue decine di post sulle canzoni sia attuali che passate di tutti i tipi di elettronica - se non un modo per gridare: io c'ero e le cose me le ricordo. E non sono come me le vogliono far credere oggi in Italia.

E non esiste solo certa house ma anche la dance, la trance, la techno. E all'estero l'elettronica vende come ha sempre fatto. E in Italia, fino a pochi anni fa, non solo arrivavano tutte le tipologie di elettronica straniera ma si produceva musica autoctona che scalava le classifiche generaliste nazionali, musica in grado di essere esportata all'estero ottenendo un grande successo.  

Il knol che ho scritto ed i forum come questo ne sono la testimonianza. Il passato non e' stato dimenticato, la speranza e' che il presente possa cambiare.

 

[padi73]

Non solo in Sudamerica ma anche in Italia: se un critico o un cantante se ne uscisse dicendo "Tito Puente produceva musica da ragazzini e/o tamarri" verrebbe considerato un pazzo, un incompetente o, semplicemente, uno sciocco.

Stessa cosa che avviene per i cartoni animati per esempio.
In Giappone anche un adulto se li guarda tranquillamente, qui in Italia vengono considerati per bambini tant'è che spesso e volentieri vengono censurati alla grande perchè contengono scene adatte a un pubblico adulto.
E' colpa della mentalità italica mica di Alexia

[marblemad]

Sti problemi al massimo dovrebbe farseli lei e i suoi manager non di certo tu.

Ti invito a leggere la mia replica a Trancegenerator.

[padi73]

Ti invito a leggere la mia replica a Trancegenerator.

Si ho letto e mi ripeto: "cavoli suoi e non nostri".
A me sinceramente delle scelte che fa non me ne frega niente.

[marblemad]

Guarda,ti dico solo che quest'affermazione e' piu' falsa delle tette della Parietti.Pur vero che sto decennio non e' stato il massimo per la dance (ma continuo a pensare che gli anni orribili siano stati tra il 2002 e il 2007,anno nel quale secondo me e ripeto secondo me si e' avuta una ripresa),ma tu parli come se fosse esistita solo la dance.Esiste una grandissima ricchezza di generi,se si ha il buonsenso di andare oltre al mainstream

Ma strarotfl!!! E vieni a dirlo proprio a me? Comunque, prima di partire lancia in resta con affermazioni di questo tipo su di me ti invito a leggere il mio knol sulla musica elettronica ed il thread "Evoluzione della musica elettronica" presente nel subforum dance post 2000.  

[padi73]

Ma facciamo un attimo l'esempio di Jovanotti che qualcuno citava.
A 19-20 anni faceva lo scemo in Tv, cantava canzoni come: "la mia moto", "gimme five" o cmq i testi si basavano sulle cavolate che si fanno a quell'età
Cioè ma te a 43 anni te lo vedresti ancora in Tv a fare lo scemo?
Dai è logico che passano i tempi e cambiano anche le canzoni che canti e i modi di fare che hai.
Probabilmente quelle canzoni di fine anni '80 manco le canterà più ai suoi concerti.
Ma questo non vuol dire di certo rinnegare il proprio passato.
Per esempio degli 883 adoravo i primi due tre album quelli che ha fatto ultimamente mi fanno altamente schifo
Ma non è che dico che Max dovrebbe ritornare a scrivere quel genere di testi, perchè cmq quelli li ha scritti che aveva 20-25 anni quelli che scrive ora li scrive a 40 anni.
E la stessa cosa vale più o meno per tutti i cantanti.