ANORESSIA:non usiamo questo termine così facilmente..dai..

[Vash The stampede]

?? perchè? cioè le modelle sono sicuramente anche bulimiche ma nn mi riferivo a quello 

scusami mi sono espresso male (hai visto a che ora ho postato?  )

quello che volevo dire era che la maggior parte delle modelle è bulimica e sceglie volontariamente di non mangiare per apparire magra, al contrario dell'anoressia che invece ti sfalsa prorpio la percezione di te stesso nella realtà !!

[♣Tommy♣]

aah  'darsi... io però dicevo anche che fa schifo che chi sta dietro a queste modelle ""glielo lascia fare"",dà loro lavoro.
se io fossi uno stilista o uno qualsiasi di una certa rilevanza che lavora nel campo non accetterei modelle del genere.
un po' come diceva barrux che è un problema sfruttato 

[Vash The stampede]

ma guarda.. il tutto nasce dal fatto che se sei magrissima sei come l'appendiabiti: qualunque vestito con qualunque forma ti sta bene... al contrario di una bella SANA mediterranona alla Manuela Arcuri... a cui dovresti fare abiti che si pieghino alle forme generose del suo corpo capito?

ecco perchè le modelle stecchino... !

cè una mia amica che fa la modella, lei rientra nei canoni degli stilisti...MA LEI COSI' CI è NATA... come la vale sono così di costituzione... allora ben vengano!ma SNATURARE SE STESSI per apparire quello che non si è per cosa poi.. per una passerella quello non va bene... ma nessuno ce lo impone ricordatevelo, è la nosta valutazione ERRONEA che per essere acettati bisogna essere qualcun'altro che ci frega!! è lì che sbagliamo.

[crono 80]

Vale, detta col cuore, nn fare caso a ste idiozie che t dicono, l'anoressia è una patologia, un male, una vera e  propria malattia anche psicologica e molto subdola (xkè, cme tutte le malattie che colpiscono la psiche, costringe la mente a convincersi di cose che non hanno risocntro reale, ma che vengono considerate, dal soggetto colpito dal male, piu' reali della realtà).

Se uno è magro e sta bene, pace, se uno è robusto e sta bene pace! qlla s kiama costituzione, dipende dal metabolismo, dal fisico , dai geni: l'improtante è essere IN FORMA, magri, grassi, robusti che sia!

l'anoerssia, come la bulimia, sono invece forme di magrezza ed obesità davvero malate, in cui manca la "forma fisica" normale e che causano quindi scompensi fisici e anche la morte.

[padi73]

scusami mi sono espresso male (hai visto a che ora ho postato?  )

quello che volevo dire era che la maggior parte delle modelle è bulimica e sceglie volontariamente di non mangiare per apparire magra, al contrario dell'anoressia che invece ti sfalsa prorpio la percezione di te stesso nella realtà !!

guarda che ti stai confondendo.
la bulimia è quando mangi in continuazione e poi vai in bagno e ti provochi il vomito.

[Vash The stampede]

guarda che ti stai confondendo.
la bulimia è quando mangi in continuazione e poi vai in bagno e ti provochi il vomito.

Appunto! la maggior parte delle modelle sono bulimiche non anoressiche!!

[crono 80]

e ma la bulimia cmq porta ad obesità, oltre ke a rovinarsi l'apparato digerente a causa dei succhi gastrici che passano trpp spesso x dove nn dovrebbero passare.
Almeno io sapevo cosi!

[padi73]

Appunto! la maggior parte delle modelle sono bulimiche non anoressiche!!

Uhm ma sei sicuro?
Ma secondo me no, poi la bulimia so che a lungo andare rovina anche i denti.
Perchè si sa che quando vomiti non ingurgiti solo cibo ma anche gli acidi che hai nello stomaco.
E non mi pare che le modelle abbiano i denti rovinati, anzi spesso hanno denti bianchissimi.

[Vash The stampede]

Uhm ma sei sicuro?
Ma secondo me no, poi la bulimia so che a lungo andare rovina anche i denti.
Perchè si sa che quando vomiti non ingurgiti solo cibo ma anche gli acidi che hai nello stomaco.

purtroppo ne sono sicuro....

[padi73]

purtroppo ne sono sicuro....

boh io non ne sono sicuro invece.
perchè è vero che ti provochi il vomito ma un po' di cibo penso che rimanga nello stomaco.
per svuotarti completamente dovresti ogni volta farti una lavanda gastrica.

