l'Aldilà....voi che ne dite?

[crono 80]

Visto ke abbiamo raggiunto un buon numero d iscritti che possono dire la loro m piacerebbe aprire un dibattito sul tema dell'Aldilà...

Insomma proprio xkè uomini, proprio xkè animati da un intelligenza "speciale" da qndo mondo è modo c siamo sempre  kiesti: Chi siamo, da dove veniamo...e dove andiamo!

Insomma, a chi vuol fare l'Ulisse del nuovo millennio e azzardare le proprie speculazioni in merito...o xki se la sente di raccontare fatti ke ha conosciuto riguado magari ad esperienza "non ordinarie" (o anche ki ha opinioni ordinarie basate magari sui nuovi paradigmi della fisica xes.) ke possano far luce su certi temi...beh ben vengano!!!! 
cioè se qlcuno ha un seppur pallido, nn dico prova, ma almeno idnizio m raconti le sue esperienze se lo ritiene!!!
Un esempio: esperienze d pre-morte, il famoso ed abusato ormai, "tunnel d luce"....ma anche in modo più serio i limiti della logica formale, che valorizzano l'intuito umano, il fatto ke forse nn siamo solo "contenitori" del ns DNA xlo stesso fatto ke già solo kiedendoci certe questioni noi s trascende la "neccessità" imposta dall'evoluzione! qndi ke bisogno aveva l'evoluzione d creare contenitori d DNA ke s preoccupano x la vita dopo la vita? Allora a qsto punto caso oppure riflesso ke c'è qlcosa d più?
ecc..ec....
discorsi così dico...


A me affascina molto l'argomento! d notte a volte vado nei bsochi cn il mio amico e c mettiamo a disquisire d qsti temi...di Dio, della Morte...dell'Io...della natura della realtà e della consapevolezza...
Ovviamente sn uno abbastanza pragmatico e qndi nn posso ke restare indeciso su qste questioni limite...posso sl dire ke probabilisticamente xil 50% esiste un aldilà e ke xil 50% esso non è altro ke una fantasia dovuta alla psicologia umana. E qui nn sono ingenuo ben inteso! ovvio ke se c'è una spiegazione fisica d un fenomeno, essendo l'esperiemnto riproducibile, il modello ke propone va accettato! ma il punto è ke la sola fisica dice il "come" delle cose (provvisoriamente inoltre) ma mai il "perchè" ultimo di esse...qndi molte qstioni sull'aldilà sn semplici ipotesi apodittiche (nn s può dire se sono V o F) e qndi mera "metafisica" in cui s potrebbe parlare xora senza cavarne nulla d concreto e d verificabile...se così nn fosse infatti le religioni, o la scienza avrebbero già trovato la soluzione ....invece io (e tutto il mondo) sn ancora qui ke cerco la risposta definitiva ke nn arriverà mai! 

Cmq a chi affascinano qsti discrosi...s faccia avanti!
hi hi noi xes. qnd eravamo +bocia c divertivamo ad andare x case diroccate tanto x avere il brivido dell'atmsofera occulta e a raccontarci fatti (a cui nessuno in fondo credeva) paurosi fino a notte nel muretto dei condomini, per poi puntualmente rimanere impressionati e, seppur fosse estate, dormire e sudare ben coperti dalle coperte e pieni d ansia dhasuhduashduash!!!


Ok ora potete chiamare la croce-verde!

[♣Tommy♣]

io non sono credente, percui ora come ora non credo nell'aldilà. però ci sono numerose testimonianze di persone che in punto di morte hanno vissuto (mentalmente) esperienze nelle quale ci si sentiva benissimo, felici etc.
io penso che sia uno stato in cui ci si trova appena morti e che dopo poco svanisce (quando finisce del tutto l'attività cerebrale?).
so che può sembrare una cosa moto pessimistica, però cerco sempre di essere molto razionale.
se poi effettivamente esiste un aldilà ben venga .

[Emperor Absolutus]

Io sono credente, e ci credo nell'Aldilà.
Spero solo che anche lì ci sia la EuroDance anni '90 però...

[SERVER]

ragazzi l'aldilà?

pensiamo all'aldiqua!!!


è dura tirar avanti ora... e pensar che domani ci sia una seconda vita ti fa troppo rilassare e non ti riesci a godere quei pochi momenti che qui nel reale viviamo...


sicuramente un lettore mp3 con qualche pezzo 90 me lo porto dietro!!!

