FILM - Non è un paese per vecchi (No country for old men)

Aperto da PBLMX, Dicembre 01, 2008, 21:12:42 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

PBLMX

 
Un film che ho ri visto molto volentieri da poco, dopo la prima volta in occasione della sua uscita in primavera,
e  che rivedrei certamente ancora! Per la trama, l'ambientazione, il susseguirsi delle vicende ...
Una storia ambientata in un confine messicano che vede un inseguimento tra un uomo impossessatosi del cospicuo ricavo di una partita di droga trovato per caso sulla scena di uno scambio terminato con una decina di cadaveri e nessun sopravvissuto in una desertica valle, e un sanguinario straniero assassino che gira con un pistoncino ad aria compressa con tanto di bombola a seguito, di quelli usati per abbattere il bestiame con un istantaneo foro nella testa provocato dalpistoncino che entra e riesce fulmineamente.. pazzo quanto quasi  ironicamente metodico e con regole ben precise che non infrange mai, a volte risibili e che miete  (ma anche  risparmia) vittime magari solo perche le trova per il suo cammino..
Il film scorre sotto una falsa calma, che rispecchia il senso di afa oziosa del polveroso paesaggio, con improvvisi colpi di scena, omicidi e un finale sicuramente strano e inaspettato..
Scenario tutt'altro che moderno tipico del luogo, (con elementi nelle cittadine che ricordano negozi  spacci o stazioni di servizio addirittura degli anni 50 e 60)  proiettato però ai tempi del commercio di eroina al posto dei furti di bestiame, e con carrette e pick up a sostituire i cavalli..

Lo consiglio..

questa una recensione tratta da "mymovies"



Llewelyn Moss trova, in una zona desertica, un camioncino circondato da cadaveri. Il carico è di eroina e in una valigetta ci sono due milioni di dollari. Che fare? Llewelyn è una persona onesta ma quel denaro lo tenta troppo. Decide di tenerselo dando il via a una reazione a catena che neppure il disilluso sceriffo Bell può riuscire ad arginare. Moss deve fuggire, in particolare, le 'attenzioni' di un sanguinario e misterioso inseguitore.
Ispirato al romanzo del Premio Pulitzer Cormac McCarthy il nuovo film dei Coen conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, la coerenza e l'originalità dei due fratelli divenuti ormai un marchio di fabbrica.
McCarthy è il riconosciuto interprete letterario dei mutamenti di un mondo (quello del West e della frontiera messicana) divenuto estremamente più violento di quanto non lo fosse nell'epoca che lo ha fatto divenire mito cinematografico. McCarthy non è però interessato a una cinica e compiaciuta presa d'atto di una realtà innegabile. Neppure i Coen lo sono. Qui si trova il punto di contatto tra le due letture di un'umanità che cambia. La chiave di volta sta proprio in questa parola: umanità. Perché i due registi ci offrono una sceneggiatura decisamente più eccessiva di quella, già considerata molto violenta, di un film come Fargo.
Le uccisioni abbondano in Non è un paese per vecchi ma si inseriscono in una narrazione che fa dell'iperbole la propria cifra stilistica. A differenza di Tarantino però i Coen non si fermano alla coreografia raffinata della violenza. Non si accontentano di ironizzare. Non gli basta mostrare quanto sono bravi a suscitare il riso dinanzi a un uomo che muore. Non è questo il loro scopo. Ciò che per loro conta è riuscire a mettere in rilievo anche solo una scintilla di umanità in un mondo che sembra governato dalla follia. Riescono a farlo grazie al personaggio dello sceriffo interpretato da un Tommy Lee Jones che, non a caso, è uno dei protagonisti di questo film dopo aver diretto e interpretato Le tre sepolture ambientato anch'esso al confine con il Messico. Osservate la scena finale e vi accorgerete di come i Coen riescano ancora, nonostante le apparenze, a fare un cinema di qualità, spettacolare ma al contempo profondamente 'diverso' e morale.


fonte: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=47233






foxinho


PBLMX

Anche io ed è uno di quei film che mi son rimasti belli impressi! :D

foxinho

Citazione di: P4BLOMiX il Dicembre 01, 2008, 21:26:19 PM
Anche io ed è uno di quei film che mi son rimasti belli impressi! :D

mi fa spaccare dalle risate il taglio di capelli di javier bardem, troppo ridicolo  :lol: poi peccato che ti buca il cranio con l'aria compressa  :jason:

crono 80

io lo vidi st'estate, apprezzai la fotografia dei paesaggi desolanti e selvaggi del Texas e il modo in cui gli attori si sono calati nello spirito della sconfinata provincia americana ricreando una bella atmosfera... ma a parte questo scnd me nn basta l'adrenalina che suscita l'atavico fascino della caccia-preda tra i protagonisti per fare d qsto film un film che rivedro'.
Lo ho trovato a rari momenti addirittura poetico, ma in generale purtroppo troppo scialbo :S

when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

Spider Jerusalem

Di solito non mi fido degli Oscar,ma in questo caso faccio un eccezione.Bravissimo Tommy Lee Jones,straordinario Bardem.Anch'io ho avuto la fortuna di vederlo appena uscito...per me e' tra le migliori pellicole dell'anno appena passato.