[crono 80]

da qnto ne so io la bulimia è scatenata dal desiderio di dimagrire e affligge soggetti già obesi di loro d solito, o cn gravi problemi di linea, i quali cmq trovano sfogo e soddisfazione nel mangiare anche un intero frigorifero (e nn fate battute del cazzo è palese ke qsta è la figura retorica della metonimia  )  per appagare alcune frustrazioni psicologiche e che poi, per senso di colpa, si auto provocano il vomito.


e quindi vige qsta disequazione facile facile: cibo ingurgitato < cibo vomitato   --> ergo si ingrassa cmq e l'atto del vomito è sl un paliativo mentale senza effetti reali!

[padi73]

Wikipedia risponde:

Bulimia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi le avvertenze

La bulimia (dal greco boulimía, comp. di bôus 'bue' e limós 'fame'; propr. 'fame da bue') è un disturbo del comportamento alimentare.

Indice [nascondi]
1 Descrizione e generalità
2 Come riconoscerla
3 Terapie
4 Note
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni



Descrizione e generalità  [modifica]
Clinicamente la bulimia è denotata da episodi in cui il soggetto sente un bisogno compulsivo di assumere spropositate quantità di cibo, correlati da una spiacevole sensazione di non essere capace di controllare il proprio comportamento.
L'episodio bulimico è caratterizzato dall'atteggiamento compulsivo con cui il cibo è ingerito e non dal desiderio di mangiare un determinato alimento.

È frequente negli adolescenti e nei giovani adulti. Colpisce prevalentemente soggetti di sesso femminile (90%).[1] Generalmente compare attorno ai 12-14 anni (tarda preadolescenza) o nella prima età adulta (18-19 anni).

Si distinguono due tipi di bulimia:

con condotte di eliminazione, che vede il soggetto ricorrere regolarmente a vomito autoindotto oppure all'uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi.
senza condotte di eliminazione, che vede il soggetto bulimico adottare regolarmente comportamenti compensatori inappropriati, ma non dedicarsi al vomito autoindotto o all'uso di lassativi, diuretici o enteroclismi.
Gli episodi bulimici possono essere scatenati da alterazioni dell'umore, stati d'ansia o stress. In alcuni casi gli episodi bulimici possono anche essere programmati anticipatamente.

Non vengono considerati episodi bulimici quei casi in cui vi è un'elevata assunzione di cibo saltuariamente e in contesti e situazioni particolari, né il continuo "spiluccare" durante la giornata.


Come riconoscerla  [modifica]
Il DSM-IV (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) ne trova le caratteristiche in:

Ricorrenti abbuffate: dove per abbuffate si intende il mangiare in un determinato periodo di tempo, una quantità di cibo decisamente maggiore a quello che la maggior parte della popolazione mangerebbe nello stesso tempo e in circostanze simili. Durante queste abbuffate si ha la sensazione di non poter controllare le proprie azioni (si sente di non riuscire a smettere di mangiare e a controllare cosa e quanto si sta mangiando).
Atti compensatori ricorrenti ed inappropriati: per evitare l'aumento di peso, vengono utilizzate tecniche come quella del vomito autoindotto (dita in gola), abuso di lassativi, diuretici, enteroclismi o altri farmaci, digiuno o esercizio fisico eccessivo.
Le abbuffate, assieme alle condotte compensatorie, devono manifestarsi mediamente almeno due volte la settimana per tre mesi.
Valutazione dell'autostima decisamente influenzata dalla forma e dal peso corporei.

Terapie  [modifica]
Per quanto concerne le terapie consigliate per la bulimia si fa riferimento a quelle impiegate per l'anoressia, tranne ovviamente per il regime alimentare. L'approccio terapeutico pluridisciplinare con l'ausilio dello psicoterapeuta, del neuropsichiatra, del nutrizionista, e spesso di altre figure diverse da caso a caso, è attualmente consigliato per contrastare tale patologia. D'ausilio alle varie forme terapeutiche elencate si evidenzia spesso il ricorso ai gruppi di auto-mutuo-aiuto presenti attualmente anche all'interno di alcune strutture ospedaliere.

[padi73]

e quindi vige qsta disequazione facile facile: cibo ingurgitato < cibo vomitato   --> ergo si ingrassa cmq e l'atto del vomito è sl un paliativo mentale senza effetti reali!

semmai è il contrario: cibo ingurgitato > cibo vomitato

[crono 80]

si appto...era qllo ke volevo dire XD ke cojone che sono 

[m@uro]

Povere  ragazze

E poi bisogna anche ricordare che solo una parte di loro riesce a recuperare con terapie varie a aiuti dall'esterno.
Spesso le più deboli si lasciano morire di stenti...