[Larssoncascio]

L'Aldila' esiste e lo credo fermamente....perche' credo che l'essere umano non ha solo un corpo ma anche un anima...pensate...due gemelli educati allo stesso modo possono avere caratteri e punti di vista totalmente diversi.....come ve lo spiegate???io penso che ognuno di noi abbia un anima donata da quell'anima superiore che ci permette di affrontare la vita....nessuno di noi e' uguale agli altri.....e poi basta pensare alla natura...niente e' piu' perfetto...tutto ha il suo posto...giustamente l'essere umano l'ha rovinata.....
provate ad andare in campagna di notte...tutte le luci spente e alzate gli occhi al cielo...si vedono tutte le stelle che sembrano quasi cadere da quel cielo stellato.....mi viene difficile pensare che uno spettacolo cosi' non sia opera di Qualcuno ma solo di un big bang avvenuto senza perche'.....

tra l'altro,evitando di annoiarvi,vi raccontero' un aneddoto:
quando avevo 14 anni andai al mare(dista 8 kilometri)  in un giorno di gennaio(senza il permesso dei miei genitori....e' normale!).... posai il mio motorino e mi tenni il casco in testa senza levarmelo non so bene il perche'....dopo 5 minuti arrivano i miei amici e io (per scherzare.....)gli frego il motorino ad un mio amico ed accelero come un pazzo...arrivo alla velocita' di 80 km orari e mi schianto su un marciapiede(che non avevo manco visto)...il motorino resta la'...io mi ritrovo 10 metri piu' in la senza sapere il come e il perche'.......fortunatamente non mi feci niente perche' sbattei per terra con la testa..cioe' col casco...pensate se mi fossi levato il casco un attimo prima che arrivassero i miei amici........beh....vi lascio immagginare.....
ancora non riesco a capire il motivo per cui mi sono tenuto il casco anche dopo 5 minuti che ero sceso dal motorino...sta di fatto che ,misericordia divina o fato,sono ancora qui....da quel momento penso sempre che la vita veramente e' imprevedibile e puo' sfuggirti in qualsiasi momento...quindi e' meglio approfittarne!come disse catullo VIVEAMUS,MEA LESBIA ovvero Viviamo e godiamoci la vita finche' saimo giovani.....

Dice Amleto di shakspeare: se non ci fosse il dubbio di cosa c'e' nell'aldila' tutti gli uomini non esiterebbero a uccidersi pur di non sopportare i malanni e le ingiustizie della vita.....
io sono d'accordo...perche' altrimenti che senso avrebbe la vita??che senso avrebbe fare una vita da poveracci per essere ricchi quando moriamo?

[FabyM4DJ]

l'aldilà esiste, bisogna credercdi, il problema è che i giovincelli de oggi non credono piu' a nulla, anzi si, ragazzini che vanno a scopare a destra e sinistra credono magari a babbo natale...........scusate lo sfogo ma gli anni '90 non torneranno piu, che roba, come eravamooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quando eri incollato dalla mattina alla sera alla radio alle cassettinez ai viniliz, che roba!!!

[DjMonak]

scusate lo sfogo ma gli anni '90 non torneranno piu, che roba, come eravamooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quando eri incollato dalla mattina alla sera alla radio alle cassettinez ai viniliz, che roba!!!

Tutto molto bello, ma che c'entra con l'argomento? 

[DjMonak]

Beh... io non so come la penso.
Più che un "credente", sono uno "sperante". 
Riguardo come la penso, riporto una lettera che ho scritto ad un mio studente, che è venuto a mancare la scorsa settimana per una stupidissima caduta dal motorino, che non avrebbe avuto conseguenze così gravi se lui avesse avuto il casco. 

