Tremonti, allarme per i titoli di Stato, e Sacconi: "Rischio sui conti"

Aperto da m@uro, Dicembre 03, 2008, 19:51:32 PM

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m@uro

Tremonti, allarme per i titoli di Stato
E Sacconi: "Rischio sui conti"


ROMA - Tremonti preoccupato per il mercato finanziario e per i Bot. E il ministro Sacconi alza il livello dell'allarme. "Non possiamo permetterci neanche lontanamente che vada deserta un'asta pubblica di titoli di Stato".

Non è tanto il patto di stabilità, dunque, a preoccupare il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ma il mercato finanziario. La politica economica italiana deve essere dettata dalla ''prudenza'' perché ''il nostro Paese ha il terzo debito pubblico del mondo e questo debito sarà in competizione con le emissioni crescenti fatti da altri Paesi a sostegno delle ricapitalizzazioni bancarie''.

Per mantenere la credibilità sul mercato finanziario, avverte dunque il ministro dell'Economia, "l'impegno, non dico del governo, ma della Repubblica italiana è di non aumentare il debito".

Considerazioni preoccupanti, che si traducono in allarme con le affermazioni del ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Nello spiegare che non esistono dissidi con il suo collega all'Economia, Sacconi aggiunge di essere anche lui "preoccupato per il rischio di default del Paese. E c'è - ha proseguito - qualcosa di peggiore della recessione che è la bancarotta dello Stato, una ipotesi improbabile ma comunque possibile".

Sacconi, nel corso del suo intervento, ha inoltre sottolineato: "Non possiamo permetterci neanche lontanamente che vada deserta un'asta pubblica di titoli di Stato. Ci sarebbe una carenza di liquidità per pagare pensione e stipendi e faremmo come l'Argentina".


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Crolla tutto?
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Io ho anche qualche soldino da parte sotto forma di BFP, speriamo bene :ph34r: :-[


crono 80

l'area euro è altamente disomogenea: a fronte di una moneta unica esistono situazioni dal lato dell'economia reale (occupazione/produzione e domanda aggregata) altamente diversificate.

Ma di sicuro battere euro anzichè lirette ci parerà dal contraccolpi di eventuali capricci dei mercati finanziari (le aspettative in altre parole piu' di tanto non possono affossare l'Italia proprio perchè questa fa parte del mercato monetario europeo e l'euro rispecchia, uno per tutti, la credibilità non dei singoli paesi ma di tutti gli stati membri.
In realtà gli shock da domanda asimmetrici x dirne una, non sono poi cosi, se si scende dalla teoria alla pratica di sudore e sangue dei soliti poveri cristi, auto-assorbibili dal sistema, proprio per via delle diversità strutturali dei paesi dell'Unione, ma cmq...)

certo che c'è il rischio piu' che non finire come l'Argentina (cosa SICURA SE AVESSIMO AVUTO LA LIRA) piuttosto alcune emissioni di debito pubblico siano penalizzate.

come fare a ridare aspettative e segnali di fiducia ai mercati (in sostanza a chi risparmia e dovrebbe puntare a prestare soldi al nostro Stato)? Con la serietà.     ...e qui si c'è da preoccuparsi dato che il mondo vede la ns politica (e a ragione) come una sorta di teatrino inscenato a suon di mandolino, pizza e mafia e di uscite (più che alla Capò) alla Totò dei ns Premier.


FU solo la serietà e il sottile gioco sulle aspettative (la teoria dei giochi mica la conoscono solo i Governi, la conoscono bene -  e con essa le sue conseguenze stringenti e i possibili equilibri che comporta - anche gli investitori finanziari) del grande Ciampi a permettere l'allineamento sul lungo periodo della struttura a termine dei nostri BTP con quella dei corrispettivi BUND tedeschi: questa la ragione per cui anche il ns sgangherato paese è potuto entrare nel trattato preliminare sull'euro per poi aderire all'effettiva area monetaria UE.
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!