Caro Marco,
sono quel rompiscatole del tuo insegnante di informatica, quello che ti stressava, quello che insultavi, abbiamo passato qualche mese a farci la guerra, ricordi?
E' strano scrivere una lettera a qualcuno che non c'è più, perché mi rendo conto che non ti conoscevo... e forse avrei dovuto conoscerti meglio.
A mia discolpa posso dire che abbiamo poco tempo, che in classe siete tanti e che il vostro carattere, il vostro comportamento, a volte non stimola di certo la voglia di conoscervi più approfonditamente.
Ma è un limite nostro, un limite tutto umano... non credo ti siano di grande interesse le mie giustificazioni, ovunque ti trovi ora.
Però sei stato stupido, lo sai? Per una bravata  hai portato la disperazione nella tua famiglia, un grande dispiacere ai tuoi amici, ai tuoi compagni di scuola ed anche ai tuoi insegnanti, anche se magari non ci credi.
Tuttavia, caro Marco, prima di essere docenti, noi siamo persone.
Eri credente, Marco? Lo sai che non lo so? Non so come la pensavi riguardo la religione, l'esistenza di Dio e la vita dopo la morte. Di te so solo il tuo nome, la squadra per cui tifavi, ricordo vagamente la tua voce, so che non ti stavo simpatico, che fumavi, non so che musica ti piaceva, se avevi una ragazza, quali fossero i tuoi interessi, cosa volevi dalla vita.
Abbiamo passato il tempo che ci è stato concesso a farci la guerra, non è servito a nessuno ma ora la guerra è finita.
Non so cosa saresti diventato, sarebbe stato bello incontrarsi, che so, fra bel po' di tempo, come ho fatto l'anno scorso con la mia classe ed alcuni nostri insegnanti a dieci anni di distanza dalla maturità. E' bello sai? Vedere magari quei due che stavano insieme fin dal Liceo che finalmente si sono sposati, tenere in braccio il figlio di una tua compagna di classe e ti pare ieri che avevi quindici anni ed eri innamorato perso di lei... e ti chiedi, a distanza di anni, chissà poi che cosa ci trovavi in lei, in fondo non è niente di eccezionale. Avere le tue piccole rivincite personali e constatare che magari, quelli che a scuola sembrava che dovessero spaccare il mondo, non hanno combinato nulla di particolare, mentre quelli che non brillavano particolarmente, hanno realizzato ciò che volevano e sono felici. E gli insegnanti... ho passato anni della mia vita a contestarli e mi rendo conto che, alla fine, mi sono messo a fare gli stessi loro discorsi. C'è qualcosa di tenero e disarmante in tutto questo!
Per questo motivo, voglio credere che, ovunque tu sia ora, tu continui a crescere (in fondo, a sedici anni, di cose da fare ne avevi ancora!) e che fai, altrove, delle esperienze certamente più belle e più ricche di quelle che ti avrebbe riservato questo mondo.
Poi, magari, un giorno, ti rivolgerò quelle domande che non ho avuto il tempo di porti. Non so né come né dove avverrà tutto questo ma, come ha scritto Aldo Moro nella sua ultima lettera prima di morire, "se ci fosse della luce, sarebbe bellissimo".
Ora ti saluto e ti abbraccio e, come ho scritto ad una mia amica – anzi, se per caso la vedi, salutamela tanto – non ti dimenticare di me e stammi vicino.

Il tuo prof. di info.

[crono 80]

beh il topic ha preso la piega ke speravo...ogniuno ke condivide coraggiosamente e magari cn qlke brivido d emozione misto a dolore o ad attonita gioia e meraviglia, una delle proprie esperienze diciamo "importanti" di vita vissuta in cui per un istante chiunque s fermerebbe a guardarsi dentro e fuori per porsi certe questioni...

grazie dei contributi ragazzi.

io nn m permetto d obiettare perplessità verso chi ha fede, dico solo ke ank'io sn ancora alla ricerca della mia strada...e ke più ke ateo o credente, x i motivi comunque razionali e immanenti esposti in premessa, sono come si dice agnostico...ank'io posso sl dire, xora, cme dice Monak xes., d essere... uno "sperante".

[Malatodidance]

Io sono credente, e ci credo nell'Aldilà.
Spero solo che anche lì ci sia la EuroDance anni '90 però...

( e aggiungo non solo una o due volte alla settimana )

[Tommy El Fighet]

Io credo possa esserci una sorta di vita dopo la morte... ma me la immagino come una vita molto diversa da quella terrena. Se in quello che viene chiamato Paradiso non c'è dolore, allora non dovrebbe neanche esserci la gioia perché non si apprezzerebbe, ma allora se non ci sono ne l'uno ne l'altro tutto sarebbe una noia, ma questo ragionamento si basa su un confronto con la vita terrena e quindi non porta a nulla di concreto; supponendo però che anche la noia non esista nell'aldilà, si potrebbe immaginare quest'ultimo simile ad un sogno eterno... un bel sogno il Paradiso, un incubo l'inferno.
Non è da escludere però neanche l'ipotesi della reincarnazione: può darsi che l'anima di una stessa persona venga "riciclata" per un'altra vita terrena dimenticandosi della vita passata, cosicché magari abbia la possibilità di "riscattarsi" in questa nuova vita, specie se quella precedente si è conclusa con una morte violenta.
Dubito fortemente che le anime dei defunti restino sulla terra a convivere con noi, primo perché in qualche misura ne percepiremmo la presenza, secondo perché con tutti i defunti che ci sono stati nel corso dei secoli non basterebbe un pianeta per contenerli tutti.
Comunque alla fine le vie del Signore sono infinite e magari queste possibilità che ho citato sono solo una frazione infinitesima di quello che può accadere; se Dio è immenso lo è anche i queste cose.

[angelbeats]

scusate lo sfogo ma gli anni '90 non torneranno piu, che roba, come eravamooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quando eri incollato dalla mattina alla sera alla radio alle cassettinez ai viniliz, che roba!!!

Tutto molto bello, ma che c'entra con l'argomento? 

grande fabio 

[oscardj]

so che può sembrare una cosa moto pessimistica, però cerco sempre di essere molto razionale.
se poi effettivamente esiste un aldilà ben venga .

purtroppo anche io sono molto razionale, e ciò non mi porta a credere in un'aldilà


quindi cerco di non pensarci,il solo pensiero mi fà uscire di testa.....anche pensare alla vita eterna,cosa è la vita eterna...per sempre....siamo abituati a non conoscere la definizione di eterno in questo mondo e quindi pare strano immaginarlo...e poi non sarebbe noioso vivere per sempre...pensate bene a queste parole....


"sarebbe meglio essere un animale"

[Larssoncascio]

"sarebbe meglio essere un animale"

Della serie.....io non mi immischio...ma non e' cosi purtroppo....un animale non prova come direbbe il buon Leopardi 'TEDIO' ovvero noia...loro sono animali...mica hanno uno spirito afflitto da passioni,felcita',dolore....
ma poi voglio dire....pensate....tra 100 anni moriamo tutti(a me che qualcuno sia Matusalemme... )
e non ci pensate che fine faremo?
opzioni:
1)Non esiste piu' niente( ci annulliamo e in pratica e' un vuoto impressionante solo a pensarci)
2)Esiste qualcosa di Divino che almeno ti giudica e ti dica che tutto cio' ceh hai fatto non e' stato vano e solo una perdita di tempo visto che tanto una volta tutti morti e annullati non  esisteremo piu'....

e mi riallaccio alla scommessa :

L'uomo non puo' sottrarsi dalla scommessa..non accettarla e' gia' la scelta negativa....
in caso di perdita perdiamo dei beni finiti(ma tanto annullandoci chi se ne rendera' conto?)
in caso di vincita' vinciamo e conquistiamo l'amore di Dio ovvero l'infinito(e li si che c'e' ne accorgeremmo)

E per precisare:
Bisogna lavorare a convincersi,non gia' aumentando le prove dell'esistenza di Dio,ma diminuendo le passioni che ostacolano la fede.Pascal crede che l'uomo non posso impegnarsi nella fede con la sola ragione,che tutt'al piu' lo conduce alle soglie di essa:deve impegnarsi con tutto se stesso anche nell'esteriorita' delle abitudini e nel meccanismo delle sue azioni.Anche queste cose fanno parte integrante dell'uomo,in quanto non e' soltanto ragione.
Trovato Dio,anche la Morale,secondo Pascal,diventa qualcosa,diventa qualcosa di saldo,poiche' i suoi precetti vengono derivati dall'amor di Dio e fondati su di esso.
STOP

P.S. ESPERIENZA PERSONALE ,ritiro spirituale 6 giorni a S.Fratello, una villa in montagna...6 giorni densi di religiosita' della serie:
SVEGLIA,LODI,MEDITAZIONE VANGELO,PRANZO,RIPOSO 1 ORA,MEDITAZIONE,ROSARIO, SCAMBIO DI IMPRESSIONI,VESPRI,DORMIRE.
Ok...i primi giorni volevi scappare a gambe levate...ma vi giuro...l'ultimo giorno tutti erano tristi e molti piangevano...tra cui un mio amico che di solito era un po 'rude verso queste cose....e' diventato una fontana!
Dio non si incontra nel tavolo da poker,ne su msn,ne al bar...si incontra in queste occasioni dove ci si libera da tutto(eravamo fuori dal mondo..manco corrente elettrica avevamo...solo un generatore scassato figuratevi)

scusate la lunghezza e scusate se vi ho fatto addormentare..

[oscardj]

leggendo il mio post pensate bene a queste parole sembra riferito alla frase "sarebbe meglio essere un animale" mentre intendevo eterno per sempre